Sto pensando di recarmi a fare un test hiv

Salve, vi scrivo perchè da tre mesi ho il timore di poter aver contratto l'hiv. Ho avuto ad inizio gennaio un rapporto con una prostituta. Il rapporto doveva essere completo con preservativo, ma causa una mia mancata erezione, c'è stato solo una masturbazione con le sue mani sul mio pene nudo (con il preservativo indossato avevo provato a penetrarla, ma due secondi avevo capito che non ce la facevo)così ho tolto il preservativo e mi ha basturbato solo con le mani. Non mi sembra di aver avuto ferite sul pene, ma ho paura che magari le sue mani fossero sporche di liquido vaginale. E' possibile un contagio in queste modalità? Sono preoccupato perche dopo pochi giorni mi era comparsa un infiammazione al glande (ma sia dermatalogo e urologo mi han detto che non è niente) e ancora oggi provo qualche fastidio al pene (soprattutto mi sembra che alcune vene siano ingrossate). da tre mesi ho sovente diarrea, (dolore più che sopportabile e non continuo sul fianco destro) spesso febbre sui 37, e da due mesi 2-3 linfonodi sul collo che mi danno fastidio (tipo cervicali). Circa un mese e mezzo fa ho eseguito i classici esami del sangue e non hanno rilevato niente. A breve farò un'ecografia al collo e addome. Sto pensando di recarmi a fare un test hiv (son passati più di 90 giorni dal rapporto a rischio). Voi cosa mi consigliate? Si può prendere l'hiv in queste modalità? I miei disturbi a cosa possono essere collegati? grazie
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Anestesista, Infettivologo attivo dal 2007 al 2009
Anestesista, Infettivologo
La masturbazione non è considerata un evento a rischio HIV. Vedo più a rischio il tentativo di rapporto insertivo in cui si può configurare un uso scorretto del profilattico. Esegua quindi il test.
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Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Grazie per la risposta dottor Masala. Volevo specificare che il preservativo era inserito bene sul pene, e che non c'è stata effettiva penetrazione, ma avevo appoggiato solo il glande sulle grandi labbra. I sintomi però mi preoccupano e andrò a fare il test, almeno per escludere la causa hiv. Un consiglio: dove posso effettuare un test in modo anonimo e possibilmente gratuito? a 98 giorni è definitva la risposta? grazie
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Anestesista, Infettivologo attivo dal 2007 al 2009
Anestesista, Infettivologo
In qualsiasi Centro di Malattie Infettive può essere anonimo e gratuito. Affronti il test con serenità. La risposta che avrà è definitiva.
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Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Alla cortese attenzione dei dottori, ho eseguito il test per hiv lunedì (e fra 7 giorni avrò la risposta). Ho anche effettuato una ecografia a vescica, prostata e collo, che ha evidenziato linfonodi laterocervicale (il più grande 12mm), alla prostata nessun problema e la vescica è apparsa reduce da una infiammazione. Sono terrorizzato nell'aver preso l'hiv, perchè presento i sintomi di diarrea, febbre 37/37.2 e linfonodi ingrossati. Però riscontro sempre un fastidio/dolore al pene (la vena principale mi pare ingrossata, sento un pò di bruciore e una parte della pelle che ricopre il pene appare sfibrata). La mia domanda, e anche la mia speranza, è che possa trattarsi di altra malattia. Secondo voi (per es. candida?)??grazie
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Anestesista, Infettivologo attivo dal 2007 al 2009
Anestesista, Infettivologo
La diagnosi di HIV non è mai sintomatologica, le consiglio di attendere l'esito del test a 100 giorni. Riguardo eventuali problemi di Candidosi o altre problematiche delle mucose genitali le consiglio un consulto dermatologico.
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Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Alla cortese attenzione del dr. Masala. Ho ricevuto l'esito del test hiv effettuato a 98 giorni dal rapporto a rischio ed è risultato negativo (sul referto c'è scritto "Ac anti-HIV 1-2 Negativo Chemiluminescenza"). Sul centro reparto malattie infettive mi hanno dato solo la busta chiusa e basta (ho dovuto io aprirla, con angoscia, e vedere poi scritto negativo. Per scrupolo l'ho fatta leggere ad un infermiere e mi ha detto che sono a posto. Anche se mi aspettavo una chiaccherata con un dottore). Ho passato una settimana terribile in attesa del risultato, che credo proprio possa ritenersi definitivo (visti i miei linfonodi latero-cervicali ingrossati e diarrea, se fossa stata hiv il test avrebbe dato esito positivo. giusto?). Questa brutta esperienza mi ha comunque insegnato molte cose (non avrò mai più comportamenti sessuali a rischio, questo è poco ma sicuro). In ogni modo, andrò dal mio medico di base per farmi visitare e magari prescrivere altri esami (ricapitolando i miei problemi da 3 mesi a questa parte sono: irritazione e pelle "sfibrata" del pene (più o meno evidente dipende dai giorni), linfonodi ingrossati, diarrea abbastanza frequante (anche se ero solito a questa dirrea "cronica"), febbre su 37, facile lacrimazione agli occhi. Da 3 mesi a questa parte ho perso 7-8 kg di peso, anche perchè mangio meno e più regolato per via della diarrea e pobabilmente anche perchè negli ultimi due mesi ero terrorrizato e angosciato dall'HIV. Già da questo risultato importante mi sento più sereno. Lei cosa ne pensa? grazie mille
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Anestesista, Infettivologo attivo dal 2007 al 2009
Anestesista, Infettivologo
Il test nehativo a 28 giorni è definitivo. Cerchi di stare sereno e si faccia valutare dal medico di base per gli altri disturbi.
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