Intolleranza al grano
Buongiorno,
sono una ragazza di 22 anni e fin da bambina ho sempre avuto la pancia molto gonfia, nonostante sia sempre stata magra, ed un intestino particolarmente pigro (tanto che prendevo quasi quotidianamente integratori di fibre e fermenti lattici, oltre a mangiare grandi quantità di verdure).
Inoltre, dopo alcuni pasti, anche se non abbondanti, mi sentivo molto stanca, astenica e sonnolenta.
Quest'anno i sintomi sono decisamente peggiorati. Mi è anche venuta una gastrite cronica, che dovrei curare con Limpidex 30mg ogni mattina e 3 Riopan al giorno, ed avevo la febbre (37.5-37.8) ogni sera.
L'ecografista ha suggerito una possibile celiachia, per la presenza di abbondante gas nell'intestino che ostacolava il transito, ma il test è risultato negativo.
Tuttavia, tutti questi sintomi sono scomparsi eliminando il grano dalla dieta e ricompaiono puntualmente se, magari, un giorno mangio un piatto di pasta.
Senza grano, non ho neanche necessità di prendere i farmaci per lo stomaco, mentre se mangio nuovamente grano, il bruciore di stomaco che mi viene dopo un po' di ore è tale che devo assolutamente prendere il Limpidex.
Quello che vorrei capire, è che cosa può significare e a cosa può essere dovuto. Il medico di base mi ha detto "se non sei celiaca non hai nulla" ma, dal momento che è così evidente la differenza, non credo sia possibile. Un amico (specializzando di gastroenterologia) ha detto che esistono persone a cui mancano enzimi digestivi per alcune classi di alimenti. Potrebbe essere così? che test dovrei fare per capire a cosa è dovuto? Non riesco proprio a trovare risposta.
Grazie mille.
sono una ragazza di 22 anni e fin da bambina ho sempre avuto la pancia molto gonfia, nonostante sia sempre stata magra, ed un intestino particolarmente pigro (tanto che prendevo quasi quotidianamente integratori di fibre e fermenti lattici, oltre a mangiare grandi quantità di verdure).
Inoltre, dopo alcuni pasti, anche se non abbondanti, mi sentivo molto stanca, astenica e sonnolenta.
Quest'anno i sintomi sono decisamente peggiorati. Mi è anche venuta una gastrite cronica, che dovrei curare con Limpidex 30mg ogni mattina e 3 Riopan al giorno, ed avevo la febbre (37.5-37.8) ogni sera.
L'ecografista ha suggerito una possibile celiachia, per la presenza di abbondante gas nell'intestino che ostacolava il transito, ma il test è risultato negativo.
Tuttavia, tutti questi sintomi sono scomparsi eliminando il grano dalla dieta e ricompaiono puntualmente se, magari, un giorno mangio un piatto di pasta.
Senza grano, non ho neanche necessità di prendere i farmaci per lo stomaco, mentre se mangio nuovamente grano, il bruciore di stomaco che mi viene dopo un po' di ore è tale che devo assolutamente prendere il Limpidex.
Quello che vorrei capire, è che cosa può significare e a cosa può essere dovuto. Il medico di base mi ha detto "se non sei celiaca non hai nulla" ma, dal momento che è così evidente la differenza, non credo sia possibile. Un amico (specializzando di gastroenterologia) ha detto che esistono persone a cui mancano enzimi digestivi per alcune classi di alimenti. Potrebbe essere così? che test dovrei fare per capire a cosa è dovuto? Non riesco proprio a trovare risposta.
Grazie mille.
[#1]
Quando parla di test negativo a qual si riferisce? Antitransglutamminasi, antigliadina, ecc. L'unico test che da la certezza è la biopsia durante la gastroduodenoscopia.
Saluti
Saluti
[#2]
Ex utente
Sia antitransglutaminasi che antigliadina. Ho fatto anche la gastroduodenoscopia, quando mi hanno diagnosticato la gastrite cronica, e so che hanno fatto anche delle biopsie, presumo mi sarebbe stato detto se fossero risultate positive anche alla celiachia.
Esiste qualche altra patologia a cui può essere dovuto il problema? non sono certa che sia esclusivamente nel grano, perchè ogni tanto ho gli stessi sintomi dopo aver mangiato al ristorante... chiaramente non posso avere la certezza degli ingredienti, ma magari si trova anche in qualche altro cibo che abitualmente non consumo...
Esiste qualche altra patologia a cui può essere dovuto il problema? non sono certa che sia esclusivamente nel grano, perchè ogni tanto ho gli stessi sintomi dopo aver mangiato al ristorante... chiaramente non posso avere la certezza degli ingredienti, ma magari si trova anche in qualche altro cibo che abitualmente non consumo...
[#4]
Ex utente
L'istologica l'ha fatta una mia cara amica, quindi spero me l'avrebbe almeno detto. Sì, ho una dieta con cui sto bene (solitamente) ma eliminare il grano dalla dieta non è nè semplice nè piacevole, quindi vorrei almeno capire il perchè. Inoltre so che, se fosse un deficit enzimatico, ci sono gli integratori orali, quindi potrei tornare a mangiare la pasta!
Grazie
Grazie
[#6]
Ex utente
Concordo che la pasta di mais sia ottima, ma ogni tanto ho difficoltà anche con altri alimenti, ad esempio la settimana scorsa sono stata per 3 giorni con il mal di pancia per una galletta di farro. Se l'avessi saputo l'avrei evitata!
Hanno riesaminato la biopsia e hanno evidenziato la presenza di mastociti a livello gastrico.
E' possibile fare qualche esame per capire, dopo tanto tempo, di cosa si tratta o dovrò semplicemente prendere atto che con alcuni alimenti avrò sempre gonfiore e dolore addominale?
La ringrazio moltissimo per la sua gentilezza e le sue risposte!
Hanno riesaminato la biopsia e hanno evidenziato la presenza di mastociti a livello gastrico.
E' possibile fare qualche esame per capire, dopo tanto tempo, di cosa si tratta o dovrò semplicemente prendere atto che con alcuni alimenti avrò sempre gonfiore e dolore addominale?
La ringrazio moltissimo per la sua gentilezza e le sue risposte!
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 8.1k visite dal 24/05/2009.
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