Inappetenza prolungata
Gentili dottori chiedo il vostro parere perchè da circa 10 giorni dopo un raffreddore molto forte (senza febbre, curato con oki e una scatola di ciproxin da 500 mg 2 compresse al giorno per 3 giorni per il mal d'orecchi conseguente)il mio appetito è praticamente quasi scomparso. Io soffro da anni di dispepsia e per questo problema assumo il domperidone 3 volte al giorno (una pastiglietta 10 mg.) Visto che sono 5 anni che non eseguo un controllo dello stato del mio stomaco ho colto l'occasione per fare esami del sangue/urine/feci e breath test. Vorrei fare anche una gastroscopia ma solo se necessario e se il medico lo ritenesse opportuno visti i risultati degli esami che avrò in settimana. Eventualmente l'esame con pasto al bario se gli esami fosserò tutti ok potrebbe sostituire la gastroscopia? lo farei per mia tranquillità personale, per avere visione anche di come si svuota lo stomaco visto che per diagnosticarmi la dispepsia mi hanno fatto quell'esame e non la gastroscopia. Eventualmente esiste qualche farmaco per stimolare l'appetito? io sono magrolina e non vorrei dimagrire. Posso scrivervi i risultati degli esami quando li avrò per beneficiare anche del vostro parere e della vostra esperienza? Grazie
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Mi pare di capire che secondo lei la fase di inappetenza di cui ha sofferto dopo il forte raffreddore in realtà non sia dovuta alla malattia (che probabilmente le ha provocato debilitazione fisica), ma a preesistenti disturbi digestivi dei quali però non specifica la causa (organica o non determinata).
Dal momento che non si è sottoposta a controlli per ben 5 anni, e che la terapia prescrittale consiste in un farmaco antiemetico, immagino che non sia stata individuata una causa organica per la sua dispepsia.
Ipotizzando quindi che si tratti di un disturbo a base psicosomatica, poichè l'intero apparato digerente risente spesso dei fattori di stress più o meno quotidiani, le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo che utilizzi tecniche di rilassamento/Training Autogeno per intervenire sui fattori che scateneno o aggravano la dispepsia.
Il rilassamento della muscolatura del tratto digerente interessato dai disturbi potrà avere effetti benefici anche sull'appetito, nel caso in cui l'inappetenza non sia dovuta ad altre cause (e soprattutto nel caso in cui sia frequente, dal momento che non mi è chiaro se era già comparsa prima del raffreddamento).
Dal momento che non si è sottoposta a controlli per ben 5 anni, e che la terapia prescrittale consiste in un farmaco antiemetico, immagino che non sia stata individuata una causa organica per la sua dispepsia.
Ipotizzando quindi che si tratti di un disturbo a base psicosomatica, poichè l'intero apparato digerente risente spesso dei fattori di stress più o meno quotidiani, le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo che utilizzi tecniche di rilassamento/Training Autogeno per intervenire sui fattori che scateneno o aggravano la dispepsia.
Il rilassamento della muscolatura del tratto digerente interessato dai disturbi potrà avere effetti benefici anche sull'appetito, nel caso in cui l'inappetenza non sia dovuta ad altre cause (e soprattutto nel caso in cui sia frequente, dal momento che non mi è chiaro se era già comparsa prima del raffreddamento).
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.6k visite dal 16/10/2010.
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