Steatosi epatica

Buongiorno,
dal 2000 accuso stanchezza persistente e cefelea continua. Inoltre nell'arco di un anno (dal 2000 al 2001) sono ingrassato di circa 10 Kg senza cambiare regime alimentare. Dal 2000 ad oggi sono emersi altri sintomi: tachicardia e tremori alla mano sinistra (esclusa qualsiasi causa di origine neurologica), episodi di diarrea con feci giallastre, secchezza delle fauci e degli occhi (oggettivate con scintrigirafia e test si Schirmer, esclusa però la sindrome di Sjogren in seguito a biopsia ghiandole salivari), dolori alla parte destra dell'addome e prurito intenso della pelle, specialmente in corrispondenza dell'addome, bocca amara e difficoltà nella digestione (borborigmi, meteorismo).
Gli esami eseguiti hanno riscontrato un costante incremento di transaminasi (in particolare ALT con valori anche fino a 198), gammagt (valori fino a 246), ldh e trigliceridi (valori fino a 353). E' stata inoltre ricontrata carenza di vitamina D (con conseguente rialzo di paratormone ), ceruroplasmina lievemente diminuita (0,20 rif. min. 0,22), ma cupremia ok (escluso morbo di Wilson) e lieve rialzo delle IgE tot. Riscontrati inoltre anticorpi ANA sempre superiori o uguali a 1/160 con pattern omogeneo (in un caso anche 1/640, spesso 1/320), ma altri anticorpi tipici di patologie epatiche autoimmuni assenti. Anticorpi ENA e ANCA negativi. Escluso anche problema del metabolismo del ferro, deficit di alfa antitripsina, epatite su base alcolica (sono astemio) e epatiti virali croniche B, C e D. Esclusa inoltre celiachia (anticorpi + biopsia duodenale).
Sono state eseguite ricerche virali che hanno evidenziato Epstein Barr igG VCA 750 (rif. < 20), Epstein Barr igM VCA 24,5 (rif. < 20) e Epstein Barr DNA negativo. Gli anticorpi sono stati dosati varie volte in questi anni e anche le IgM si mantentono stabilmente tre 22 e 24. Rapporto Cd4/Cd8 1,20.
L'ecografia ha evidenziato steatosi epatica marcata. E' inoltre stata eseguita nel 2007 una biopsia epatica con esito:"epatite cronica steatosica. Reperti morfologici non orientativi per Nash, da interpretare in adeguato contesto clinico-sierologico". Mi hanno assicurato che si tratta di una semplice steatosi ma nonstante tutti gli sforzi da me fatti per modificare lo stile di vita e il regime alimentare i sintomi descritti sopra permangono (così come i parametri clinici) e in particolare l'astenia e la cefalea cronica stanno incidendo parecchio negativamente sulla qualità della vita. Vorrei sapere se tutta questa sintomatologia riferita posa dipendere dalla steatosi riscontrata, che sta magari evolvendo verso qualche forma più grave (ho letto che in qualche raro caso la steatosi, che solitamente ha un decorso benigno ed è asintomatica, può evolvere verso forme più gravi con compromissione d'organo). Nel 1999, prima che iniziassero tutti i sintomi e i problemi, avevo fatto un'ecografia addominale per altri motivi e il fegato non era assolutamente steatosico.
Ringrazio anticipatamente.
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 527
La steatosi epatica così marcata, con elevazione marcata delle transaminasi,
contraddistinta da ipertrigliceridemia ( ed ipercolesterolemia?)
necessita di particolari attenzioni cliniche (controlli ed eventualmente terapie con farmaci ipolipemizzanti) oltre che un regime dietetico appropriato.

Tenga conto che il danno epatico cronico può evolvere fino, con gli anni, alla comparsa di una cirrosi epatica.

Sarà utile farsi seguire in un centro epatologico-gastroenterologico.

Cordialmente

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
Utente
Utente
Spett. Dott. Quatraro,
La ringrazio personalmente per la chiara ed esaustiva risposta. Le chiederei soltanto se, dal Suo punto di vista, cefalea e stanchezza continua possono essere correleti alla situazione epatica descritta sopra.

Cordiali Saluti
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 527
E' possibile la correlazione.

Cordialmente
[#4]
Utente
Utente
Le porgo i miei più sentiti ringraziamenti.

Cordialità
[#5]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 527
Si figuri.

Auguroni
[#6]
Utente
Utente
Spett. Dott. Quatraro, Buongiorno.
Le riporto sotto il referto della biopsia epativa fatta nel 2007:
"Frustolo agobioptico epatico adeguato, a architettura conservata, in cui si reprtatno 11 spazi portali talora ingranditi per minima fibrosi. Non si osserva colagiolite, non si osserva proliferazione dutturale. Si osservano epatociti che presentano nuclei di aspetto glicogenosico, lieve anisocariosi con rigonfiamento torbido citoplasmatico, indenni da degenerazione balloniforme, privi di corpi di Mallory o di Councilmann, con occasionali lipofagi; non si osserva flogosi puntiforme. Presenza di marcata e difussa steatosi prevalentemente macrovacuolare panacinare (90%). L'mpregnazione argentica evidenzia minimo rinforzo della trama reticolinica. Non si osservano depositi di pigmenti emosiderinici.
DIAGNOSI: epative cornica steatosica. Reperti morfologici non orientativi per NASH, da interpretare in adeguato contesto sierologico."

Le chiederei gentilmente cosa significa la frase "si osservano epatociti che presentano nuclei di aspetto glicogenosico" e come si può interpretare.

Grazie.

Cordiali saluti.
[#7]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 527
La frase da lei segnalata è legata al riscontro istologico di accumulo di glicogeno intracellulare, presente nei quadri di steatofibrosi ( lieve fibrosi).

Cordialmente
[#8]
Utente
Utente
La ringrazio per la chiara ed esauriente reisposta.

Cordialità.
[#9]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 527
Ci mancherebbe.

Auguri
[#10]
Utente
Utente
Spett. Dott. Quatraro,
buongiorno.
Di recente il medico di base mi ha prescritto gli esami che riporto con i relativi esiti:

s-apolipoproteina A1: 1.10 (rif. 1.05 - 1.75 g/L)
s-apolipoproteina B: 1.16 (rif. 0.60 - 1.40 g/L)
s-lipoproteina (a): < 0.11 (rif. 0.11 - 0.32 g/L)

Le chiederei gentilmente cosa significa il terzo valore e se il fatto che sia risultato basso possa essere in qualche modo correlato alla steatosi epatica.

I miei più sentiti ringraziamenti.

Cordiali saluti.
[#11]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 527
Deve preoccuparsi se i valori sono più alti della norma.

Cordialmente
[#12]
Utente
Utente
Grazie per la spiegazione.
Da settembre 2012 ho perso 8,5 kg, adesso peso 67 Kg e sono alto 1,70 m e curo molto l'alimentazione. L'ecografia però conferma ancora steatosi importante. Esistono per caso altri esami per indagare le possibile cause di steatosi, ad esempio esami più specifici per valutare il funzionamento del metabolismo dei lipidi?
(I valori del colesterolo hdl, che non Le avevo riportato la prima volta, sono sempre tra 37 e 45 - rif. 35 - 80)

Grazie.
Cordiali saluti
[#13]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 527
Le cause del fegato grasso sono diverse e vanno indagate dal suo curante di fiducia,
pertanto, come le avevo consigliato
"Sarà utile farsi seguire in un centro epatologico-gastroenterologico."

Cordiali saluti
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