Avevo finito un ciclo di 4 settimane di anti-retrovirale la settimana prima e ho pensato che fossi
Buongiorno, sono un ragazzo che ha presso per 4 settimane la profilassi post-esposizione, dopo una rottura di preservativo con eiaculazione dentro di me. La persona in questione non ha voluto fare il test dopo l'incidente, perciò sono andato a prendere la detta profilassi 6 ore dopo. Alla fine della terapia, questa persona ha voluto fare il test, essendo l'esito negativo per HIV 1/2. Una settimana dopo finire l'ultimo anti-retrovirale, ho avuto un rapporto di tipo orale e la persona in questione ha eiaculato in mia bocca senza nemmeno chiedermi. (per favore non mi giudicare, in 2 mesi mi ha capitato quello che non mi aveva capitato in tutta la mia vita). Ho chiesto se lui era sieronegativo, e mi ha detto di sì. Avevo finito un ciclo di 4 settimane di anti-retrovirale la settimana prima e ho pensato che fossi pazzesco tornare a fare un'altra profilassi.
Il fatto in questione è che 2 settimane dopo ho cominciato ad avere la candida orale tutte le mattine, i linfonodi della gola e nuca gonfiati (nella nuca molto più gonfiata quello de la parte DX). Ho avuto una grande perdita di peso e un calo d'energia per le attività della vita quotidiane abbastanza notevole.
Devo dire che sono un ragazzo di 25 anni, senza nessuna patologia previa, senza allergie e fino alla data in questione ero assolutamente sano. All'ospedale hanno pensato che fossi una sieroconversione e hanno fatto una PCR (branched DNA) 2 mesi e 3 mesi dopo l'ultimo rapporto,entrambi con esito negativo. Comunque mi hanno detto che questo analisi è indirizzato all’HIV-1 (gruppo M, subgrupo B). La persona dell'ultimo rapporto abitava nel sud della França ed era utente di prostituzione(in quella zona c'è abbastanza immigrazione dell'Africa). Questo mi fa pensare nella possibilità che l’infezione trasmessa sia d'un tipo d'HIV diverso di quello che cerco la PCR.
Come detto in precedenza,sono passati 5 mesi dal ultimo rapporto.L'esito de l'ultimo test HIV 1/2 ha risultato negativo. Ma io sono ancora con gli stessi sintomi. Ho i due linfonodi del collo gonfiati, anche quelli due de la nuca. Faccio fatica a mantenere il mio peso pur facendo 5 pranzi al giorno.Mi fa male costantemente nella zona della milza e qualche volta nella zona del fegato. Ho rash per la parte superiore del tronco. Anche ho salite costante della temperatura, non arriva ad essere febbre ma sono sempre con (37-37,2)º
Adesso mi stanno per rifare il test HIV, e anche CMV, EBV, toxoplasmosi e una TAC per controllare i linfonodi. Secondo la mia dottoressa non è una questione dell'HIV. Ma vorrei avere alcuna opinione in più d'un esperto nel tema:
-->la prova ELISA è capace di trovare anticorpi di TUTTI i tipi di HIV 1 e 2?
-->Il fatto che 1 settimana prima del possibile contagio abbia finito 1 ciclo di 4 set. di anti-retrovirali può avere modificato la risposta del mio sistema immune?
Grazie per il suo tempo e spero che qualcuno mi possa dare una risposta alla mia sofferenza.
Il fatto in questione è che 2 settimane dopo ho cominciato ad avere la candida orale tutte le mattine, i linfonodi della gola e nuca gonfiati (nella nuca molto più gonfiata quello de la parte DX). Ho avuto una grande perdita di peso e un calo d'energia per le attività della vita quotidiane abbastanza notevole.
