Doccia fredda

Buongiorno, consulto spesso il vs. sito trovandovi molte risposte competenti e di valore. Volevo perciò chiedere parere medico per quanto riguarda la DOCCIA FREDDA (ad esclusione della testa). Tale pratica mi è stata consigliata in ambienti dove si pratica yoga e meditazione come rafforzamento del corpo e della volontà. Mi chiedevo però se può sussistere una qualche particolare controindicazione, per esempio io soffro molto di bronchiti e prendo facilmente freddo ai polmoni. Una persona che conosco per esempio dopo una ischemia cerebrale e ha una parte del corpo dove sente maggiormente il freddo e perciò fatica ad usare l'acqua fredda per questa ipersensività cutanea. Per esempio, ho letto anche che in gravidanza sarebbe sconsigliabile utilizzare l'acqua fredda per la doccia. Mi chiedo se questa pratica, svolta quotidianamente, possa portare o aiutare l'insorgere di qualche disturbo gastrico in chi è predisposto (parlo di disturbi gastrici riferendomi al fatto di prendere freddo attraverso il getto d'acqua), o disturbi di altro genere.

Sempre dalle stesse persone mi è stato consigliato di praticare la doccia fredda anche in occasione di febbre, io personalmente quando ho la febbre fatico a mettermi sotto la doccia calda, figuriamoci quella fredda! Certo penso che la temperatura si abbasserebbe ma non è più alto il rischio di prendere freddo?

Scusate la forse banalità della domanda ma prima di cimentarmi vorrei essere consapevole degli eventuali rischi correlati.
Grazie in anticipo e buon lavoro

Cordiali saluti
[#1]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
Senta io sò perfettamente che ci sono persone che preferiscono fare la doccia fredda. Io ritengo che per far ciò si debba essere in perfette condizioni fisiche ed in condizioni di fare la doccia con acqua fredda. Non mi sembra proprio il suo caso , visto che va incontro a molte bronchiti, quindi glielo sconsiglio. In fondo, se nel praticare lo yoga esclude la doccia fredda, non sarà questo ad annullare i benefici della disciplina

Un saluto

A. Baraldi