L'ufficio che denuncia al cps
[#2]
Gentile utente,
Il dlgs. 81/08 specifica in maniera molto precisa quali sono i campi di azione del medico competente relativamente alle visite mediche.
Il datore di lavoro non può richiedere al medico competente di effettuare una visita straordinaria ad un suo dipendente.
Se ritiene che vi siano condizioni di salute che possano limitare o annullare la capacità lavorativa il datore di lavoro può richiedere un controllo sanitario alla commissione medico-legale della ASL del territorio nel rispetto dell’art. 5 della legge 300/70 (statuto dei lavoratori). Sarà la commissione eventualmente a richiedere una consulenza alle strutture specialistiche del territorio.
La commissione, completata la sua attività, emetterà il giudizio circa la capacità lavorativa del dipendente.
Cordiali saluti
Il dlgs. 81/08 specifica in maniera molto precisa quali sono i campi di azione del medico competente relativamente alle visite mediche.
Il datore di lavoro non può richiedere al medico competente di effettuare una visita straordinaria ad un suo dipendente.
Se ritiene che vi siano condizioni di salute che possano limitare o annullare la capacità lavorativa il datore di lavoro può richiedere un controllo sanitario alla commissione medico-legale della ASL del territorio nel rispetto dell’art. 5 della legge 300/70 (statuto dei lavoratori). Sarà la commissione eventualmente a richiedere una consulenza alle strutture specialistiche del territorio.
La commissione, completata la sua attività, emetterà il giudizio circa la capacità lavorativa del dipendente.
Cordiali saluti
[#3]
Ex utente
ringrazio per la sollecita e precisa risposta. ho avuto tso senza alcun rischio pericolosità gravità né malattia mentale. il cps(centro psicosociale) ha ammesso di aver equiparato sintomi cronici alla malattia, facendomi una visita domiciliare a tranello. con la scusa della madre che continua a lanciare la spesa nel prato, chiude gli altri fuori di casa, nasconde le chiavi dell'auto, esce di notte mi hanno proposto visita domiciliare promettendomi indagine sul problema familiare e tacendomi il mio ricovero. per anni il cps non mi propose mai cure, dalla prima visita mi esclusero cure per iscritto. una volta entratimi in casa, hanno usato mia madre per raccogliere testimonianze contro di me e mi hanno occupato a forza la casa costringendomi a chiamare le forze dell'ordine. qui hanno prenotato tso chiamando ambulanza e facendomi aggredire dai barellisti per non farmici salire volontariamente. mi hanno buttato sul prato per farmi iniezione coatta accanto al cancello aperto. non hanno rispettato nemmeno termine tso prolungando a 10 gg il ricovero autodichiando il mio consenso non dichiarato. dalla cartella clinica ho appurato di come siano stati inventati miei rifiuti da anni anche in privato, con prove contrarie esibite al maresciallo che vi indaga. è chiaro di come il tso non sia stato fatto per motivi clinici ma richiesta sotto banco che solo il mio ufficio poteva fare. stesse accuse e parole usate dal mio ufficio. con tutti i gravi che il cps ha, perché tanta foga per entrarmi in casa e ricoverarmi proprio a casa mia a tranello e con relazioni mendaci a mia insaputa?il maresciallo ha definito immorale quanto fatto, specie per me predisposta a tachicardia che mi potevo rischiare infarto. mi ha promesso che mi dirà se trova denunce sotto banco contro di me e che intima al cps di non farmi mai + visite domiciliari. il mio ufficio ha saputo all'improvviso la mia faccenda proprio quando mi sono rivolta alla caserma. e nel mio ufficio dei colleghi me l'avevano giurata costringendomi a dire che voglio suicidarmi e con un lavaggio del cervello che passare per pazza è una tutela che non posso capire e che devo abituarmi al dispetto.
orbene:la questione ormai è legale. se il maresciallo mi conferma che il ricovero è stato chiesto dal mio ufficio, mi pare che lo stesso dovesse cmq adire ad altre vie. mi hanno minacciato da anni la dispensa e sanno che mi sono procurata invalidità civile. o mi impongono dispensa/licenziamento per inidoneità ma non catturarmi a casa mia in questo modo con haldol che indolenzia i muscoli. che poi spetti ad avvocato accertare il reato, il medico legale lavora sempre in coppia con l'avvocato.spero nel risarcimento civile per andare veramente in dispensa con una mia pensione integrativa.fermo restando che non potrò mai + lavorare,forse nemmeno in una cooperativa per arrotondare i 700 euro di trattamento minimo mensile.
orbene:la questione ormai è legale. se il maresciallo mi conferma che il ricovero è stato chiesto dal mio ufficio, mi pare che lo stesso dovesse cmq adire ad altre vie. mi hanno minacciato da anni la dispensa e sanno che mi sono procurata invalidità civile. o mi impongono dispensa/licenziamento per inidoneità ma non catturarmi a casa mia in questo modo con haldol che indolenzia i muscoli. che poi spetti ad avvocato accertare il reato, il medico legale lavora sempre in coppia con l'avvocato.spero nel risarcimento civile per andare veramente in dispensa con una mia pensione integrativa.fermo restando che non potrò mai + lavorare,forse nemmeno in una cooperativa per arrotondare i 700 euro di trattamento minimo mensile.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.5k visite dal 30/03/2019.
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