Aggravamento di invalidita civile

Gentile dott.

sono una donna di 55 anni già in possesso di una invalidita al70% con 104 articolo 01 per connettività mista riconosciuta nel 2021
la situazione in questi anni è notevolmente cambiata.
Pensavo di chiedere un aggravamento per cercare di arrivare quanto meno al 74% perchè sia io che mio marito purtroppo siamo disoccupati e per me è impossibile pensare di lavorare, per fortuna mio marito mi aiuta in tutto perchè non riesco più neanche a fare le cose ordinarie come vestirsi per esempio.

in questo momento mi è stata riconosciuta anche una patologia autoinfiammatoria, seguita dal reumatologo periartrite spalle bilaterale con limitazione di movimento, sindrome femorerotulea, gammopatia monoclonale, per cui sono in vigile attesa, entesopatia calcifica plolidistrettuale , artrosi specie piedi e schiena, ipertensione con extrasistoli sopraventricolare, tunnel carpale bilaterale e sofferenza neurogena cronica bilaterale arti inferiori con conseguente disturbi di torpore e formicolio continuo.

Mi chiedevo se con questi esiti potrei raggiungere un punteggio accettabile
ringrazio.

Cordiali saluti
[#1]
Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.7k 228 26
Spett.le Utente,

Il punteggio "accettabile" cui fa riferimento è un concetto soggettivo e spesso fuorviante, in quanto per ottenere un beneficio economico si potrebbe esere spinti ad esagerare le proprie menomazioni, o finanche ad aggravarle, il che non è assolutamente il fine per il quale l'assistenza fornita agli invalidi civili è stata stabilita e continua ad essere mantenuta.

Certamente, secondo quanto riferisce, vi è stato un peggioramento delle condizioni di salute rispetto al 2021, ma non è detto che a ciò corrisponda una valutazione del grado percentuale di invalidità civile superiore al 70%.
Ciò è determinato, come prima ragione, dal fatto che quasi tutte le condizioni che ha sommariamente elencato (patologia autoinfiammatoria seguita dal reumatologo, periartrite alla spalle con limitazione del movimento, sindrome femororotulea, entesopatia calcifica polidistrettuale, artrosi dei piedi e della schiena, ipertensione con extrasistoli sopraventricolari, tunnel carpale bilaterale, sofferenza neurogena cronica bilaterale arti inferiori con torpore e formicolio continuo) non sono elencate nelle tabelle di riferimento per l'Invalidità Civile (allegate al D.M. 5-2-1992) e come tali possono essere valutate dalla Commissione che esaminerà il caso con una certa discrezionalità, ovvero con punteggi non prevedibili.
L'unica patologia tabellata fra quelle sopra indicate è la gammopatia monoclonale, che viene valutata 25%.
Teoricamente la valutazione complessiva della nuova infermità più le preesistenti dovrebbe comportare un punteggio superiore al 74% (utilizzando la prescritta formula riduzionale), alla condizione però che la valutazione delle infermità preesistenti venga confermata nella misura del 70%.

Distinti Saluti.

Nicola Mascotti,M.D.

[Si prega di non richiedere valutazioni o stime del grado di invalidità]

Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

Leggi tutto