Vertigini e sbandamenti
Gent.mi dottori,scrivo perchè è da 15 anni che soffro dei seguenti disturbi:dolori muscolari,dolori alla colonna in toto,dolori alla cervicale con difficoltà di rotazione e flessione del capo,stanchezza cronica,sensazioni di sbandamento,cefalee muscolo-tensive,veritigini che all'occorrenza tratto con microser(1 cpr da 8mg x2 volte al di),tachicardia,sensazione di stordimento/ottundimento/ovattamento accompagnata da forte pressione sul naso e agli occhi,dolori alla nuca.In 15anni ho fatto qualsiasi tipo di visita senza successo.Otorinolaringoiatra:esame vestibolare negativo quindi nessuna correlazione con vertigini e sbandamenti.Evidenziati ipertrofia dei turbinati e deviazione del setto.Oculista:campo visivo nella norma,escavazione del nervo ottico sx (OCT),holter pressorio 24h(nella norma) quindi nessuna correlazione con vertigini e sbandamenti.Ortopedico:da rx risulta verticalizzazione della cervicale,inclinazione del bacino,sclerosi delle limitanti somatiche,aspetti di modici disallineamenti del muro posteriore.Dentista/gnatologo:mi è stato realizzato un bite inferiore,senza successo.ho effettuato ortopantomografia delle arcate dentarie in cui si evidenzia irregolarità coronali,minus interstiziali,fenomeni di rarefazione ossea a sede periapicoradicolare,segni di riassorbimento osseo su base parodontopatica,aree di ipodiafania a sede mascellare.la RMN dell'ATM evidenzia invece lieve asimmetria dei condili mandibolari per prevalenza del sx,in fase di massima intercuspidazione si apprezza ridotta escursione del condilo mandibolare di sx e del rispettivo menisco articolare.Reumatolgo:tutto riconducibile a fibromialgia.Esami del sangue hanno escluso qualsiasi tipo di patologia infiammatoria.Osteopata:laserterapia,tecarterapia,manipolazioni e trazioni.nessun risultato apprezzabile,peggioramenti della sintomatologia a seguito delle manipolazioni.Neurologo:visita negativo.Angio-RMN referto:assenza di aree di alterato segnale del tessuto nervoso sopra o sottotentoriale;accentuazione degli spazi perivascolari di Virchow-Robin nel territorio di distribuzione delle arterie lenticolo-striate in particolare a sx;ghiandola ipofisaria di volume inferiore alla norma conn altezza massima di circa 4mm;deviazione compressiva a sx del setto nasale;ipertrofia dei turninati;tessuto del tipo infiammatorio al seno mascellare di dx.Il neurologo asserisce che il referto è negativo e che gli sbandamenti e le cefalee possono essere causate verosimilmente al tessuto del tipo infiammatorio al seno mascellare di dx.Psicologo-psicoterapeuta:ansia verosimilmente riconducibile a tutto quanto descritto sopra.Gli esami del sangue sono sempre nella norma.Non so più cosa fare.Qualcuno di voi potrebbe darmi qualche suggerimento?Secondo voi la mia sintomatologia potrebbe essere legata a qualche problematica legata alla bocca nonostante il bite fatto e portato un anno intero non ha mai avuto nessun significativo miglioramento?Vi ringrazio tutti anticipatamente.
[#1]
Mi scusi:lei chiede una risposta in gnatologia, ma ha letto quella che le ho già dato tempo fa?
https://www.medicitalia.it/consulti/neurochirurgia/534913-un-problema-ormai-cronico.html
Comunque aggiunge oggi molti sintomi: sarebbe lungo spiegarle il nesso che possono avere con un problema gnatologico. La invito pertanto a leggere gli articoli che si aprono con questi link:
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1408-la-vertigine-di-pertinenza-odontoiatrica.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2326-dolore-cronico-disturbi-nel-sonno-e-disfunzioni-cranio-mandibolo-vertebrali.html
Credo che la prescrizione di un bite, in un caso come il suo sia corretta, ma dire "un bite" é come dire "una pillola" : rappresenta un trattamento assolutamente individuale, e , come una pillola consiste nello sbocco terapeutico di una diagnosi che deve essere corretta, e corretta deve essere anche la modalità di assunzione, (e solo a queste condizioni una pillola può risolvere una patologia), così il bite rappresenta la configurazione tecnica e artigianale di un ragionamento diagnostico e di una ipotesi terapeutica formulata dal dentista-gnatologo che lo prescrive e fa realizzare: è quest’ultima, cioè la prestazione culturale che il paziente acquista, non l''oggetto artigianale che qualunque tecnico realizza in un''ora di lavoro, e che è di infimo valore venale se disgiunto dalla prima.
Se però dopo alcuni mesi di bite, portato 24 ore al giorno pasti esclusi, non si arriva ad un risultato, delle due l''una: o i suoi problemi non dipendono dall''occlusione e dall''ATM (ma ne dubito), oppure il bite potrebbe essere inadeguato, o, infine, non è stato prescritto con le caratteristiche adeguate al suo caso, forse perché i suoi problemi non rientravano negli obiettivi.
