Sono andato con una prostituta e ho tanta paura
Salve,
Ho avuto un rapporto con una prostituta.
Scrivo qui perché soffrendo di ansia e attacchi di panico, inizio già da ora di aver avuto contratto l'HIV, l'AIDS e/o tutte le altre.
Il rapporto è stato poco duraturo e coperto sia sesso orale che sesso vaginale.
Mi sono pulito dopo, ma ho tantissima paura di aver contratto qualcosa, e già mi iniziano le paranoie.
Vorrei sapere se è possibile che abbia contratto qualcosa, è stata la prima volta in vita mia, mi vergogno mi sono subito pentito appena entrato, mi sento uno schifo ma non ho rapporti con una donna da anni per via dei miei problemi psicologici ho sentito la necessità di avere un rapporto che tra l altro gia mi sta causando più problemi di quelli che avevo finora.
Ringrazio cordialmente.
Ho avuto un rapporto con una prostituta.
Scrivo qui perché soffrendo di ansia e attacchi di panico, inizio già da ora di aver avuto contratto l'HIV, l'AIDS e/o tutte le altre.
Il rapporto è stato poco duraturo e coperto sia sesso orale che sesso vaginale.
Mi sono pulito dopo, ma ho tantissima paura di aver contratto qualcosa, e già mi iniziano le paranoie.
Vorrei sapere se è possibile che abbia contratto qualcosa, è stata la prima volta in vita mia, mi vergogno mi sono subito pentito appena entrato, mi sento uno schifo ma non ho rapporti con una donna da anni per via dei miei problemi psicologici ho sentito la necessità di avere un rapporto che tra l altro gia mi sta causando più problemi di quelli che avevo finora.
Ringrazio cordialmente.
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gentile utente, mi dispiace per l'agitazione che sta vivendo; nel suo caso, questa è una sede non adatta per dare delle risposte esaustive. Alla domanda che fa sulle possibilità, posso dirle che in epidemiologia delle malattie infettive, amiamo distinguere tra i termini di possibile e probabile. La prima parola descrive l'ambito delle circostanze in cui si può incorrere teoricamente: nel campo delle possibilità "tutto è possibile"; fortunatamente c'è anche la probabilità, "ovvero la frequenza con cui determinati eventi si verificano in specifiche circostanze" ed è relativa ai fattori coinvolti. Nel suo caso, il fatto che sia la prima volta va a suo vantaggio, rendendo il contagio meno probabile, ma non lo escludono. Purtroppo non possiamo dire oltre, altre valutazioni necessitano di una visita medica che può darle grandi opportunità di salute. In effetti, esiste un ramo della medicina che si occupa della cosiddetta prevenzione secondaria, ovvero della cosiddetta diagnosi precoce e della profilassi post-esposizione. Mantenendo "la calma e il sangue freddo" si affidi subito ad un medico, senza vergogna e senza darsi giudizi di tipo morale. Scelga lei il suo medico di fiducia: quello di medicina generale oppure con il suo aiuto un infettivologo o un dermatologo ( sono esperti in malattie veneree) In effetti sono tante le figure che con diverse professionalità possono aiutarla, ad esempio Io sono un epidemiologo ma grazie alla mia esperienza in malattie infettive e dermatologia, spesso sono stato impegnato in profilassi post esposizione delle malattie infettive. In bocca a lupo, cordialità
Dr. Michele Piccolo
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3k visite dal 23/05/2024.
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