Tensione tempie
Buonasera Preg.
tissimi Medici, mi scuso Anzitempo se la sezione neurologia non era quella di competenza.
Sono un ragazzo di 28 anni, 187cm 100kg, in cura da 1 anno per DAP.
Ad oggi ho eliminato le benzodiazipene (che assumevo all inizio in 5 gc la mattina e 5gc la sera) e sto assumendo esclusivamente cipralex 1cp la mattina.
Ovviamente tutto sotto stretto controllo del neurologo.
Dall inizio della cura devo ammettere che non ho più avuto nemmeno un attacco di panico, pertanto, come spiegato, adesso pian piano stiamo dismettendo i farmaci.
Da mesi pero mi sono sorti diversi sintomi: dapprima degli acufeni presenti diversi giorni con 1 episodio di veritigine o sbandamento, poi scomparsi e, adesso, sono mesi che soffro di tensioni alle tempie soprattutto di sera, anche facciali...come se qualcuno mi comprimesse leggermente ma costantemente le tempie.
Spesso è costante anche la presenza di leggerezza cervicale e leggero dolore...come se il collo non reggesse il capo.
Ovviamente ne ho parlato con il neurologo già diverso tempo fa.
Questi mi ha prescritto RX arachide e lombare.
Quest ultima ha evidenziato lieve inizio di artrosi cervicale.
Presentatomi dal fisioterapista, quest ultimo ha altresì esposto un rilevante disturbo ATM e consigliatomi di recarmi presso uno gnatologo.
Sono trascorsi pertanto 20gg dall utilizzo del bite notturno (in effetti avevo uno scompenso evidente che secondo lo gnatologo potrebbe comportarmi i disturbi succitati) pero ad oggi i sintomi non si sono affievoliti...anzi credo aggravati un po'.
Lunedì comunque dovrò recarmi dall odontotecnico per controllare bite e ne parlerò con lui.
Volevo chiederVi adesso, visto tutto il quadro clinico di cui sopra...come consigliate di comportarmi?
Sono problemi che voglio risolvere alla radice e non so se con questo bite basti...vorrei, se fosse necessario, fare anche altri accertamenti più specifici, se dovuti.
O credete che io debba cominciare così?
Grazie anticipatamente.
La mia preoccupazione è dovuta alla mia giovane età credo e alla voglia di non rendere questi sintomi ancora più spiacevoli con il passare del tempo.
Un caloroso abbraccio a tutti Voi.
Il figlio di un Vs.
Collega.
tissimi Medici, mi scuso Anzitempo se la sezione neurologia non era quella di competenza.
Sono un ragazzo di 28 anni, 187cm 100kg, in cura da 1 anno per DAP.
Ad oggi ho eliminato le benzodiazipene (che assumevo all inizio in 5 gc la mattina e 5gc la sera) e sto assumendo esclusivamente cipralex 1cp la mattina.
Ovviamente tutto sotto stretto controllo del neurologo.
Dall inizio della cura devo ammettere che non ho più avuto nemmeno un attacco di panico, pertanto, come spiegato, adesso pian piano stiamo dismettendo i farmaci.
Da mesi pero mi sono sorti diversi sintomi: dapprima degli acufeni presenti diversi giorni con 1 episodio di veritigine o sbandamento, poi scomparsi e, adesso, sono mesi che soffro di tensioni alle tempie soprattutto di sera, anche facciali...come se qualcuno mi comprimesse leggermente ma costantemente le tempie.
Spesso è costante anche la presenza di leggerezza cervicale e leggero dolore...come se il collo non reggesse il capo.
Ovviamente ne ho parlato con il neurologo già diverso tempo fa.
Questi mi ha prescritto RX arachide e lombare.
Quest ultima ha evidenziato lieve inizio di artrosi cervicale.
Presentatomi dal fisioterapista, quest ultimo ha altresì esposto un rilevante disturbo ATM e consigliatomi di recarmi presso uno gnatologo.
Sono trascorsi pertanto 20gg dall utilizzo del bite notturno (in effetti avevo uno scompenso evidente che secondo lo gnatologo potrebbe comportarmi i disturbi succitati) pero ad oggi i sintomi non si sono affievoliti...anzi credo aggravati un po'.
Lunedì comunque dovrò recarmi dall odontotecnico per controllare bite e ne parlerò con lui.
Volevo chiederVi adesso, visto tutto il quadro clinico di cui sopra...come consigliate di comportarmi?
Sono problemi che voglio risolvere alla radice e non so se con questo bite basti...vorrei, se fosse necessario, fare anche altri accertamenti più specifici, se dovuti.
O credete che io debba cominciare così?
Grazie anticipatamente.
La mia preoccupazione è dovuta alla mia giovane età credo e alla voglia di non rendere questi sintomi ancora più spiacevoli con il passare del tempo.
Un caloroso abbraccio a tutti Voi.
Il figlio di un Vs.
Collega.
[#1]
Dr. Sergio Formentelli
Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo
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"odontotecnico per controllare bite"
Penso che si sia sbagliato.
Deve recarsi dallo GNATOLOGO per regolare il bite.
Se fosse invece effettivamente l'odontotecnico, si tratterebbe di un REATO punito dalla legge con una salatissima multa e anche con l'arresto se recidivo, e la sospensione dall'esercizio della professione per il dentista GNATOLOGO che ne coprirebbe l'attività illegale.
Penso che si sia sbagliato.
Deve recarsi dallo GNATOLOGO per regolare il bite.
Se fosse invece effettivamente l'odontotecnico, si tratterebbe di un REATO punito dalla legge con una salatissima multa e anche con l'arresto se recidivo, e la sospensione dall'esercizio della professione per il dentista GNATOLOGO che ne coprirebbe l'attività illegale.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 904 visite dal 15/08/2020.
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