Vertigini durante la corsa
Ho 33 anni e sono sempre stata una sportiva. Dal 2008 pratico running a livello amatoriale (maratona, mezza maratona, corsa in montagna), ma da fine 2010 ho iniziato a soffrire di vertigini che si verificano dopo pochi chilometri di corsa (una ventina di minuti circa, solitamente). Improvvisamente sento come una pressione sulla testa (in alto, sul lato sinistro) e un senso di stordimento, poi, continuando a correre, iniziano dei forti giramenti di testa e se non mi fermo perdo l'equilibrio fino a dovermi sedere per non cadere a terra. Gli attacchi si manifestano sia che corra forte sia che corra piano, con dei battiti decisamente controllati. A volte questi attacchi sono accompagnati da un diffuso senso di nausea, ma solo una volta sono arrivata a vomitare. Le vertigini durano per poche decine di secondi e dopo qualche minuto il mio corpo torna alla normalità (a volte posso anche riprendere la corsa per diversi chilometri). Preciso che con qualsiasi altra attività aerobica anche intensa (dal trekking al nuoto alla cyclette) le vertigini non si manifestano.
Elenco tutti gli esami che ho fatto e i relativi esiti:
* Esami del sangue (compresa la tiroide) = niente da segnalare
*Test ergometrico = tutto nella normalità, con buona capacità funzionale
*Esame ecocardiografico (per verificare l'entità del soffio al cuore che ho da quando sono piccola) = rigurgito mitralico trascurabile, minimo rigurgito tricuspidale con paps nei limiti di norma, vena cava lievemente dilatata. Per il resto tutto normofunzionante
*Holter = tutto regolare, anche quando ho avuto l'attacco di vertigini (sono andata a correre per verificare se si registravano anomalie)
*Ecocolordoppler Tsa = nessuna anomalia rilevata
*Studio del nistagmo spontaneo e provocato, stimolazione vestibolare rotatorie, esame clinico della funzionalità vestibolare, test posturografico, stabilometrico statico e dinamico = si evididenziano segni di disfunzione delle vie vestibolari centrali nei movimenti oculari saccadici ed indeguimento lento oltre inibizione deficitaria al test di inibizione visiva, utile Rm encefalo con gadolinio
*Rm del cervello con mdc = niente da segnalare
*Visita oculistica = 10/10 dx e sx, leggera emotropia
*Perimetria computerizzata (fatta a seguito della visita oculistica) = niente da segnalare
Purtroppo, quindi, nonostante tutti gli esami sostenuti non sono riuscita ad arrivare alla causa del mio problema. Chiedo un consulto per capire cosa posso fare e quali altri esami dovrei sostenere, anche perché dopo due anni sono molto frustrata e risento della mancanza di un'attività fisica regolare.
Un grandissimo ringraziamento per la vostra attenzione e disponibilità
Elenco tutti gli esami che ho fatto e i relativi esiti:
* Esami del sangue (compresa la tiroide) = niente da segnalare
*Test ergometrico = tutto nella normalità, con buona capacità funzionale
*Esame ecocardiografico (per verificare l'entità del soffio al cuore che ho da quando sono piccola) = rigurgito mitralico trascurabile, minimo rigurgito tricuspidale con paps nei limiti di norma, vena cava lievemente dilatata. Per il resto tutto normofunzionante
*Holter = tutto regolare, anche quando ho avuto l'attacco di vertigini (sono andata a correre per verificare se si registravano anomalie)
*Ecocolordoppler Tsa = nessuna anomalia rilevata
*Studio del nistagmo spontaneo e provocato, stimolazione vestibolare rotatorie, esame clinico della funzionalità vestibolare, test posturografico, stabilometrico statico e dinamico = si evididenziano segni di disfunzione delle vie vestibolari centrali nei movimenti oculari saccadici ed indeguimento lento oltre inibizione deficitaria al test di inibizione visiva, utile Rm encefalo con gadolinio
*Rm del cervello con mdc = niente da segnalare
*Visita oculistica = 10/10 dx e sx, leggera emotropia
*Perimetria computerizzata (fatta a seguito della visita oculistica) = niente da segnalare
Purtroppo, quindi, nonostante tutti gli esami sostenuti non sono riuscita ad arrivare alla causa del mio problema. Chiedo un consulto per capire cosa posso fare e quali altri esami dovrei sostenere, anche perché dopo due anni sono molto frustrata e risento della mancanza di un'attività fisica regolare.
Un grandissimo ringraziamento per la vostra attenzione e disponibilità
[#1]
Io le consiglierei un elettroencefalogramma con test di iper ventilazione
Cordialmente
Cecchini
Cordialmente
Cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#3]
Utente
Buongiorno e grazie mille per il consulto.
Dott. Cecchini, seguirò la strada che mi ha indicato. Ultimamente, su consiglio di un conoscente che ha avuto un problema analogo al mio, sto assumento integratori di magnesio e potassio con regolarità e il mio disturbo è notevolmente migliorato (sto correndo con una certa frequenza e le vertigini si sono ripresentate solo in forma lieve e in rarissimi casi). Ritiene possibile che ci sia un'attinenza con l'assunzione degli integratori?
Dott. Formentelli, invece, tempo fa sono andata da un osteopata che inizialmente mi ha detto che le vertigini dipendevano dalla cervicale: ho fatto un paio di sedute di manipolazione, ma senza risultati. Allora mi ha detto che il mio disturbo poteva dipendere da una malocclusione e dal bruxismo. Ho fatto attenzione come anche lei mi ha suggerito se appunto digrignavo i denti, ma sinceramente non mi sembra, anche se appunto non ho fatto mai esaminare l'eventualità da uno specialista...
Grazie ancora ad entrambi
Dott. Cecchini, seguirò la strada che mi ha indicato. Ultimamente, su consiglio di un conoscente che ha avuto un problema analogo al mio, sto assumento integratori di magnesio e potassio con regolarità e il mio disturbo è notevolmente migliorato (sto correndo con una certa frequenza e le vertigini si sono ripresentate solo in forma lieve e in rarissimi casi). Ritiene possibile che ci sia un'attinenza con l'assunzione degli integratori?
Dott. Formentelli, invece, tempo fa sono andata da un osteopata che inizialmente mi ha detto che le vertigini dipendevano dalla cervicale: ho fatto un paio di sedute di manipolazione, ma senza risultati. Allora mi ha detto che il mio disturbo poteva dipendere da una malocclusione e dal bruxismo. Ho fatto attenzione come anche lei mi ha suggerito se appunto digrignavo i denti, ma sinceramente non mi sembra, anche se appunto non ho fatto mai esaminare l'eventualità da uno specialista...
Grazie ancora ad entrambi
[#4]
Legga quanto da me scritto sul bruxismo sul sito www.malocclusione.it e quanto scritto dal dr. Daniele Tonlorenzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1466-vertigini-dise-equilibrio-postura-e-malocclusione-dentale.html .
Valuterei attentamente la questione con uno gnatologo.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1466-vertigini-dise-equilibrio-postura-e-malocclusione-dentale.html .
Valuterei attentamente la questione con uno gnatologo.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 26.3k visite dal 08/08/2012.
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