Dolore al fianco destro

Buona sera dott.ri, da molto tempo ormai soffro di un dolore al fianco destro in particolare nella parte posteriore sotto le costole ma che si irradia nella parte anteriore e anche sulla spalla. Inizialmente dai primi accertamenti si è pensato al rene data la presenza di una grossa cisti di quasi 9 cm di diametro proprio sul rene destro. A causa della suddetta e sotto controllo di un urologo ho effettuato oltre ad innumerevoli ecografie anche una tac con mdc il 5 giugno 2013 con il seguente referto: "L'esame spiral TC dell'addome superiore ed inferiore, eseguito di base e dopo contrasto, mette in evidenza: fegato nei limiti per dimensioni a densità nel complesso omogenea ove si eccettui la presenza in S8 e S5 di millimetriche formazioni costantemente ipodense nelle fasi pre e post-contrastografiche con aspetto cistico. Vie biliari intra ed extra-epatiche non dilatate. Vena porta ed affluenti portali pervi. Milza aumentata di dimensioni (diam. A-P 13.8 cm circa) a densità omogenea. Reni dismorfici con aspetto a ferro di cavallo con istmo parenchimale che unisce i due poli inferiori; il sinistro appare inoltre parzialmente extraruotato. Non evidenti segni di stasi urinaria. In corrispondenza del rene di destra si osserva formazione cistica con diam. max sul piano assiale di 9 cm. Non evidenti significative alterazioni densitometriche a carico di pancreas, surreni e vescica. Non evidenti con la metodica espansi patologici nello scavo pelvico. Non versamento libero in addome. Assenza di linfonodi significativamente aumentati di volume in sede addomino-pelvica." Circa due settimane fa con l'idea di liberarmi dell'annoso fastidio ho eseguito l'aspirazione della cisti. Ovviamente il problema non è stato risolto, continuo ad avere questo fastidioso dolore sordo. A questo punto cerco di fare delle ipotesi: sarà il fegato, sarà un problema alla colonna, non so più cosa pensare. Inoltre in occasione dell'intervento ho effettuato anche le analisi del sangue, un rx torace e un ecg, tutto nella norma. Credo di aver dato un idea abbastanza completa della mia situazione clinica, vorrei sentire delle ipotesi per avviare altre indagini diagnostiche. Ringrazio anticipatamente per l'attenzione e per il servizio offerto.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
Ha citato indagini diagnostiche,
ma è stato visitato?

Con i limiti di un consulto a distanza,
potrebbe trattarsi di iperdistensione gassosa del colon (meteorismo).

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

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Utente
Utente
Gent.mo dott.re, innanzi tutto grazie per la risposta, le indagini a cui mi riferisco sono quelle effettuate dall'urologo dato che la mia attenzione si era soffermata alla ciste al rene. Adesso eliminato quel problema dato che il dolore continua, vorrei indirizzarmi verso altre strade. Dalla tac che ho effettuato 11 mesi fa c'è qualcosa di rilevante che posso approfondire? Quale specialista mi consiglia di interpellare? Grazie ancora, preciso che il mio medico curante è in malattia e per questo sono così insicura su cosa fare.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
A parte i problemi urologici,
la TC non rileva particolari criticità.

Si rivolga da un bravo gastroenterologo.