Dolore mandibola
Buongiorno,
ho 41 anni e da circa un anno ho un dolore continuo all'articolazione della mandibola, mentre prima accadeva solo saltuariamente.
Mi sono recata dal mio dentista il quale mi ha fatto fare il bite, ma nonostante io lo stia usando ormai da tanti mesi il dolore persiste, anzi ci sono dei periodi che sembra attenuarsi un pochino, mentre altri periodi che il dolore si riacutizza in maniera pesante anche solo masticando cibi morbidissimi.
Il dolore è sempre presente anche solo aprendo la bocca come per uno sbadiglio e ho l'impressione di non riuscire ad aprirla più completamente.
E' un dolore che si irradia fino all'orecchio sotto la mandibola e dietro il collo e lo scricchiolio è continuo e ultimamente anche il mal di testa e il dolore alle spalle è aumentato anche se non so se ci sia correlazione.
In attesa di risposta, porgo distinti saluti.
ho 41 anni e da circa un anno ho un dolore continuo all'articolazione della mandibola, mentre prima accadeva solo saltuariamente.
Mi sono recata dal mio dentista il quale mi ha fatto fare il bite, ma nonostante io lo stia usando ormai da tanti mesi il dolore persiste, anzi ci sono dei periodi che sembra attenuarsi un pochino, mentre altri periodi che il dolore si riacutizza in maniera pesante anche solo masticando cibi morbidissimi.
Il dolore è sempre presente anche solo aprendo la bocca come per uno sbadiglio e ho l'impressione di non riuscire ad aprirla più completamente.
E' un dolore che si irradia fino all'orecchio sotto la mandibola e dietro il collo e lo scricchiolio è continuo e ultimamente anche il mal di testa e il dolore alle spalle è aumentato anche se non so se ci sia correlazione.
In attesa di risposta, porgo distinti saluti.
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il criterio migliore per giudicare l'utilità di un bite è quello ex juvantibus: se funziona va bene, se non funziona o non è indicato o non è corretto.
Inoltre le dirò che talora lo stato tensivo con sovraccarico monolaterale può "scavalcare" il bite per cui. occorrerebbe agire anche sulle componenti primarie alleggerendo il sistema neuromuscolare nel complesso . Utili in tal senso terapie rivolte allo stato psicologico e alla postura corporea globale.
Ne parli col. suo terapeuta che, se esperto in queste problematiche, non mancherà di rivalutare il suo caso.
Inoltre le dirò che talora lo stato tensivo con sovraccarico monolaterale può "scavalcare" il bite per cui. occorrerebbe agire anche sulle componenti primarie alleggerendo il sistema neuromuscolare nel complesso . Utili in tal senso terapie rivolte allo stato psicologico e alla postura corporea globale.
Ne parli col. suo terapeuta che, se esperto in queste problematiche, non mancherà di rivalutare il suo caso.
Dr.Alessandro Fedi Spec.Ortognatodonzia Gnatologo Psicoterapeuta con Ipnosi www.studiofedi.com www.journal.studiofedi.com/
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 811 visite dal 21/02/2021.
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