Il numero verde dell'hiv
Egregi Dottori,
ho un dubbio che non mi fa stare tranquillo in questi giorni ed ho bisogno di un vs. gentile consulto.
Due sere fa, facendo un aperitivo a casa di un amico (eravamo in tre) mi sono accorto ad un certo punto di avere una piccola goccia di sangue (non secca) su un dito; li per li non ci ho badato tanto e l'ho rimossa semplicemente sfregandomi le dita e poco dopo lavandomi le mani.
Quando sono arrivato a casa i dubbi hanno iniziato ad assalirmi, del tipo: "e se non fosse stato mio quel sangue, se fosse stato di uno dei miei amici?", oppure "se lo avessi toccato prima di entrare in casa?", ecc.., amplificati dal fatto che facendo aperitivo (e quindi mangiando anche degli stuzzichini) possa essere entrato in contatto con questo sangue tramite la bocca.
Ora, il punto è che da circa una settimana ho un herpes sul labbro superiore; ho pensato che involontariamente possa essere fuoriuscita questa piccola goccia (in quanto la crosta è ormai secca e si rimuove facilmente) e me la sia ritrovata sul dito; i miei amici, il giorno successivo, mi hanno assicurato di non aver avuto ferite o tagli sulle mani quella sera.
Ma il dubbio mi è rimasto, anche perchè ho pensato all'herpes ed al fatto che, se questo sangue non fosse stato il mio, possa esserci stato un contatto.
Dal momento in cui sono entrato in casa del mio amico al momento in cui mi sono accorto del sangue saranno passati 20 minuti, per cui se lo avessi toccato fuori casa me ne sarei accorto prima o comunque sarebbe "seccato" giusto?
Mi sono documentato in questi giorni ed ho letto che per un eventuale contagio di sangue infetto (e quindi trasmissione di HIV) ci deve essere stato stretto e diretto contatto tra due ferite aperte e sanguinanti; mi confermate questa cosa?
Ho chiamato anche il numero verde dell'HIV e mi hanno confermato ciò.
Il mio medico di base mi ha detto di star tranquillo.
Trattasi quindi di eventuale contatto indiretto (sangue-dito-bocca)?
Mi scuso per essermi dilungato tanto gentili Dottori ma spero riusciate a levarmi questo dubbio.
Cordiali saluti.
Mario
ho un dubbio che non mi fa stare tranquillo in questi giorni ed ho bisogno di un vs. gentile consulto.
Due sere fa, facendo un aperitivo a casa di un amico (eravamo in tre) mi sono accorto ad un certo punto di avere una piccola goccia di sangue (non secca) su un dito; li per li non ci ho badato tanto e l'ho rimossa semplicemente sfregandomi le dita e poco dopo lavandomi le mani.
Quando sono arrivato a casa i dubbi hanno iniziato ad assalirmi, del tipo: "e se non fosse stato mio quel sangue, se fosse stato di uno dei miei amici?", oppure "se lo avessi toccato prima di entrare in casa?", ecc.., amplificati dal fatto che facendo aperitivo (e quindi mangiando anche degli stuzzichini) possa essere entrato in contatto con questo sangue tramite la bocca.
Ora, il punto è che da circa una settimana ho un herpes sul labbro superiore; ho pensato che involontariamente possa essere fuoriuscita questa piccola goccia (in quanto la crosta è ormai secca e si rimuove facilmente) e me la sia ritrovata sul dito; i miei amici, il giorno successivo, mi hanno assicurato di non aver avuto ferite o tagli sulle mani quella sera.
Ma il dubbio mi è rimasto, anche perchè ho pensato all'herpes ed al fatto che, se questo sangue non fosse stato il mio, possa esserci stato un contatto.
Dal momento in cui sono entrato in casa del mio amico al momento in cui mi sono accorto del sangue saranno passati 20 minuti, per cui se lo avessi toccato fuori casa me ne sarei accorto prima o comunque sarebbe "seccato" giusto?
Mi sono documentato in questi giorni ed ho letto che per un eventuale contagio di sangue infetto (e quindi trasmissione di HIV) ci deve essere stato stretto e diretto contatto tra due ferite aperte e sanguinanti; mi confermate questa cosa?
Ho chiamato anche il numero verde dell'HIV e mi hanno confermato ciò.
Il mio medico di base mi ha detto di star tranquillo.
Trattasi quindi di eventuale contatto indiretto (sangue-dito-bocca)?
Mi scuso per essermi dilungato tanto gentili Dottori ma spero riusciate a levarmi questo dubbio.
Cordiali saluti.
Mario
[#2]
Utente
Egr. Dott. Mocci,
la ringrazio per la sua celere risposta.
Volevo chiederle un'ultima cosa (mie curiosità): questo può essere definito eventualmente un contatto indiretto?
E poi, è corretta l'affermazione che mi hanno dato al numero verde HIV che per un eventuale contagio ci deve essere contatto diretto tra due ferite aperte e sanguinanti?
Le auguro una buona giornata.
Saluti.
Mario
la ringrazio per la sua celere risposta.
Volevo chiederle un'ultima cosa (mie curiosità): questo può essere definito eventualmente un contatto indiretto?
E poi, è corretta l'affermazione che mi hanno dato al numero verde HIV che per un eventuale contagio ci deve essere contatto diretto tra due ferite aperte e sanguinanti?
Le auguro una buona giornata.
Saluti.
Mario
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.3k visite dal 08/07/2011.
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