Linfonodi reattivi

Buongiorno,
a gennaio ho fatto l'ecografica all'addome per controllare un'iperplasia nodulare al fegato che purtroppo cresce di anno in anno di un centimetro, questa volta abbiamo controllato anche il collo perchè sentivo un lieve rigonfiamento nella parte posteriore del collo ed hanno trovato questi linfonodi reattivi che ora mi lasciano la parte destra del collo un po' dolorante come se non riposassi mai quella parte e stanno persistendo da mesi e mesi, in più un piccolo nodulo alla tiroide.

Premetto che sono circa un paio di anni che ho problemi di masticazione (sto masticando dalla parte destra dove ho questi linfonodi), ho un morso crociato che ha causato uno schiocco alla mandibola e bruxismo, potrebbero essere queste le cause dei linfonodi reattivi?

Ho fatto emocromo completo ed esami per la tiroide (si sospettava tiroidite) Tsh, S-ft3, s-ft4 con valori nella norma.

Vi scrivo l'esito dell'ecografia:
Tiroide in sede simmetrica di volume nella norma a margini regolari diametro A-P massimo 13 mm, al terzo inferiore di sinistra invariata la piccola immagine nodulare di circa 6 mm caratterizzata al colordoppler da circolo periferico.

Al restante parenchima diffusa e fine disomogeneità da probabili esiti flogistici meritevole di ampliamento diagnostico con esami ematochimici di funzionalità.

Non si osservano immagini sospette.

Spazi laterocervicali liberi da linfoadenopatie.

No alterazioni strutturale e volumetriche alle salivari.


Siccome questa ecografica l'ho fatta a luglio e dice le stesse cose del mese di gennaio, nonostante sia andata a fare gli esami per la tiroide, che altri esami ematochimici dovrei fare?
Mi devo preoccupare?
Purtroppo in internet sui linfonodi se ne leggono di ogni.


Grazie molte a chi vorrà rispondermi.
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Dr. Piergiorgio Biondani Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta 1.6k 52
Gentile ragazza,
in effetti i linfonodi possono essere spia di numerosi stati patologici, fortunatamente nella maggior parte dei casi si tratta di situazioni non particolarmente rilevanti dal punto di vista clinico.
Nel caso che lei descrive, visti gli esiti delle ecografie e di tutti gli esami ematochimici eseguiti concorderei con i suoi curanti sulla natura reattiva dei piccoli linfonodi reperiti.
La sua particolere situazione relativa alla masticazione e al bruxismo potrebbe ragionevolmente spiegare il problema.
Cordiali saluti
dott. Piergiorgio Biondani.