Debolezza
Salve,
Non vi scrivo per la mia personale salute, ma per quella di mia madre.
Ha 55 anni, e diventa sempre più stanca.
Lavora 10 ore al giorno tutte in piedi, è il capo e come tale ha molte responsabilità. Dorme 4 ore per notte (non sa perché ma si sveglia alle 3/4 senza motivo)e ne risente molto. Nei suoi due giorni liberi si stanca ancora di più, facendo tantissime cose che quasi le tolgono il respiro. Soffre di cervicale e sono quasi tre settimane che prende aspirine, sembra che abbia la febbre a 39, anche se effettivamente non ce l'ha. Le e' comparso improvvisamente un raffredore che è molto simile ad un raffreddore dovuto ad un'allergia, del quale io soffro(occhi gonfi, naso tappato, starnuti). La sua vista e' messa malissimo. Eppure non si prende per niente cura di se. Nonostante l'oculista le abbia raccomandato di fare al più presto possibile gli occhiali, lei, a distante di due anni, ancora non li ha.
Le continuiamo a prenotare esami del sangue da due anni, ma lei non ci va.
Si rifiuta di andare da un medico, "un po' di stanchezza, poi passa", dice da ormai anni.
Cosa devo fare per convincerla ad andare da un dottore?
A cosa potrebbe andare incontro se continua ad ignorare così la sua salute?
Grazie mille in anticipo
Non vi scrivo per la mia personale salute, ma per quella di mia madre.
Ha 55 anni, e diventa sempre più stanca.
Lavora 10 ore al giorno tutte in piedi, è il capo e come tale ha molte responsabilità. Dorme 4 ore per notte (non sa perché ma si sveglia alle 3/4 senza motivo)e ne risente molto. Nei suoi due giorni liberi si stanca ancora di più, facendo tantissime cose che quasi le tolgono il respiro. Soffre di cervicale e sono quasi tre settimane che prende aspirine, sembra che abbia la febbre a 39, anche se effettivamente non ce l'ha. Le e' comparso improvvisamente un raffredore che è molto simile ad un raffreddore dovuto ad un'allergia, del quale io soffro(occhi gonfi, naso tappato, starnuti). La sua vista e' messa malissimo. Eppure non si prende per niente cura di se. Nonostante l'oculista le abbia raccomandato di fare al più presto possibile gli occhiali, lei, a distante di due anni, ancora non li ha.
Le continuiamo a prenotare esami del sangue da due anni, ma lei non ci va.
Si rifiuta di andare da un medico, "un po' di stanchezza, poi passa", dice da ormai anni.
Cosa devo fare per convincerla ad andare da un dottore?
A cosa potrebbe andare incontro se continua ad ignorare così la sua salute?
Grazie mille in anticipo
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Dr. Mauro Granata
Reumatologo, Medico internista, Geriatra
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E' davvero strano come a fronte di tante persone che per un nonnulla scatenano la loro ansia e costringono il medico a prescrivere decine di esami inutili, ne esistano altrettante che tendono ad ignorare totalmente qualsiasi messaggio di allarme il loro corpo invia loro. Penso ormai, dopo tanti anni di pratica medica, che soffrano entrambi dello stesso problema, riconducibile sostanzialmente ad un pessimo rapporto con se stessi. Evidentemente la mamma non si rende conto che arriverà un momento in cui il suo corpo come ultimo messaggio si ammalerà davvero. Questo è un vero peccato perchè oggi la cosidetta medicina preventiva è in grado davvero di cambiare la qualità della vita delle persone. Ma se è vero che ... "Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire" bisognerebbe far capire alla mamma che... "Tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino". A parte i proverbi... Ci parli con calma e la convinca almeno a farsi una chiacchierata con il vostro medico di medicina generale. Cari saluti.
Mauro Granata
https://www.idoctors.it/medico/16613/0
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 15/09/2014.
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