X dott. baraldi: dubbio test hiv e hcv
Caro dott. Baraldi, devo sottopormi a un test hiv e hcv xè sono molto in ansia (che mi dicono immotivata). Stanno per scadere i famosi 100 giorni che leggo sempre dalle sue risposte essere sufficienti per l'attendibilità del test per l'hiv.
Tuttavia leggo in un suo post in cui elenca i diversi tempi di attendibilità di test diversi (dice ad es che x l'antigene p24 basta molto meno tempo) questa frase : "La coesistenza eventuale in un soggetto sieropositivo di HIV ed epatite C, che abbia un rapporto con un altro soggetto normale ,consiglia di effettuare un test a 180 giorni in quest'ultimo". Cosa intende dire? che se la persona "contagiante" avesse entrambe le infezioni, il test dell'hiv a 100 gg non è piu sensibile e va effettuato anche a 180? perchè la presenza dell epatite dovrebbe inficiare il risultato della ricerca degli anticorpi per l'hiv? spero di aver interpretato erroneamente la sua frase altrimenti è ovvio che dato che uno non sa mai se l altra persona ha davvero qualcosa o meno allora deve sempre aspettare 180 gg nel dubbio che avesse entrambe le infezioni.
2 domanda: il lab privato convenzionato a cui mi rivolgo fa questo test "hiv 1,2 screening 3 generazione con chemiluminescenza". lei parla sempre di elisa. anche questo tipo di test è affidabile a 100 gg? per l'hcv invece ce ne vogliono 180 vero?
3 domanda: la pillola anticoncezionale interferisce con questi test? devo sospenderla?
Tuttavia leggo in un suo post in cui elenca i diversi tempi di attendibilità di test diversi (dice ad es che x l'antigene p24 basta molto meno tempo) questa frase : "La coesistenza eventuale in un soggetto sieropositivo di HIV ed epatite C, che abbia un rapporto con un altro soggetto normale ,consiglia di effettuare un test a 180 giorni in quest'ultimo". Cosa intende dire? che se la persona "contagiante" avesse entrambe le infezioni, il test dell'hiv a 100 gg non è piu sensibile e va effettuato anche a 180? perchè la presenza dell epatite dovrebbe inficiare il risultato della ricerca degli anticorpi per l'hiv? spero di aver interpretato erroneamente la sua frase altrimenti è ovvio che dato che uno non sa mai se l altra persona ha davvero qualcosa o meno allora deve sempre aspettare 180 gg nel dubbio che avesse entrambe le infezioni.
2 domanda: il lab privato convenzionato a cui mi rivolgo fa questo test "hiv 1,2 screening 3 generazione con chemiluminescenza". lei parla sempre di elisa. anche questo tipo di test è affidabile a 100 gg? per l'hcv invece ce ne vogliono 180 vero?
3 domanda: la pillola anticoncezionale interferisce con questi test? devo sospenderla?
[#1]
1) La coesistenza di epatite C ed HIV porta il tempo finestra per la formazione di anticorpi a 180 giorni ma non per il virus HIV ma per quello Ep C, quindi il test è opportuno farlo a quella data.
2) E' affidabilissimo per HIV al 100° giorno e per HCV al 180° giorno
3) assolutamente nò, non interferisce
2) E' affidabilissimo per HIV al 100° giorno e per HCV al 180° giorno
3) assolutamente nò, non interferisce
Un saluto
A. Baraldi
[#2]
Utente
La ringrazio per la cortese risposta tuttavia x logica mi sorgono questi dubbi:
intanto verifichiamo se ho capito giusto: 1)Il periodo finestra che viene aumentato dalla coinfezione dunque sarebbe quello dell'epatite C e NON QUELLO DELL'HIV CHE RESTA DI 100 gg, ho capito bene? conferma?
2) nei vostri post leggo sempre che in generale il periodo finestra dell'epatite C è di suo sempre e comunque di 180 gg, non solo in caso di coinfezione con hiv. Mi sbaglio? se mi sbaglio , qual'è il periodo finestra dell'HCV senza coinfezione da hiv?
3) se a 100 giorni, gia escludo con certezza il contagio da hiv allora perchè poi devo comunque aspettare il 180 gg x controllare l'epatite c?
grazie di nuovo, mi scuso se chiedo ulteriori chiarimenti ma spesso scrivendo si generano fraintendimenti soprattutto quando uno legge decine e decine di altri post..
intanto verifichiamo se ho capito giusto: 1)Il periodo finestra che viene aumentato dalla coinfezione dunque sarebbe quello dell'epatite C e NON QUELLO DELL'HIV CHE RESTA DI 100 gg, ho capito bene? conferma?
2) nei vostri post leggo sempre che in generale il periodo finestra dell'epatite C è di suo sempre e comunque di 180 gg, non solo in caso di coinfezione con hiv. Mi sbaglio? se mi sbaglio , qual'è il periodo finestra dell'HCV senza coinfezione da hiv?
3) se a 100 giorni, gia escludo con certezza il contagio da hiv allora perchè poi devo comunque aspettare il 180 gg x controllare l'epatite c?
grazie di nuovo, mi scuso se chiedo ulteriori chiarimenti ma spesso scrivendo si generano fraintendimenti soprattutto quando uno legge decine e decine di altri post..
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1) Sì, confermo
2) Non si sbaglia, il virus HCV non ha nulla a che vedere con HIV ed il suo periodo finestra è sempre 180 giorni.
3)La risposta l'ha data lei stessa: perchè il virus HCV ha un periodo finestra più lungo che può arrivare a sei mesi
2) Non si sbaglia, il virus HCV non ha nulla a che vedere con HIV ed il suo periodo finestra è sempre 180 giorni.
3)La risposta l'ha data lei stessa: perchè il virus HCV ha un periodo finestra più lungo che può arrivare a sei mesi
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.6k visite dal 04/10/2010.
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