Muchi nasali
Gentili Dottori,
potrebbe essere banale o meno, ma ho deciso di chiedere qui informazioni in quanto il mio medico non mi soddisfa affatto dandomi risposte non esaustive...
Da premettere che ho passato una settimana a casa influenzato con tosse, raffreddore, mal di testa e problemi alle orecchie (un pò di dolore e la sensazione di avere l'orecchio destro "tappato"), ormai quasi tutto passato in quanto ho ancora qualche leggero fastidio alle orecchie, un leggerissimo raffreddore e mal di testa.
Fino a ieri i muchi erano sempre di colore "normale", ma questa mattina mi è capitata una cosa insolita, in pratica soffiandomi il naso ho riscontrato che da entrambe le narici il muco espulso è di colore Giallo-Verde intenso, a volte molto liquido a volte un pò piu denso fino alla secchezza totale delle narici ed un pò di bruciore nasale quando inspiro aria.
Nel stessa cosa oggi pomeriggio ma molto liquido, alla prima soffiata è uscita anche una piccola chiazza di sangue, non presente nelle successive soffiate di naso.
Avendo acquisito un farmaco, l'Actigrip per essere precisi, credevo che la causa fosse dovuta al colorito che ha il medicinale(molto simile ai muchi espulsi).
Oltre questo, mi sento anche stanco ed improvvisamente alcuni denti mi fanno male...
Qualcuno mi ha accennato alla sinusite, ma non sono sicuro di questo, il mio medico curante mi ha risposto di non preoccuparmi e di stare sereno.
Però sinceramente mi sembra una risposta non adeguata, credo che debba esistere una causa a questo.
Ripeto potrebbe anche sembrare patetico, ma per altre domande che ho posto, ho ricevuto risposte molto più adeguate qui che dal mio medico (infatti se non fosse stato per questo sito non avrei mai fatto un'analisi e scoprire di avere l'ernia iatale che mi infastidiva non poco).
Spero qualcuno di voi abbia la pazienza di chiarirmi un pò questa situazione, so di aver scritto molte cose, magari anche non necessarie, ma sono dell'opinione di essere il più preciso possibile se bisogna descrivere un problema fisico e non.
Con la speranza di ricevere una risposta, auguro a voi tutti un buon lavoro.
Buona Serata
potrebbe essere banale o meno, ma ho deciso di chiedere qui informazioni in quanto il mio medico non mi soddisfa affatto dandomi risposte non esaustive...
Da premettere che ho passato una settimana a casa influenzato con tosse, raffreddore, mal di testa e problemi alle orecchie (un pò di dolore e la sensazione di avere l'orecchio destro "tappato"), ormai quasi tutto passato in quanto ho ancora qualche leggero fastidio alle orecchie, un leggerissimo raffreddore e mal di testa.
Fino a ieri i muchi erano sempre di colore "normale", ma questa mattina mi è capitata una cosa insolita, in pratica soffiandomi il naso ho riscontrato che da entrambe le narici il muco espulso è di colore Giallo-Verde intenso, a volte molto liquido a volte un pò piu denso fino alla secchezza totale delle narici ed un pò di bruciore nasale quando inspiro aria.
Nel stessa cosa oggi pomeriggio ma molto liquido, alla prima soffiata è uscita anche una piccola chiazza di sangue, non presente nelle successive soffiate di naso.
Avendo acquisito un farmaco, l'Actigrip per essere precisi, credevo che la causa fosse dovuta al colorito che ha il medicinale(molto simile ai muchi espulsi).
Oltre questo, mi sento anche stanco ed improvvisamente alcuni denti mi fanno male...
Qualcuno mi ha accennato alla sinusite, ma non sono sicuro di questo, il mio medico curante mi ha risposto di non preoccuparmi e di stare sereno.
Però sinceramente mi sembra una risposta non adeguata, credo che debba esistere una causa a questo.
Ripeto potrebbe anche sembrare patetico, ma per altre domande che ho posto, ho ricevuto risposte molto più adeguate qui che dal mio medico (infatti se non fosse stato per questo sito non avrei mai fatto un'analisi e scoprire di avere l'ernia iatale che mi infastidiva non poco).
