Discopatie livello c4-c5/c5-c6/c6-c7

Gent.issimi,
la presente per sottoporvi la mia situazione e chiedere un secondo parere medico fisiatrico: da qualche mese a questa parte avevo cominciato a percepire saltuari dolori alla parte destra alta della schiena.Ho praticato rugby per un paio d'anni e tempo addietro ebbi uno staccamento dell'articolazione dell'acromion alla spalla destra ed inoltre lavoro 8/9 ore al giorno al pc sempre seduta, quindi inizialmente pensai che fosse un dolore muscolare dato da conseguente disfunzione posturale ed articolare. Piano piano il dolore si è fatto sempre più frequente ed intenso, fino ad essere perenne; mi resi anche conto che il dolore aveva origine dalla zona vertebrale c6-c7 ed, oltre al dolore, percepivo un leggero formicolio in quella zona. Preoccupata di un possibile schiacciamento vertebrale conseguente allo sport praticato qualche hanno fa, ho richiesto una risonanza magnetica e l'esito ha evidenziato discopatie a livello c4-c5, c5-c6, c6-c7 (l'ultima risulta essere più importante ). Quelle a livello c4-c5 ed c5-c6 vengono descritte "ad ampio raggio con accenno di impronta sulla colonna liquorale anteriore". Mentre quella a livello c6-c7 come "mediana-paramediana sinistra con impronta sullo spazio subacrancoideo anteriore". Presento inoltre tendenza all'inversione della fisiologica lordosi. Sono stata pertanto dal fisiatra con i risultati dell'rm, che mi ha visitato e sostanzialmente mi ha detto che la situazione non è grave ma che non può che andare peggiorando, in un lasso di tempo ignoto. Mi ha inoltre riscontrato a livello posturale uno scompenso alla mandibola ed una scorretta deglutizione (nacqui con i frenuli corti e mi furono recisi, feci pertanto parecchia logopedia ed ho portato l'apparecchio per 6 anni per correggere un morso aperto). Alla luce di ciò che ha visto il medico mi ha prescritto 10 sedute di laser terapia per alleviare il dolore dato dalle discopatie e mi ha consigliato della ginnastica posturale per correggere la scogliosi, chiedendomi di poterci rivedere subito dopo le sedute per valutare come continuare la terapia perchè il laser potrebbe non apportare benefici, aggiungendo però che non posso assolutamente subire delle manipolazioni a livello cervicale. Io sento molto dolore nella zona interessata, talvolta non esiste una posizione che riesca a darmi sollievo, specialmente dopo mezza giornata di lavoro a sedere non riesco più a sopportarlo e mi rendo conto che mi incurvo ancora di più per sopperire al male. Comincio anche a sentire di avere più forza nel braccio/mano sinistro piuttosto che nel destro (nonostante io sia destrorsa). Mi chiedo se non vi siano delle terapie più efficaci del laser (l'ho già fatto un paio di anni fa per un legamento collaterale lesionato del ginocchio sinistro, e non è che abbia riscontrato grosse migliorie). Vorrei chiedere anche se è vero che la situazione può degenerare ulteriormente e come, e quanto influisce il fatto che stia seduta tutto il giorno con questo problema?
Grazie mille
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Dr. Marco Di Gesù Medico fisiatra, Medico di medicina manuale 54 2 6
Salve. Le rispondo schematicamente:
- Le terapie fisiche (come il laser) possono certamente essere di giovamento sui sintomi. Esistono diversi laser in commercio.
- L'indicazione del collega è molto sensata, specie nel consiglio degli esercizi a seguire: gli esercizi sono spesso l'unico reale e duraturo rimedio per molti problemi cervicali.
-La situazione può certamente peggiorare: sia per il fisiologico invecchiamento sia per le posture scorrette. Per "limitare i danni" è certamente sensato proseguire con costanza gli esercizi appresi.
-Non concorderei sul fatto che non può in assoluto eseguire delle manipolazioni: sono pochi i casi in cui una manipolazione non sia eseguibile (io mi riferisco alle manipolazioni eseguite da medici).
-Ultima cosa: se realmente vuole un secondo parere deve fare una seconda visita. Nessuno può con completezza sostituirsi a distanza al collega che ha potuto eseguire la visita.
Cari saluti.

Dr. Marco Di Gesù
Specialista in Medicina Fisica e Riabilitazione
www.fisiatrainterventista.it