Entesopatia calcifica inserzionale
Salve,
sono una persona che ama correre. Purtroppo da circa due mesi sono bloccato e inizialmente pensavo ad un classico stiramento (altezza del gluteo). Ho ritenuto attendere ma ho poi deciso di approfondire visto il non affievolirsi del sintomo in maniera significativa.
Il referto di un'ecografia muscolotendinea che ho effettuato pochi giorni fa riporta quanto di seguito:
"Si osserva irregolarità dei profili della tuberosità ischiatica all'inserzione tendinea dei semimuscoli, compatibilmente con un quadro di entesopatia calcifica inserzionale"
Problemi del genere, premesso che tutto dipende da persona a persona, quanto richiedono tempisticamente, in media, affinché si possa ritornare ad effettuare attività fisica regolare?
Cordialmente.
sono una persona che ama correre. Purtroppo da circa due mesi sono bloccato e inizialmente pensavo ad un classico stiramento (altezza del gluteo). Ho ritenuto attendere ma ho poi deciso di approfondire visto il non affievolirsi del sintomo in maniera significativa.
Il referto di un'ecografia muscolotendinea che ho effettuato pochi giorni fa riporta quanto di seguito:
"Si osserva irregolarità dei profili della tuberosità ischiatica all'inserzione tendinea dei semimuscoli, compatibilmente con un quadro di entesopatia calcifica inserzionale"
Problemi del genere, premesso che tutto dipende da persona a persona, quanto richiedono tempisticamente, in media, affinché si possa ritornare ad effettuare attività fisica regolare?
Cordialmente.
[#1]
Gentile utente, senza una visita è impossibile dirlo. Se il problema è una alterazione degenerativa dell'entesi muscolare, per di più complicata da calcificazioni, serve una visita specialistica per capire quale terapia attuare (onde d'urto, terapia farmacologica, esercizi...). Solo una visita può dire cosa fare, per quanto e quando ricominciare lo sport. Cordiali saluti.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
[#2]
Utente
Salve,
a seguito della visita fisiatrica, mi sono state prescritte 6 sedute di tecarterapia e 8 di laser ad alta potenza.
Al termine del tutto 10 giorni di riposo e poi leggera ripresa dell'attività fisica previo controllo ecografico per controllare se il problema è stato risolto o meno.
Quanto prescrittomi è secondo lei una buona soluzione?
Che tipologie di esercizi potrei effettuare per stimolare la muscolatura della zona interessata?
Sono solito fare del leggero stretching e roteazioni della gamba due volte al giorno.
Cordialmente.
a seguito della visita fisiatrica, mi sono state prescritte 6 sedute di tecarterapia e 8 di laser ad alta potenza.
Al termine del tutto 10 giorni di riposo e poi leggera ripresa dell'attività fisica previo controllo ecografico per controllare se il problema è stato risolto o meno.
Quanto prescrittomi è secondo lei una buona soluzione?
Che tipologie di esercizi potrei effettuare per stimolare la muscolatura della zona interessata?
Sono solito fare del leggero stretching e roteazioni della gamba due volte al giorno.
Cordialmente.
[#3]
Gentile utente, la terapia sembra idonea. Se il problema è una entesite, aspetterei a fare esercizi di rinforzo, che potrebbero infiammare ancora di più. Faccia le terapie e torni dallo specialista per un controllo. Sarà lui a dirle se serviranno esercizi e di quale tipo. Cordialità.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 22.9k visite dal 16/01/2011.
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