Invalidità civile
Salve Dottore sono un Vigile del Fuoco, le Vorrei chiederle un chiarimento.
Io ho una Causa di Servizio riconosciuta di 4 categoria tabella A dovuta per un Infarto avuto in servizio.
Purtroppo ad oggi dopo una Tac al Torace si è scoperto purtroppo in me un Enfisema Bolloso.
Ancora non ho fatto domanda all INPS per l' invalidità civile ne per l' infarto ne per l'enfisema polmonare, che mi hanno riscontrato.
Il mio quesito è questo dottore:
Richiedendo l'invalidità civile ed avere una % alta supponendo il 75% (secondo lei che % potrei raggiungere teoricamente con queste patologie ) e a cosa andrei incontro lavorativamente parlando? L'INPS comunicherà al comando tutto ciò???.
Adesso svolgo mansioni d' istituto non sono operativo per l' infarto ma porto la divisa, noi andiamo in pensione a 61 più le aspettative di vita, potrei rischiare di essere messo in pensione prematuramente ho 54 anni con perdita di anni lavorativi, oppure essere passato in ruoli civili andando in pensione a 67 anni, cosa rischierei o quali benefici ne trarrei di tutto ciò ??? In attesa di una Vostra autorevole risposta invio i miei doverosi saluti. Grazie
Io ho una Causa di Servizio riconosciuta di 4 categoria tabella A dovuta per un Infarto avuto in servizio.
Purtroppo ad oggi dopo una Tac al Torace si è scoperto purtroppo in me un Enfisema Bolloso.
Ancora non ho fatto domanda all INPS per l' invalidità civile ne per l' infarto ne per l'enfisema polmonare, che mi hanno riscontrato.
Il mio quesito è questo dottore:
Richiedendo l'invalidità civile ed avere una % alta supponendo il 75% (secondo lei che % potrei raggiungere teoricamente con queste patologie ) e a cosa andrei incontro lavorativamente parlando? L'INPS comunicherà al comando tutto ciò???.
Adesso svolgo mansioni d' istituto non sono operativo per l' infarto ma porto la divisa, noi andiamo in pensione a 61 più le aspettative di vita, potrei rischiare di essere messo in pensione prematuramente ho 54 anni con perdita di anni lavorativi, oppure essere passato in ruoli civili andando in pensione a 67 anni, cosa rischierei o quali benefici ne trarrei di tutto ciò ??? In attesa di una Vostra autorevole risposta invio i miei doverosi saluti. Grazie
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Spett.le Utente,
innanzi tutto va detto che la infermità già riconosciuta dipendente da causa di servizio non viene considerata ai fini dell'invalidità civile, perché rientra in un differente specifico settore di tutela.
Il riconoscimento di invalidità civile, anche con percentuale relativamente alta, non Le dà nè benefici economici, nè agevolazioni lavorative, salvo l'eventuale esenzione dal ticket sanitario, la fornitura gratuita di protesi ed ausilii ove necessari, qualche agevolazione nelle visite fiscali per malattie connesse all'invalidità, e priorità negli eventuali spostamenti di sede.
Non esprimo previsioni su percentuali di invalidità perché ritengo personalmente che sia poco professionale tirare fuori dei numeri senza visita diretta della persona con valutazione complessiva delle menomazioni.
Piuttosto, Le suggerisco di sottporre il Suo caso ad un Ente di patronato, per valutare gli elementi di contribuzione e la possibilità di eventuali "scivoli" (beninteso, con la precauzione di non far la fine degli esodati!).
Distinti Saluti.
innanzi tutto va detto che la infermità già riconosciuta dipendente da causa di servizio non viene considerata ai fini dell'invalidità civile, perché rientra in un differente specifico settore di tutela.
Il riconoscimento di invalidità civile, anche con percentuale relativamente alta, non Le dà nè benefici economici, nè agevolazioni lavorative, salvo l'eventuale esenzione dal ticket sanitario, la fornitura gratuita di protesi ed ausilii ove necessari, qualche agevolazione nelle visite fiscali per malattie connesse all'invalidità, e priorità negli eventuali spostamenti di sede.
Non esprimo previsioni su percentuali di invalidità perché ritengo personalmente che sia poco professionale tirare fuori dei numeri senza visita diretta della persona con valutazione complessiva delle menomazioni.
Piuttosto, Le suggerisco di sottporre il Suo caso ad un Ente di patronato, per valutare gli elementi di contribuzione e la possibilità di eventuali "scivoli" (beninteso, con la precauzione di non far la fine degli esodati!).
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.5k visite dal 11/01/2019.
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