Rischio hiv ricevendo fellatio con graffio sul glande
Salve.
Ieri una ragazza mi ha praticato della fellatio per cica 3-4 minuti.
Subito dopo mi sono lavato ed ho scoperto che, nel mentre o poco prima, mi ero procurato un vistoso graffio sul glande lungo v.ca 1 cm (graffio rosso, non sanguinante, simile a quelli che ci si fa con una spina di un rovo)
La ragazza mi ha riferito di esser sanissima, ma non penso abbia fatto un test hiv nel recente passato e comunque so che ha rapporti con un uomo che a occhio e croce è promiscuo.
Che tipo di rischio ho corso?
Consigli?
Grazie.
Ieri una ragazza mi ha praticato della fellatio per cica 3-4 minuti.
Subito dopo mi sono lavato ed ho scoperto che, nel mentre o poco prima, mi ero procurato un vistoso graffio sul glande lungo v.ca 1 cm (graffio rosso, non sanguinante, simile a quelli che ci si fa con una spina di un rovo)
La ragazza mi ha riferito di esser sanissima, ma non penso abbia fatto un test hiv nel recente passato e comunque so che ha rapporti con un uomo che a occhio e croce è promiscuo.
Che tipo di rischio ho corso?
Consigli?
Grazie.
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,
un vecchio detto toscano dice: "Meglio aver paura che buscarle" quindi, se non sicuro dei comportamenti sessuali della ragazza, è bene, sempre con il consiglio finale del suo medico di fiducia fare, con la tempistica corretta, le valutazioni ematochimiche per escludere una eventuale malattia sessualmente trasmissibile.
Detto questo poi mi sembra, da quello che ci dice, che il rischio corso sia modesto.
Cordiali saluti.
un vecchio detto toscano dice: "Meglio aver paura che buscarle" quindi, se non sicuro dei comportamenti sessuali della ragazza, è bene, sempre con il consiglio finale del suo medico di fiducia fare, con la tempistica corretta, le valutazioni ematochimiche per escludere una eventuale malattia sessualmente trasmissibile.
Detto questo poi mi sembra, da quello che ci dice, che il rischio corso sia modesto.
Cordiali saluti.
Giovanni Beretta M.D.
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Senta ora il suo medico di fiducia ma io di massima le direi, senza ansie e paure irrazionali, di fare gli accertamenti del caso, soprattutto se non avrà più modo di incontrare "positivamente" la ragazza appena incontrata.
Ancora cordiali saluti.
Ancora cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.3k visite dal 17/11/2012.
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