Insonnia in adulto affetto da sindrome di down

Buonasera. Chiedo un consulto per mio fratello affetto da sindrome di Down. Da diverso tempo presenta questo schema strutturale nel sonno:
- si corica verso le 21,30-22,00 massimo, spesso senza problemi, talvolta con paure che si esplicano quando raggiunge la sua stanza (se si addormenta sul divano, no)
- si addormenta subito. Essendo affetto da apnee ostruttive del sonno severe, ha un respiro a volte difficoltoso che però non incide sul sonno (non si sveglia)
- si sveglia mediamente tra le 2 e le 3 di notte per andare in bagno (al 95% riconosce lo stimolo ad urinare o defecare e lo sa trattenere)
- dopo questo risveglio, raramente si riaddormenta. In qualche caso rifiuta di sdraiarsi, spesso rimane seduto sul letto
- si appisola qualche volta durante il giorno
I neurologi interpellati hanno prescritto: olanzapina compressa da 2,50 mg la sera + trittico ½ compressa la sera.
Io onestamente non me la sento di iniziare una terapia così pesante, solo per trattare questi disturbi del sonno; anche il mio medico di base era abbastanza scettico. La neurologa che lo ha visitato ha asserito che, visto il deterioramento cognitivo di cui è affetto mio fratello, va trattato come un anziano affetto da demenza. Ma i farmaci da lei prescritti non sono forse controindicati nelle demenze senili?
Finora abbiamo provato con il lexotan (5 gocce la sera), senza risultato; zolpidem (senza risultato); quetiapina 25 mg, interrotta perché dopo un iniziale giovamento, non faceva più effetto.
Chiedo, se possibile, indicazioni per risolvere questo problema dei risvegli precoci e relativa insonnia e un parere, sempre se possibile, sulla terapia suggerita.
Grazie a chi risponderà.
[#1]
Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Gentile Signora, una curiosità: come sono intervenuti i Curanti relativamente alla Apnee Ostruttive, oltretutto definite "severe"?
("affetto da apnee ostruttive del sonno severe, ha un respiro a volte difficoltoso").

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore.
Nessun intervento. L'indice AHI ( mi sembra si chiami così) era 55 (nel 2014).
Abbiamo tentato con la CPAP che è stata sistematicamente rifiutata. A casa ho un bombolone di ossigeno per ogni evenienza. La saturazione in ossigeno, misurata costantemente con un saturimetro professionale è abbastanza buona durante il giorno (da 90 a 94, 95).
Purtroppo durante la polisonnografia eseguita, la saturazione di ossigeno non è stata misurata in quanto non ha funzionato il rilevatore.
Durante le ore di sonno, come dicevo, il respiro è rumoroso, mi accorgo delle apnee che sono abbastanza lunghe anche se non frequentissime. Una nuova polisonnografia non è stato possibile farla per il suo rifiuto.
Se può aiutarmi con delle indicazioni, le sarei infinitamente grata.
Grazie per l'attenzione
[#3]
Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Con 55 di AHI sono abbastanza " frequentissime": si tratta comunque di OSAS grave, che non si può non curare.
Non mi aveva detto che , giustamente,, avevano applicato la CPAP, ma con il rifiuto, va sottolineato che un paziente grave è senza terapia.
A mio parere andava detto che, dal punto di vista terapeutico, oltre alla ventilazione notturna con CPAP, si può in molti casi optare per l'applicazione , durante la notte, di un dispositivo intraorale simile ad un apparecchio ortodontico che, riposizionando correttamente la mandibola, è spesso in grado di migliorare o risolvere il problema.
Infatti una mal posizione della mandibola, a causa dello scorretto “ingranamento” dei denti, può rendere più stretto il passaggio attraverso il quale l’aria transita nel retrobocca (faringe).
Va aggiunto peraltro che il Down, se non trattato fin da bambino (tratto abitualmente i bambini Down fin dal primo anno di vita), ha una struttura occlusale spesso molto sfavorevole, ma bisogna comunque , se non risolvere, almeno abbassare l'AHI così alto e pericoloso.
Nel mio sito internet c'è una pagina dedicata ai problemi respiratori dei pazienti Down.
Sarebbe quindi opportuno sentire il parere anche di un dentista esperto in problemi respiratori e nel sonno. Legga anche gli articoli che si aprono con i link qui sotto.
Cordiali saluti ed auguri

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1400-adenotonsillectomia-nel-bambino-si-o-no.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1684-enuresi-nicturia-incontinenza-attenti-al-russare-e-all-apnea-nel-sonno.html
[#4]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore
ho letto i suoi interessantissimi articoli e la ringrazio per i suggerimenti.
Purtroppo mio fratello, a 54 anni di età, si trova in una fase involutiva avanzata in cui rifiuta qualsiasi contatto con i medici, non si fa visitare, non ha accettato di portare l'holter, né di fare una nuova polisonnografia, non si fa misurare la pressione, ecc.
Temo che la strada del byte sia improponibile per questa ragione e anche per l'assoluta mancanza di denti (così almeno mi era stato detto da un dentista interpellato).
Grazie comunque per l'attenzione.
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