Fatica cronica

Gentili Medici Italia,
Sono *** docente universitario; risiedo e svolgo la mia professione all'estero, in Bogotá (Colombia)
dove posso accedere ad un servizio sanitario con grande quantita' e qualita' di accertamenti diagnostici. Lamento scarsa sensibilita' e profondita' clinica.
Motivo. Mio figlio di 19 anni, h:1.80, p:65 studente universirario,precedent. buona salute , il 4 05 scorso comincio' ad avere indigestione con due scariche di diarrea, no febbre. Questo disturbo ebbe fasi altalenanti, con scarso appetito. Un mese dopo inizio' un acufene fastidioso che ancora ha.
Fatta gastroscopia (OK), ricettati antiparassitari; poi inappetenza e stitichezza. Dopo che un gastroenterologo gli diede lassativi naturali e un lieve stimolante dell'appetito, la situazione dell'appetito e' tornata lentamente normale. Solo rifiuta il latte che invece prima prendeva molto.
Nel II - III mese della malattia, iniziati sintomi di pre-svenimento, pressione e frequenza cardiaca bassa (gia' in precedenza le aveva, meno gravi e senza gravi sintomi).
Si aggiunge (secondo me il sintomo piu' grave) una forte stanchezza fisica e soprattutto mentale (vuoto di testa) che sente come gravemente limitante delle sue attivita' di studio e personali.
Fatte analisi sangue e urine, esclusa mononucleosi , altre malattie infettive, escluso linfoma; visita otorino accuratissima OK, visita neurologo OK, ma mio figlio continua a lamentare questi disturbi soggettivamente gravi. Precedentemente non era mai stato ipocondriaco e dice di non avere problemi personali seri.
Esami cardiaci (prova di sforzo, ecocardiogramma, holter cardiaco) OK. I medici di qui considerano che la pressione bassa e la bradicardia non sono di gravita'.
In Colombia non esistono farmaci come Sympatol ecc. per via orale. Non si trova nemmeno la liquerizia. I medici raccomandano idratarsi e piu' sale nel cibo ma a me non sembra sufficiente. Mio figlio continua a lamentare giramenti di testa quando alza la testa.
Non ha dolori muscolari ma lievi formicolii.
L'ultimo specialista dice di "aspettare". Come padre sono preoccupato che i sintomi di mio figlio si cronicizzino.
Da alcune parole dei medici, si ipotizza qualcosa di simile a sindrome di stanchezza cronica.

Capisco la difficolta' del problema, in assoluto, e non solo legata al servizio medico Colombiano
Vi chiedo qualche consiglio "spicciolo" o "sintomatico" che possa almeno un poco aiutare mio figlio e chiedo soprattutto di indicarmi quali sono in Italia centri specializzati nella cura di Sindrome Stanchezza cronica, sindromi simili e/o problemi di pressione bassa. Conoscendo questi centri, potrei mettermi in contatto con loro e programmare, rispetto alle attivita' di lavoro e studio mie e di io figlio, un viaggio in Italia per questo scopo.
Vi prego di rispondere al mio indirizzo di posta elettronica.
Ringrazio anticipatamente della attenzione e rimango a vostra disposizione per ulteriori informazioni ed eventuali dati piu' specifici.
[#1]
Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 3.9k 196 21
Buongiorno,
prima di diagnosticare una sindrome da stanchezza cronica sarebbe opportuno indagare la situazione psicologica di suo figlio. Spesso la depressione o altre patologie dello stesso tipo esordiscono a quell'età e non è indispensabile una causa esterna. Alcune persone somatizzano, cioè manifestano il disagio attraverso sintomi fisici.

Franca Scapellato

[#2]
dopo
Utente
Utente
Dottoressa,
La ringrazio ma devo dire che l'intuizione di padre e la serie di sintomi che ho osservato in mio figlio (e che non ho potuto scrivere in modo completo a MEDICITALIA) mi portano a escludere un fatto psichico, almeno come punto di partenza del problema. Ripeto: avrei bisogno di un (centro) medico che studi -e curi!- le conseguenze sul sistema nervoso di una infezione intestinale e/o si occupi di pressione bassa e bradicardia, senza ripetermi la favoletta che avere la pressione bassa e' sintomo di buona salute; ho osservato personalmente che mio figlio, nei momenti peggiori, non riusciva a svolgere le normali attivita' della vita.
A proposito, un collega spagnolo mi ha gentilmente procurato una scatolina di liquerizia che, un poco, aiuta mio figlio.
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