Linfondi gonfi da mesi

Ringrazio per la risposta e spero di essere nella giusta sezione.
Circa due mesi fa ho avuto un'infiammazione dell'appendicite risolta con antibiotici, e subito dopo mi sono gonfiati i linfonodi del collo (cosa mai successa).
Ho pensato anche potesse essere l'antibiotico inizialmente anche se non riporta nel bugiardino nessun effetto collaterale di questo tipo.
Tuttavia ho rifatto l'emocromo e i valori erano tutti nella norma e ho fatto una ecografia ai linfonodi dove risultano linfonodi reattivi di massimo 19mm, l'ecografista mi ha rassicurato molto dicendo che si gonfiano dopo qualsiasi banale infezione.
Il punto è che a distanza di quasi due mesi non si sono sgonfiati e non mi risulta di avere qualche infezione e sono molto preoccupata, anche perché a volte avverto un lieve prurito ma non so se sto somatizzando dal momento in cui soffro d'ansia... Il prurito non è senpre presente ed insistente ma mi spaventa molto visto la situazione, non ho mai avuto però febbre o sudorazioni notturne.
Il mio medico curante mi aveva detto di andare da un ematologo per capire subito la natura del problema senza giraci troppo intorno ma purtroppo i tempi nelle strutture pubbliche sono lunghi e sto cercando un ematologo privato nel mio paesino che non riesco ancora a trovare, mi dovrei preoccupare?
non riesco più a stare tranquilla... aggiungo che da sempre soffro di infezioni ai denti ma questa volta il dentista ha escluso una causa dentale anche se qualche hanno fa ho avuto un'infezione molto forte che mi ha portato ad estrarre il dente malato, inoltre avverto a volte del muco in gola e bruciore alla gola e non so se possa essere correlato, spero di ottenere risposta
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Dr. Piergiorgio Biondani Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta 1.7k 54
Gentile ragazza,
direi che se gli esami ematochimici sono nella norma,e l'ecografia ha valutato i linfonodi come reattivi, lasituazione sia tranquillizante.
Tenga conto che i linfonodi possono permanere ingrossati anche per molto tempo dopo il fatto acuto che ne ha determinato l'infiammazione.
Dato lo stato emotivo che la sta attanagliando, concordo per un parere definitivo da parte di uno specialista ematologo, come consigliato dal suo medico curante.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani.

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dopo
Utente
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Gentile dott. Biondani la ringrazio innanzitutto per la risposta. Ho deciso di ripetere le analisi con un evebtuale tipizzazione linfocitaria in attesa della visita ematologica, in ogni caso la cosa che non mi lascia tranquilla è il fatto che il mio medico curante dice che l'infiammazione appendicolare non c'entra nulla con i linfonodi del collo e pertanto non riesco a trovarne altra causa.. è vero?