La ginecologa mi ha consigliato
Buongiorno,
volevo rivolgere alcune domande relative al citomegalovirus.
Ho un bambino di 29 mesi a cui nel mese di gennaio è stata diagosticata un'infezione da citomegalovirus, avendo io intenzione di cercare una seconda gravidanza e sapendo di non avere mai contratto questo virus, ho chiesto una consulenza alla mia ginecologa.
La ginecologa mi ha consigliato di fare gli esami del sangue per vedere se avevo contratto il virus, visto che il bambino sembrava avere ormai superato l'apice della malattia (le IGM erano ancora positive ma le transaminasi erano ormai tornate nella norma) ; dalle analisi che ho fatto il 19 febbraio è risultato che non avevo contratto nulla (IGM negative); a questo punto la dottoressa mi ha detto che non avendo preso il virus nel momento di maggiore infettività, probabilmente non lo avrei più preso e quindi mi ha detto che potevo essere abbastanza tranquilla per un'eventuale nuova gravidanza.
La mia idea sarebbe di aspettare ancora 2 -3 mesi, poi rifare i test e se ancora negativi tentare di cercare un'altra gravidanza. Volevo chiedere il vostro parere, perchè so che i bimbi possono rimanere infettivi a lungo e quindi temo che potrei rischiare di prenderla da mio figlio, devo aspettare che il bimbo abbia le IgM negative ? Devo fargli altre analisi ?
Se invece dovessi risultare positiva, quanto tempo devo aspettare per cercare una gravidanza ?
Se l'avesse contarrto mio marito, per quanto tempo lui potrebbere restare infettivo ?
Grazie
Silvia
volevo rivolgere alcune domande relative al citomegalovirus.
Ho un bambino di 29 mesi a cui nel mese di gennaio è stata diagosticata un'infezione da citomegalovirus, avendo io intenzione di cercare una seconda gravidanza e sapendo di non avere mai contratto questo virus, ho chiesto una consulenza alla mia ginecologa.
La ginecologa mi ha consigliato di fare gli esami del sangue per vedere se avevo contratto il virus, visto che il bambino sembrava avere ormai superato l'apice della malattia (le IGM erano ancora positive ma le transaminasi erano ormai tornate nella norma) ; dalle analisi che ho fatto il 19 febbraio è risultato che non avevo contratto nulla (IGM negative); a questo punto la dottoressa mi ha detto che non avendo preso il virus nel momento di maggiore infettività, probabilmente non lo avrei più preso e quindi mi ha detto che potevo essere abbastanza tranquilla per un'eventuale nuova gravidanza.
La mia idea sarebbe di aspettare ancora 2 -3 mesi, poi rifare i test e se ancora negativi tentare di cercare un'altra gravidanza. Volevo chiedere il vostro parere, perchè so che i bimbi possono rimanere infettivi a lungo e quindi temo che potrei rischiare di prenderla da mio figlio, devo aspettare che il bimbo abbia le IgM negative ? Devo fargli altre analisi ?
Se invece dovessi risultare positiva, quanto tempo devo aspettare per cercare una gravidanza ?
Se l'avesse contarrto mio marito, per quanto tempo lui potrebbere restare infettivo ?
Grazie
Silvia
[#1]
Quando il bambino avrà le Ig M negative la malattia sarà superata e lei potrà anche pensare ad una nuova gravidanza. Lei farà il classico test TORCH che le darà e darà alla sua ginecologa tutte le informazioni necessarie. Auguri
Un saluto
A. Baraldi
[#3]
Il sistema immunitario di un bambino è in continua evoluzione per il contatto con tanti stimoli antigenici coem batteri, virus ecc. Le Ig M però sono specifiche per ogni tipo di agente esterno sia esso virus, batterio, parassita e configurano una malattia in atto o recente; una volta superata questa fase scompaiono lasciando il posto alle Ig G che rappresentano la memoria immunitaria
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 09/03/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Gravidanza
Gravidanza: test, esami, calcolo delle settimane, disturbi, rischi, alimentazione, cambiamenti del corpo. Tutto quello che bisogna sapere sui mesi di gestazione.