Assenza visite fiscali inps
Salve ..
Scrivo per avere un chiarimento riguardo le sanzioni economiche applicate in caso di assenza alle visite fiscli dell INPS; spiego brevemente la mia situazione: sono in malattia da un paio di mesi per una lesione del legamanto triangolare polso dx in attesa di artroscopia che dovrei fare i primi di Aprile; il Mio certificato attuale di malattia va dal 02/03/11 al 29/03/11;
Sono risultata assente alla visita fiscale del 15/03 (mi trovavo dal fisioterapista dove vado tre volte la settimana) e non mi sono presentata alla visita ambulatoriale del 16/03 come richiesto dall'inps sull invito lasciatomi nella posta .. a parte che avevo una visita specialistica gia programmata ma in tutta onesta' non avevo ancora ritirato la posta percio' non sapevo di doverci andare.
Sono andata all' inps oggi 21/03 con le giustificazioni firmate dal mio fisioterapista per la seduta svolta il 15/03 mattina e relativa fattura per la mia assenza del 15/03 appunto e la dichiarazione firmata dal mio psecialista in chirurgia della mano per l'assenza del 16/03.. completa di orario dell'accesso alla visita e fattura.
All'iINPS mi hanno detto che non sono accettabili perche' non sono emesse da enti pubblici e quindi mi verra' applicata la sanzione,
la mia domanda e': l'assenza del 16/03 alla visita ambulatoriale mi viene conteggiata come seconda assenza a visita fiscale? Oppure mi tengono buona la visita di oggi 21/03?
La sanzione mi sara' applicata cosi: dal 02/03 al 11/03 trattenuta del 100% e dal 12/03 al 20/03 trattenuta del 50% o solo i primi dieci gg trattenuti per intero? o Altro?
All 'inps il medico non mi ha saputo dare spiegazioni mi ha solo confermato la malattia fino al 29/03...
Grazie mille in anticipo!!
Scrivo per avere un chiarimento riguardo le sanzioni economiche applicate in caso di assenza alle visite fiscli dell INPS; spiego brevemente la mia situazione: sono in malattia da un paio di mesi per una lesione del legamanto triangolare polso dx in attesa di artroscopia che dovrei fare i primi di Aprile; il Mio certificato attuale di malattia va dal 02/03/11 al 29/03/11;
Sono risultata assente alla visita fiscale del 15/03 (mi trovavo dal fisioterapista dove vado tre volte la settimana) e non mi sono presentata alla visita ambulatoriale del 16/03 come richiesto dall'inps sull invito lasciatomi nella posta .. a parte che avevo una visita specialistica gia programmata ma in tutta onesta' non avevo ancora ritirato la posta percio' non sapevo di doverci andare.
Sono andata all' inps oggi 21/03 con le giustificazioni firmate dal mio fisioterapista per la seduta svolta il 15/03 mattina e relativa fattura per la mia assenza del 15/03 appunto e la dichiarazione firmata dal mio psecialista in chirurgia della mano per l'assenza del 16/03.. completa di orario dell'accesso alla visita e fattura.
All'iINPS mi hanno detto che non sono accettabili perche' non sono emesse da enti pubblici e quindi mi verra' applicata la sanzione,
la mia domanda e': l'assenza del 16/03 alla visita ambulatoriale mi viene conteggiata come seconda assenza a visita fiscale? Oppure mi tengono buona la visita di oggi 21/03?
La sanzione mi sara' applicata cosi: dal 02/03 al 11/03 trattenuta del 100% e dal 12/03 al 20/03 trattenuta del 50% o solo i primi dieci gg trattenuti per intero? o Altro?
All 'inps il medico non mi ha saputo dare spiegazioni mi ha solo confermato la malattia fino al 29/03...
Grazie mille in anticipo!!
[#1]
Gentile Signora,
mi spiace non poterle rispondere con esattezza,
perché la sua è una domanda di tipo amministrativo, non di tipo medico-legale;
Le posso solo dire che la legge non dispone espressamente che le certificazioni private non possano essere ammesse come giustificazione dell'assenza e che l'interpretazione che solo i certificati emessi da strutture pubbliche siano validi appare, secondo me, vessatoria e, perciò, da contestare.
Cordiali saluti.
mi spiace non poterle rispondere con esattezza,
perché la sua è una domanda di tipo amministrativo, non di tipo medico-legale;
Le posso solo dire che la legge non dispone espressamente che le certificazioni private non possano essere ammesse come giustificazione dell'assenza e che l'interpretazione che solo i certificati emessi da strutture pubbliche siano validi appare, secondo me, vessatoria e, perciò, da contestare.
Cordiali saluti.
Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.2k visite dal 21/03/2011.
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