Non idoneità in marina bav di primo grado

Buonasera la scorsa settimana sono stata visitata da un cardiologo militare per ottenere l idoneità come allievo ufficiale ma questa non mi è stata concessa con questa diagnosi: bav di primo grado che non regredisce sotto sforzo , (con pq che rimane costante a 0,24)
Preciso che qualche anno fa era successa la stessa cosa, ma feci un ricorso gerarchico vincendolo ( riportava che il bav appunto regrediva) poiché dato che il mio pq rimaneva fisso su 0,24 decisero di essere tolleranti ( di norma dovrebbe essere su 0,20)
L anno precedente invece fui idonea senza problemi( per cui ho due idoneità da presentare)
Ora mi chiedo, il TAR , terrà conto di questo ricorso? O saranno più scientifici?
Ci tengo a precisare che miei parametri cardiaci sono rimasti sempre invariati
Sono anni che lo tento questo concorso e sono davvero dispiaciuto .. Ringrazio sin da ora chi vorrà rispondermi
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Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.7k 228 26
Spett.le Utente,

la recente direttiva tecnica per l'applicazione dell'elenco delle imperfezioni ed infermità che sono causa di non idoneità al servizio militare (in G.U. 9-6-2014, serie generale N° 131) riporta testualmente fra le voci che comportano la non idoneità: ".. L) Apparato cardiovascolare ... 3) le gravi turbe del ritmo cardiaco, le anomalie del sistema specifico di conduzione, le canalopatie, trascorso, se occorre, il periodo di inabilità temporanea ...Rientrano in questa fattispecie: *blocco atrioventricolare di I grado che non regredisce con lo sforzo fisico adeguato ...".

Quini a rigori l'applicazione della direttiva in questione dovrebbe essere, per il Suo caso, corretta.
L'unica possibilità, a mio parere, di poter ribaltare il giudizio è quella di verificare, con ulteriori accertamenti specialistici, la regredibilità del blocco AV con lo sforzo fisico.

Distinti Saluti.

Nicola Mascotti,M.D.

[Si prega di non richiedere valutazioni o stime del grado di invalidità]

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore per la risposta celere, in realtà già dai tempi del mio ricorso questa normativa era in vigore ( sicuramente sarà stata rafforzata ora) e dato l esiguo valore del pq ( fisso non regredisce ne aumenta in nessun caso) decisero di applicare il criterio di tolleranza in quanto verificarono che il mio cuore é sanissimo.
Se facessi un ulteriore prova sotto sforzo uscirebbe sempre pq 0'24 perché è fisiologico ..
In realtà anche io la penso razionalmente come Lei, però mi chiedo se potrebbero nuovamente essere tolleranti in virtù di un ricorso appunto già vinto..
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Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.7k 228 26
Spett.le Utente,
una risposta a tale interrogativo può ottenerla soltanto presentando un nuovo ricorso, e confidando nell'applicazione del medesimo criterio, con la discrezionalità concessa ai giudici amministrativi.

Distinti Saluti.
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dopo
Utente
Utente
Ho capito pienamente la questione per cui valuterò con attenzione se possa essere il caso o meno di far ricorso.
Grazie davvero
Saluti