Info su lavoro
Buongiorno dottori, non so se ho scelto bene i destinatari della mia domsnda.
Un mese fa circa mi hanno applicato tre stent medicati alle coronarie dopo un'angina instabile.
Ora sono tornato a lavoro e il medico competente mi ha fatto idoneo con limitazione di sollevsmento msx 10kg e 50%delle notti.
Sono oss presso un rsa e sinceramente non so come potrei fare il mio lavoro avendo come limitazione di sollevsmento max 10kg.
Anche se faccio l'igene con il tipo di pz che abbiamo si supera quel limite.
Chiedo è giusto la relazione del medico competente e poi perche non posso dollevare e fare sforzi?
Grazie
Un mese fa circa mi hanno applicato tre stent medicati alle coronarie dopo un'angina instabile.
Ora sono tornato a lavoro e il medico competente mi ha fatto idoneo con limitazione di sollevsmento msx 10kg e 50%delle notti.
Sono oss presso un rsa e sinceramente non so come potrei fare il mio lavoro avendo come limitazione di sollevsmento max 10kg.
Anche se faccio l'igene con il tipo di pz che abbiamo si supera quel limite.
Chiedo è giusto la relazione del medico competente e poi perche non posso dollevare e fare sforzi?
Grazie
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Dr. Nicola Mascotti
Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista
3.9k 234
Spett.le Utente,
il Medico Competente, che nel giudizio di idoneità ha posto la limitazione al sollevamento manuale di carichi nella misura di 10 Kg. è senz'altro a conoscenza che Lei svolge la mansione di OSS, ed è inoltre a conoscenza delle attività che vengono effettuate nello svolgere la medesima mansione di OSS.
D'altro canto esiste una figura professionale dalla quale Lei riceve le direttive per il servizio che presta (un coordinatore od un caposala od un responsabile infermieristico), che nell'organigramma della sicurezza viene denominato "preposto", e che dovrebbe affidare ai lavoratori compiti che siano compatibili con il loro stato di salute, e nel caso specifico tenendo conto del giudizio di idoneità parziale alla mansione, con limitazione alla movimentazione manuale di carichi di non oltre 10 kg..
Inoltre, esistono i cosiddetti "ausili" (es. sollevapersone), che possono essere validamente utilizzati per la movimentazione degli assistiti; ove tali ausili non fossero disponibili, la movimentazione degli assistiti potrebbe essere effettuata da più operatori.
Con tali premesse, si può rispondere ai Suoi quesiti:
1. Il giudizio del Medico Competente va considerato corretto, fino a prova contraria, e deve essere applicato per non incorrere nelle violazioni, di carattere penale, al D.Lgs. 81/2008.
Sia il lavoratore, che il datore di lavoro, ove lo ritengano, hanno la possibilità di presentare ricorso avverso tale giudizio all'organo di Vigilanza dell'Azienda Sanitaria Locale entro trenta giorni dalla notifica del giudizio.
2.Secondo quanto ha riferito, è probabile che l'effettuazione di atti di forza (quali sollevare manualmente carichi superiori a 10 kg.), tenuto conto della patologia da cui è affetto, possa essere controindicato in quanto potrebbe nuocerLe alla salute, in particolare compromettendo la funzionalità cardiovascolare.
In termini più semplici, non è detto che Lei non riesca a sollevare pesi superiori a 10Kg., ma l'effettuazione di tale sforzo potrebbe danneggiare il cuore.
Distinti Saluti.
il Medico Competente, che nel giudizio di idoneità ha posto la limitazione al sollevamento manuale di carichi nella misura di 10 Kg. è senz'altro a conoscenza che Lei svolge la mansione di OSS, ed è inoltre a conoscenza delle attività che vengono effettuate nello svolgere la medesima mansione di OSS.
D'altro canto esiste una figura professionale dalla quale Lei riceve le direttive per il servizio che presta (un coordinatore od un caposala od un responsabile infermieristico), che nell'organigramma della sicurezza viene denominato "preposto", e che dovrebbe affidare ai lavoratori compiti che siano compatibili con il loro stato di salute, e nel caso specifico tenendo conto del giudizio di idoneità parziale alla mansione, con limitazione alla movimentazione manuale di carichi di non oltre 10 kg..
Inoltre, esistono i cosiddetti "ausili" (es. sollevapersone), che possono essere validamente utilizzati per la movimentazione degli assistiti; ove tali ausili non fossero disponibili, la movimentazione degli assistiti potrebbe essere effettuata da più operatori.
Con tali premesse, si può rispondere ai Suoi quesiti:
1. Il giudizio del Medico Competente va considerato corretto, fino a prova contraria, e deve essere applicato per non incorrere nelle violazioni, di carattere penale, al D.Lgs. 81/2008.
Sia il lavoratore, che il datore di lavoro, ove lo ritengano, hanno la possibilità di presentare ricorso avverso tale giudizio all'organo di Vigilanza dell'Azienda Sanitaria Locale entro trenta giorni dalla notifica del giudizio.
2.Secondo quanto ha riferito, è probabile che l'effettuazione di atti di forza (quali sollevare manualmente carichi superiori a 10 kg.), tenuto conto della patologia da cui è affetto, possa essere controindicato in quanto potrebbe nuocerLe alla salute, in particolare compromettendo la funzionalità cardiovascolare.
In termini più semplici, non è detto che Lei non riesca a sollevare pesi superiori a 10Kg., ma l'effettuazione di tale sforzo potrebbe danneggiare il cuore.
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 31/01/2020.
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