Devo dire che sono un ragazzo di 25 anni, senza nessuna patologia previa, senza allergie e fino alla data in questione ero assolutamente sano. All'ospedale hanno pensato che fossi una sieroconversione e hanno fatto una PCR (branched DNA) 2 mesi e 3 mesi dopo l'ultimo rapporto,entrambi con esito negativo. Comunque mi hanno detto che questo analisi è indirizzato all’HIV-1 (gruppo M, subgrupo B). La persona dell'ultimo rapporto abitava nel sud della França ed era utente di prostituzione(in quella zona c'è abbastanza immigrazione dell'Africa). Questo mi fa pensare nella possibilità che l’infezione trasmessa sia d'un tipo d'HIV diverso di quello che cerco la PCR.
Come detto in precedenza,sono passati 5 mesi dal ultimo rapporto.L'esito de l'ultimo test HIV 1/2 ha risultato negativo. Ma io sono ancora con gli stessi sintomi. Ho i due linfonodi del collo gonfiati, anche quelli due de la nuca. Faccio fatica a mantenere il mio peso pur facendo 5 pranzi al giorno.Mi fa male costantemente nella zona della milza e qualche volta nella zona del fegato. Ho rash per la parte superiore del tronco. Anche ho salite costante della temperatura, non arriva ad essere febbre ma sono sempre con (37-37,2)º
Adesso mi stanno per rifare il test HIV, e anche CMV, EBV, toxoplasmosi e una TAC per controllare i linfonodi. Secondo la mia dottoressa non è una questione dell'HIV. Ma vorrei avere alcuna opinione in più d'un esperto nel tema:
-->la prova ELISA è capace di trovare anticorpi di TUTTI i tipi di HIV 1 e 2?
-->Il fatto che 1 settimana prima del possibile contagio abbia finito 1 ciclo di 4 set. di anti-retrovirali può avere modificato la risposta del mio sistema immune?
Grazie per il suo tempo e spero che qualcuno mi possa dare una risposta alla mia sofferenza.
[#1]
Gentile Utente,
la profilassi farmacologica antivirale può influire sul risultato dei tests HIV, allungamento il cosiddetto "periodo-finestra", periodo in cui il virus, anche se presente, porrebbe non essere identificabile.
Perciò , mi pare corretto che le sia stato detto di ripetere il test, ma anche di cercare altre malattie a trasmissione sessuale.
Penso anch'io che non sia un questione di HIV, ma non resta altro da fare che attendere i risultati degli altri tests.
Cordiali saluti.
la profilassi farmacologica antivirale può influire sul risultato dei tests HIV, allungamento il cosiddetto "periodo-finestra", periodo in cui il virus, anche se presente, porrebbe non essere identificabile.
Perciò , mi pare corretto che le sia stato detto di ripetere il test, ma anche di cercare altre malattie a trasmissione sessuale.
Penso anch'io che non sia un questione di HIV, ma non resta altro da fare che attendere i risultati degli altri tests.
Cordiali saluti.
Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it
[#2]
Ex utente
Grazie 1000 per la rapita risposta, solo una ulteriore domanda: questa alterazione del periodo finestra si può dare anche per il fatto che 7 giorni del contagio ho finito un ciclo di 4 settimane con gli antirretrovirali. Capisco che è una domanda difficile de rispondere, in quanto non penso che non sia fatto nessun studio de genere?. Ma il suo parere è benevenuto.
Grazie 1000 per la risposta, La aggiornarò con i miei risultati, speriamo bene.....
Cordiali Saluti
Grazie 1000 per la risposta, La aggiornarò con i miei risultati, speriamo bene.....
Cordiali Saluti
[#3]
è quello che le ho detto
"la profilassi farmacologica antivirale può influire sul risultato dei tests HIV, allungamento il cosiddetto "periodo-finestra", periodo in cui il virus, anche se presente, porrebbe non essere identificabile"
Buona domenica
"la profilassi farmacologica antivirale può influire sul risultato dei tests HIV, allungamento il cosiddetto "periodo-finestra", periodo in cui il virus, anche se presente, porrebbe non essere identificabile"
Buona domenica
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.8k visite dal 02/11/2009.
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