Le suggerirei di richiedere una seconda opinione in campo gnatologico.
Cordiali saluti ed auguri
https://www.medicitalia.it/consulti/neurochirurgia/534913-un-problema-ormai-cronico.html
Comunque aggiunge oggi molti sintomi: sarebbe lungo spiegarle il nesso che possono avere con un problema gnatologico. La invito pertanto a leggere gli articoli che si aprono con questi link:
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1408-la-vertigine-di-pertinenza-odontoiatrica.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2326-dolore-cronico-disturbi-nel-sonno-e-disfunzioni-cranio-mandibolo-vertebrali.html
Credo che la prescrizione di un bite, in un caso come il suo sia corretta, ma dire "un bite" é come dire "una pillola" : rappresenta un trattamento assolutamente individuale, e , come una pillola consiste nello sbocco terapeutico di una diagnosi che deve essere corretta, e corretta deve essere anche la modalità di assunzione, (e solo a queste condizioni una pillola può risolvere una patologia), così il bite rappresenta la configurazione tecnica e artigianale di un ragionamento diagnostico e di una ipotesi terapeutica formulata dal dentista-gnatologo che lo prescrive e fa realizzare: è quest’ultima, cioè la prestazione culturale che il paziente acquista, non l''oggetto artigianale che qualunque tecnico realizza in un''ora di lavoro, e che è di infimo valore venale se disgiunto dalla prima.
Se però dopo alcuni mesi di bite, portato 24 ore al giorno pasti esclusi, non si arriva ad un risultato, delle due l''una: o i suoi problemi non dipendono dall''occlusione e dall''ATM (ma ne dubito), oppure il bite potrebbe essere inadeguato, o, infine, non è stato prescritto con le caratteristiche adeguate al suo caso, forse perché i suoi problemi non rientravano negli obiettivi.
Le suggerirei di richiedere una seconda opinione in campo gnatologico.
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#2]
Utente
Gent.mo dott. Bernkopf,ricordo benissimo il consulto di qualche anno fa, ma come lei stesso notava la situazione non è migliorata, anzi...il tempo passa ed i sintomi restano, se non aumentano o comunque si cronicizzano. La differenza tra questo consulto e quello passato sta proprio nella ortopantomografia delle arcate dentarie che è molto recente e che come riportavo nella richiesta evidenzia irregolarità coronali,minus interstiziali,fenomeni di rarefazione ossea a sede periapicoradicolare,segni di riassorbimento osseo su base parodontopatica,aree di ipodiafania a sede mascellare. Per essere più precisi, nella richiesta di consulto ho omesso che la rx non mi è stata richiesta dal dentista/gnatologo bensì da un dottore chiropratico. Scettico mi recai dal dottore su consiglio di un amico, ai sintomi di cui sopra si aggiungeva anche una gastrite anch'essa cronica, dal 2007,che ben 5 gastroenterologi a seguito di 3 gastroscopie (negative) hanno cercato di curarmi con il classico pantorc, gaviscon et simila. Il chiropratico semplicemente mi conigliò di sospendere l'assunzione di lattosio, latte, latticini e derivati a seguito di test (chinesiologoci non riconosciuti dalla medicina) per le intolleranze alimentari. Non ho assunto gli alimenti indicati e da novembre 2018 magicamente la mia gastrite cronica (che curavo con nexium 20 mg 1cpr/die tutti i giorni ininterrottamente da più di un anno) è scomparsa. Ogni tanto se si ripresenta (magari perché mi concedo qualche eccezione alimentare) la gestisco con un banalissimo bicchiere di citrosodina o una biochetasi! Tutti gli illustri esperti in gastroenterologia mi avevano condannato all assunzione a vita di nexium (che comunque faceva effetto). Veniamo al dunque, lo stesso chiropratico visionando l'ortopantomografia che lui stesso mi ha suggerito di fare, ha notato delle anomalie agli ottavi. Per lui sono i molari del giudizio la causa dei miei dolori di cervicale (e quindi di dorsalgia) cronici, oltre all'evidentissima malocclusione. Mi aveva consigliato di estratte solo (mi sembra) 2 ottavi (non ricordo quali) rassicurandomi che non solo sono denti che non servono, avrei risolto il mio problema che inspiegabilmente nessun medico riesce a risolvere da 15 anni (esami tutti negativi)! Bene anche le gastroscopie per fortuna erano tutte negative e quindi la mia gastrite era nervosa, ah l'ansia.... quando non si sa come risolvere un problema viene sempre utile ai medici. Sono stato mandato da psicologi, mi hanno trattato con ansiolitici, la mia gastrite era sempre li (solo nexium la teneva a bada). Mi è bastato seguire il consiglio di quello che non è un medico ed ho risolto( se non totalmente sicuramente più del 90%) il mio problema. Basta pensare che fino a novembre prendevo nexium 20 tutti i giorni. Da novembre ad oggi ne avrò preso 3 compresse in totale. Il nesso c'è:io tutti i giorni non mangiavo mozzarella o formaggi ma il mio piatto di pasta non era tale se non aveva una bella grattugiata molto abbondante di parmigiano. Ecco, parmigiano tutti i giorni gastrite tutti i giorni! Elementare. Ora se i miei dolori sono presenti tutti i santi giorni e gli esami per fortuna sono tutti negativi, cosa interferisce ogni santo giorno affinché i dolori ci sono sempre? 