Rapporto a rischio hiv?
Buongiorno e grazie per la disponibilità,
28 giorni fa ho avuto per la prima e di certo ultima volta un rapporto sessuale con una prostituta durante una stupida ed eccessiva serata.
Aldilà del senso di vergogna che provo, vivo nel terrore ( mi sembra di impazzire, non penso ad altro..) di aver contratto Hiv ( o qualche altra malattia?)
Il rapporto è avvenuto in questo modo :
- mi ha steso sul lettino. Mi ha messo il preservativo calzandolmelo con la bocca sul pene non eretto.
Durante il rapporto orale ho avuto l'erezione. Poi c'è stato il rapporto vaginale col preservativo addosso ( quello messo prima a pene non eretto che poi si è calzato con l'erezione).
L'eiaculazione è avvenuta in vagina.
Al termine ho estratto il pene.
Mi ha di nuovo praticato un rapporto orale a pene ormai quasi non eretto ma sempre col vecchio preservativo calzato.
Ho sfilato quindi il preservativo tirandolo dalla punta, ma non ho fatto in tempo a vedere se era tutto integro.
Con le mani sporche del preservativo forse mi sono toccato nuovamente il pene.
Dopodichè mi sono lavato con acqua e sapone e asciugato con della carta che ho trovato in bagno.
Lo so che il rapporto è avvenuto in modo "generalmente protetto" ma mi rimangono i seguenti dubbi :
- il fatto che il preservativo sia stato calzato a pene non eretto può incidere sul rischio HIV?
-il fatto che non ci fosse erezione all'inizio potrebbe aver poi inciso sull'inserimento coretto del preservativo?
-il preservativo poteva essere rotto o lacerato? e' possibile non accorgersene?
-esseremi toccato il pene con le mani magari sporche del preservativo potrebbe incidere per il rischio HIV?
-c'è qualcos'altro che potrebbe non essere andato bene?
-essermi pulito con della carta ( che sembrava però non usata) potrebbe aver inciso sul rischio HIV?
MI sembra di impazzire, provo un senso di disgusto e vergogna incredibile e temo per la mia salute
Attendo con vostra risposta per la quale vi ringrazio moltissimo
28 giorni fa ho avuto per la prima e di certo ultima volta un rapporto sessuale con una prostituta durante una stupida ed eccessiva serata.
Aldilà del senso di vergogna che provo, vivo nel terrore ( mi sembra di impazzire, non penso ad altro..) di aver contratto Hiv ( o qualche altra malattia?)
Il rapporto è avvenuto in questo modo :
- mi ha steso sul lettino. Mi ha messo il preservativo calzandolmelo con la bocca sul pene non eretto.
Durante il rapporto orale ho avuto l'erezione. Poi c'è stato il rapporto vaginale col preservativo addosso ( quello messo prima a pene non eretto che poi si è calzato con l'erezione).
L'eiaculazione è avvenuta in vagina.
Al termine ho estratto il pene.
Mi ha di nuovo praticato un rapporto orale a pene ormai quasi non eretto ma sempre col vecchio preservativo calzato.
Ho sfilato quindi il preservativo tirandolo dalla punta, ma non ho fatto in tempo a vedere se era tutto integro.
Con le mani sporche del preservativo forse mi sono toccato nuovamente il pene.
Dopodichè mi sono lavato con acqua e sapone e asciugato con della carta che ho trovato in bagno.
Lo so che il rapporto è avvenuto in modo "generalmente protetto" ma mi rimangono i seguenti dubbi :
- il fatto che il preservativo sia stato calzato a pene non eretto può incidere sul rischio HIV?
-il fatto che non ci fosse erezione all'inizio potrebbe aver poi inciso sull'inserimento coretto del preservativo?
-il preservativo poteva essere rotto o lacerato? e' possibile non accorgersene?
-esseremi toccato il pene con le mani magari sporche del preservativo potrebbe incidere per il rischio HIV?
-c'è qualcos'altro che potrebbe non essere andato bene?
-essermi pulito con della carta ( che sembrava però non usata) potrebbe aver inciso sul rischio HIV?
MI sembra di impazzire, provo un senso di disgusto e vergogna incredibile e temo per la mia salute
Attendo con vostra risposta per la quale vi ringrazio moltissimo
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Salve,
direi che il problema non è il possibile contagio di una qualche MST ma il senso di colpa o, come ha giustamente detto, il disgusto che la attanaglia. Superi questo momento e viva la sua sessualità come desidera, ma semmpre in maniera protetta.
saluti
direi che il problema non è il possibile contagio di una qualche MST ma il senso di colpa o, come ha giustamente detto, il disgusto che la attanaglia. Superi questo momento e viva la sua sessualità come desidera, ma semmpre in maniera protetta.
saluti
Luigi Mocci MD
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.9k visite dal 08/07/2011.
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