Spero qualcuno di voi abbia la pazienza di chiarirmi un pò questa situazione, so di aver scritto molte cose, magari anche non necessarie, ma sono dell'opinione di essere il più preciso possibile se bisogna descrivere un problema fisico e non.
Con la speranza di ricevere una risposta, auguro a voi tutti un buon lavoro.
Buona Serata
[#1]
Medico di medicina generale, Medico di base, Pneumologo, Psicoterapeuta
Gent.mo Utente:
Brevemente: il muco giallo-verde non è infetto ma tipico del post-nasal drip, una condizione frequentissima negli stadi tardivi delle sindromi da raffreddamento. La congestione delle cavità nasali causa uno scolo di muco sulla parete posteriore del faringe che provoca quel solletico causa della tosse. Se ci si fa caso, si avverte che si deglutisce il catarro, non che questo sale dal basso. UN medico bravo (e fortunato) a volte vede il rivoletto di muco che scende durante l'esame della gola.
E' una condizione benigna, che dura di solito alcuni giorni ma che può arrivare fino ad alcune settimane. La tosse post-irritativa è frequente e, spesso, viene scambiata per bronchite e ci si riempie di antibiotici inutili e dannosi in questo caso.
Terapia: lavaggi con acqua di rubinetto che si può fare dal naso con una siringa senza ago (alcuni ORL danno acque di Sirmione e simili ma è solo un'azione meccanica che serve); per 2-3 giorni normali decongestionanti nasali in modo da poter soffiare il muco anziché costringerlo allo scolo posteriore. Infine, cicli con steroidi ad azione locale come Beclometasone o Mometasone, da contuinuare per 4-8 settimane.
Verosimilmente, l'ovattamento delle orecchie è dovuto a catarro tubarico; il faringe e l'orecchio sono in comunicazione tramite la Tromba di Eustachio, che anch'essa risente dell'infifammazione. Chewing-gum per aprirla e chiuderla favorendone il drenaggio. C'è chi consiglia instillazioni direttamente nel canale ma si tratta di casi estremi per catarro molto tenace e infiammazioni cronicizzate.
Non erano domande idiote: troppa gente si preoccupa e prende antibiotici perché non conoce questa condizione, causa del 30-35% delle tossi persistenti.
Brevemente: il muco giallo-verde non è infetto ma tipico del post-nasal drip, una condizione frequentissima negli stadi tardivi delle sindromi da raffreddamento. La congestione delle cavità nasali causa uno scolo di muco sulla parete posteriore del faringe che provoca quel solletico causa della tosse. Se ci si fa caso, si avverte che si deglutisce il catarro, non che questo sale dal basso. UN medico bravo (e fortunato) a volte vede il rivoletto di muco che scende durante l'esame della gola.
E' una condizione benigna, che dura di solito alcuni giorni ma che può arrivare fino ad alcune settimane. La tosse post-irritativa è frequente e, spesso, viene scambiata per bronchite e ci si riempie di antibiotici inutili e dannosi in questo caso.
Terapia: lavaggi con acqua di rubinetto che si può fare dal naso con una siringa senza ago (alcuni ORL danno acque di Sirmione e simili ma è solo un'azione meccanica che serve); per 2-3 giorni normali decongestionanti nasali in modo da poter soffiare il muco anziché costringerlo allo scolo posteriore. Infine, cicli con steroidi ad azione locale come Beclometasone o Mometasone, da contuinuare per 4-8 settimane.
Verosimilmente, l'ovattamento delle orecchie è dovuto a catarro tubarico; il faringe e l'orecchio sono in comunicazione tramite la Tromba di Eustachio, che anch'essa risente dell'infifammazione. Chewing-gum per aprirla e chiuderla favorendone il drenaggio. C'è chi consiglia instillazioni direttamente nel canale ma si tratta di casi estremi per catarro molto tenace e infiammazioni cronicizzate.
Non erano domande idiote: troppa gente si preoccupa e prende antibiotici perché non conoce questa condizione, causa del 30-35% delle tossi persistenti.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 72.2k visite dal 24/03/2011.
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