Il trattamento quindi dovrebbe essere sensibile al farmaco

Buongiorno,
vi chiedo un consulto per una situazione piuttosto complessa.
A metà febbraio ho avuto un contagio da Herpes Zoster in zona perineale e anale,diagnosticato dal pronto soccorso, dall MTS di Bologna e da un dermatologo.
L'herpes è stato veramente devastante, molto eteso e doloroso. Mi hanno suggerito una terpaia con Talavir per 10 giorni.Una volta passato il virus mi ha lasciato una insensibilità nella zona anale. Purtroppo dopo una settimanana dalla sospensione del trattamento mi è ricomparso nuovamente, sotto forma di vescicole. Il dermatologo mi ha fatto rifare una terapia con talavir per altri 10 giorni. L'insensibilità fastidiosa alla zona anale è progredita ancora, portandomi addirittura ad avere una forte difficoltà ad urinare.
Ancora una volta dopo una settimana dalla sospensione mi sono ricomparse le vescicole. A quel punto sul consiglio del medico di base ho provato a fare terapia solo con crema. Le analisi del sangue hanno evidenziato in maniera inequivocabile la presenza del virus.
Mi sono allora rivolto ad un infettivologo che ha avanzato l'ipotesi che non si trattasse di recidive ma di herpes non curato fin dall'inizio e mi ha prescritto trattaemnto di 14 giorni con una pastiglia sola di Talavir. In effetti l'herpes è passato e pure l'insensibilità, ed ero molto contento. Tuttavia dopo una settimana dal termine mi è ricomparsa un altra vescicola. Ritornerò dall'infettivologo che avanza l'ipotesi di Herpes insensibile al Talavir. Ma in realtà l'herpes regredisce durante il trattamento quindi dovrebbe essere sensibile al farmaco. Sono molto demoralizzato perché vedo che la cosa non passa e nonostante numerosi consulti non ne esco.
Preciso che ho 39 anni, conduco una vita sana e sportiva. Ho fatto le analisi per HIV e Epatite C e sono negative. Ho positività da epatite B per contagio da bambino. Che cosa mi potete suggerire? Qualche idea di cosa stia succedendo?
[#1]
Dr. Luigi Mocci Dermatologo, Medico estetico 4k 74 11
Salve,
direi che è ben possibile non che il virus sia resistente al Talavir ma che questo sia pocio efficace ( come nella mia pratica clinica). Perasltro mi parte sia stato sottodosato. Ma il grosso dubbio che ho è che possa non essere stata tenuta in considerazione la possibilità che potesse anche essere un Herpas simplex genitale primario, il che ci starebbe con la sintomatologia recidivante.
Quindi, operativamente, vada da un deermatologo di buona esperienza per una diagnosi corretta senza andare qua e là, anche se non ne ha colpa.
Ah, un ultima cosa: nell'herpes la ricerca di anticorpi è assolutamente inutile, come tutti i dermatologi sanno, solo che piace molto farla (chiassà perchè!).

Saluti

Luigi Mocci MD

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore,
la ringrazio per la sua risposta. Le analisi suggerite dal professore di infettivologia hanno evidenziato una forte risposta dell'herpes zoster ma molto bassa (se non nulla) dell'herpes simplex...
In effetti la cura come mi è stata prescritta dal professore mi è sembrata utile, in quanto ha finalemnte eliminato l'insensibilità molto fastidiosa, anche se evidentemente non è ancora risolutiva. Oggi sono comunuqe andato a ritirare i referti all'MTS (ho ripetuto l'esame dell'HIV che è ancora negativo) e la dermatologa ha suggerito pure lei di rifare un trattamento a bassissimo dosaggio (550mg/die) di talavir per un periodo però molto prolungato (parlava di un mese o più). Ha affiancato pomata di Aciclovir intervallata con crystacide e un trattamento d'urto con Immugen (2 al giorno). Comprendo che nella sua esperienza le sono già capitati casi di recidive fortemente ravvicinate, ritiene la cura sufficiente?
Nei prossimi giorni vorrei risentire anche il professore, che mi è sembrato comunuqe molto capace (e disponibile). Magari però potrei anche raddoppiare il parere con un dermatologo specialista,lei purtroppo si trova in una zona un po' distante dalla mia città (Bologna) e qui dove vivo non conosco nessuno che sia veramente specializzato in questi problemi venerei...il primo dermatologo a cui mi sono rivolto non mi è sembrato molto rivolto a questi problemi...se lei ha qualche consigio da darmi lo accetto molto volentieri
Cordialmente
AIDS-HIV

L'AIDS è la sindrome da immunodeficienza acquisita, malattia che deriva dall'infezione del virus HIV (Human Immunodeficiency Virus): quali sono le situazione di rischio e come evitare il contagio?

Leggi tutto