Relazione psichiatrica medico legale per commissione patenti
gentile dottore,sono seguito da un policlinico universitario per un disturbo bipolare.questo policlinico,anche essendo pubblico,non rilascia certificazione di carattere medico-legale
una semplice relazione amnestica,rilasciata da struttura pubblica che pero' non ha valore medico legale,viene presa in considerazione dalla commissione patenti speciale?
altra cosa: ho letto su alcuni siti dove e' possible prenotare visite mediche,che ci sono psichiatri che rilasciano certificazioni scritte medico legali.Quelle hanno valore?puo' uno psichiatra privato rilasciare una certificazione medico legale valevole in sede di commissione patenti speciali?
grazie
una semplice relazione amnestica,rilasciata da struttura pubblica che pero' non ha valore medico legale,viene presa in considerazione dalla commissione patenti speciale?
altra cosa: ho letto su alcuni siti dove e' possible prenotare visite mediche,che ci sono psichiatri che rilasciano certificazioni scritte medico legali.Quelle hanno valore?puo' uno psichiatra privato rilasciare una certificazione medico legale valevole in sede di commissione patenti speciali?
grazie
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Gentile utente,
Il valore medico-legale, trattandosi di una relazione, è quello della certificazione.
Se mai a volte alcune commissioni richiedono esplicitamente che sia rilasciato da una struttura pubblica. In alternativa la persona porta con sé la documentazione, anche senza ulteriori certificazioni (lettere di dimissioni, prescrizioni, piani terapeutici e quant'altro).
Certo, poi qualunque professionista può visitarla e stilare una relazione utile a quello scopo, però non si capisce come mai non possa fargliela il centro stesso che l'ha in cura.
Il valore medico-legale, trattandosi di una relazione, è quello della certificazione.
Se mai a volte alcune commissioni richiedono esplicitamente che sia rilasciato da una struttura pubblica. In alternativa la persona porta con sé la documentazione, anche senza ulteriori certificazioni (lettere di dimissioni, prescrizioni, piani terapeutici e quant'altro).
Certo, poi qualunque professionista può visitarla e stilare una relazione utile a quello scopo, però non si capisce come mai non possa fargliela il centro stesso che l'ha in cura.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.3k visite dal 11/09/2016.
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