2 possono essere le risposte :il fatto che tutti i giorni sono seduto 9 ore davanti al pc per lavoro a ho colleghi che lo fanno per altrettante ore e gli basta na passeggiata di qualche minuto per sgranchirsi) oppure i denti! Bene il dentista a cui ho portato a visionare la rx ha smontato tutta la tesi del chiropratico e la logica ad essa annessa dicendo che non c'è relazione. A me il dubbio resta! Mi hanno realizzato in totale 3 bite nel corso degli anni, portati tutti scrupolosamente senza alcun risultato apprezzabile. Quindi sa allo stato attuale quale è la genesi dei miei mali secondo i medici? Ansia e fibromialgia, 2 cose che ovviamente non essendo riscontrabili scientificamente a mezzo di esami strumentali e/o ematochimici non è possibile obiettare! Quindi sono un depresso costretto a vivere la propria vita convivendo coi dolori. Cosa che per me non ha senso perché non ho nessuna malattia infiammatoria o reumatologica per la quale io debba soffrire come soffro da 15anni! Chiedo scusa per lo sfogo ma bisognerebbe capire che lo stato d'ansia è solo una conseguenza purtroppo allo stato in cui ci si trova, magari senza dolori, vertigini e sbandamenti quotidiani sarei anche meno "depresso"! Vorrei tanto farle visionare la mia ortopantomografia e rmn dell'atm ma nel consulto non si possono inviare immagini. La ringrazio anticipatamente per la sicura risposta. Saluti
[#3]
Gentile Paziente, visionarla sarebbe pressochè inutile, perchè si visita un paziente , non una radiografia, che, se mai, si visiona in seconda battuta, assieme a tutti gli altri eventuali esami diagnostici.Questo argomento prevede in prima battuta, un approccio essenzialmente clinico (occhi e mani dell’operatore) , e anche le scelte terapeutiche sono in gran parte individuali: ogni gnatologo, oltre a tener conto ovviamente del caso che tratta, segue le indicazioni della propria scuola e della propria esperienza, anche nelle caratteristiche tecniche e costruttive del bite. E’ evidente che ciò può comportare sconcerto per il paziente, ma non è solo in Gnatologia che operatori diversi possono avere idee diverse e anche opposte.
Tornando ai suoi problemi, come già le scrissi, se dopo alcuni mesi di bite, portato 24 ore al giorno pasti esclusi, non si arriva ad un risultato, delle due l''una: o i suoi problemi non dipendono dall''occlusione e dall''ATM (ma ne dubito), oppure il bite potrebbe essere inadeguato, o, infine, non è stato prescritto con le caratteristiche adeguate al suo caso, forse perché i suoi problemi non rientravano negli obiettivi.
Sulla gnatologia avere qualche ulteriore informazione visitando il mio sito internet.
A questo punto, o cambia chiropratico o cambia gnatologo.
Oppure rinuncia e si tiene il problema.
Cordiali saluti ed auguri
Tornando ai suoi problemi, come già le scrissi, se dopo alcuni mesi di bite, portato 24 ore al giorno pasti esclusi, non si arriva ad un risultato, delle due l''una: o i suoi problemi non dipendono dall''occlusione e dall''ATM (ma ne dubito), oppure il bite potrebbe essere inadeguato, o, infine, non è stato prescritto con le caratteristiche adeguate al suo caso, forse perché i suoi problemi non rientravano negli obiettivi.
Sulla gnatologia avere qualche ulteriore informazione visitando il mio sito internet.
A questo punto, o cambia chiropratico o cambia gnatologo.
Oppure rinuncia e si tiene il problema.
Cordiali saluti ed auguri
[#4]
Utente
Gent.mo dott re probabilmente il chiropratico è l unico che ha individuato il problema, oltre a quello relativo allo stomaco che è riuscito a risolvere a fronte di 5 illustri gastroenterologi. Penso che chiederò il parere di un nuovo gnatologo. Intanto darò una lettura più approfondita agli articoli che mi ha postato e le darò un riscontro. La ringrazio. Saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.1k visite dal 20/06/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Fibromialgia
La fibromialgia è una malattia reumatica con sintomi vari come il dolore cronico diffuso, rigidità muscolare, alterazioni dell'umore. Cause, diagnosi e cure.