Distorsione ginocchio dx
Buongiorno, volevo chiedervi un parere per quanto riguarda il mio problema.
A metà gennaio, durante una partita di calcetto, nell'eseguire un movimento a rientrare (movimento di torsione in varo) ho sentito un "tic" all'interno del ginocchio...al pronto soccorso ho fatto la radiografia che è risultata negativa; la successiva visita ortopedica ha riscontrato un modesto versamento articolare, dolore solo nell'iperflessione e i test di stress per legamenti e menischi sono risultati negativi. Mi ha consigliato riposo, ghiaccio, antinfiammatori e ginocchiera elastica...A distanza di circa un mese ho voluto, di mia iniziativa, fare una RM che ha dato questo responso:
"Lesione a decorso orizzontale a carico del corno posteriore del menisco interno. Marcatamente disomogeneo ed ispessito appare il legamento crociato anteriore, per evidenti fenomeni sinovitici, in relazione ad esito di lesione distrattiva parziale. Nei limiti il menisco esterno, il crociato posteriore e i collateriali. Falda di versamento si dispone nei recessi sovrarotulei. Focale edema della spongiosa ossea del condilo femorale mediale e della femoro-tibiale esterna, esito da lesione da impatto."
Ho fatto vedere i risultati ad una fisiatra che, eseguendo nuovamente i vari test, mi ha rassicurato dicendo che il legamento crociato anteriore appariva sfibrato a livello dell'inserzione femorale, ma il ginocchio era stabile. Mi ha suggerito rinforzo del quadricipite con contrazioni isometriche, terapia strumentale (ultrasuoni) e il ligantender, un integratore alimentare.
A distanza di quasi 3 mesi dall'incidente ho ripreso a correre senza alcun tipo di problema (già a distanza di una settimana invece camminavo e salivo le scale tranquillamente)..Ho riscontrato la presenza di schiocchi articolari e limitazione nell'iperflessione del ginocchio esclusivamente in posizione "accovacciata"). La mia domanda è questa: questo dolore si ridurrà oppure la lesione del legamento farà si che ci sia sempre questa limitazione? Per la ripresa dell'attività sportiva bisognerà per forza intervenire chirurgicamente?
In attesa di vostre risposte vi ringrazio della vostra disponibilità
A metà gennaio, durante una partita di calcetto, nell'eseguire un movimento a rientrare (movimento di torsione in varo) ho sentito un "tic" all'interno del ginocchio...al pronto soccorso ho fatto la radiografia che è risultata negativa; la successiva visita ortopedica ha riscontrato un modesto versamento articolare, dolore solo nell'iperflessione e i test di stress per legamenti e menischi sono risultati negativi. Mi ha consigliato riposo, ghiaccio, antinfiammatori e ginocchiera elastica...A distanza di circa un mese ho voluto, di mia iniziativa, fare una RM che ha dato questo responso:
"Lesione a decorso orizzontale a carico del corno posteriore del menisco interno. Marcatamente disomogeneo ed ispessito appare il legamento crociato anteriore, per evidenti fenomeni sinovitici, in relazione ad esito di lesione distrattiva parziale. Nei limiti il menisco esterno, il crociato posteriore e i collateriali. Falda di versamento si dispone nei recessi sovrarotulei. Focale edema della spongiosa ossea del condilo femorale mediale e della femoro-tibiale esterna, esito da lesione da impatto."
Ho fatto vedere i risultati ad una fisiatra che, eseguendo nuovamente i vari test, mi ha rassicurato dicendo che il legamento crociato anteriore appariva sfibrato a livello dell'inserzione femorale, ma il ginocchio era stabile. Mi ha suggerito rinforzo del quadricipite con contrazioni isometriche, terapia strumentale (ultrasuoni) e il ligantender, un integratore alimentare.
A distanza di quasi 3 mesi dall'incidente ho ripreso a correre senza alcun tipo di problema (già a distanza di una settimana invece camminavo e salivo le scale tranquillamente)..Ho riscontrato la presenza di schiocchi articolari e limitazione nell'iperflessione del ginocchio esclusivamente in posizione "accovacciata"). La mia domanda è questa: questo dolore si ridurrà oppure la lesione del legamento farà si che ci sia sempre questa limitazione? Per la ripresa dell'attività sportiva bisognerà per forza intervenire chirurgicamente?
In attesa di vostre risposte vi ringrazio della vostra disponibilità
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Purtroppo le risposte ai suoi quesiti non possono prescindere dall'esame clinico. Solitamente le lesioni riscontrate permettono, con una adeguata riabilitazione, la ripresa sportiva. Ma per avere le indicazioni corrette deve rivolgersi allo specialista per un controllo: non credo che chi l'ha visitata e le ha dato le indicazioni che riferisce non abbia richiesto un controllo a distanza ...
Dottor Sergio Lupo
Specialista in Medicina dello Sport
www.sportmedicina.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 06/04/2011.
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