Creatinina dopo nefrectomia
3 giorni fa a mio padre (67 anni con asma bronchiale da 15 anni) e' stata eseguita una nefrectomia radicale x nodulo di 3 cm rene sn. La creatinina (che prima dell'intervento era normale) e' di 2.5.
E' normale sia cosi alta post intervento in genere? Quanto tempo a x ridursi? Rischia la dialisi con questo valore?
L'abuso di cortisone x l'asma puo' creare insufficenza renale?
Anticipatamente ringrazio.
E' normale sia cosi alta post intervento in genere? Quanto tempo a x ridursi? Rischia la dialisi con questo valore?
L'abuso di cortisone x l'asma puo' creare insufficenza renale?
Anticipatamente ringrazio.
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Gentile Signore,
all'età di 67 anni riterrei attendibile un simile rialzo della creatinina subito dopo l'asportazione di un rene. Ovviamente, il rene rimasto non è prorpio perfetto, ma è probabile che entro qualche settimana possa riprendersi in parte. Comunque non credo che il dato possa rientrare proprio nella norma, anche a distanza. Con tutto ciò, credo proprio che la necessità di dialisi a breve termine sia veramente molto molto remota.
Saluti
all'età di 67 anni riterrei attendibile un simile rialzo della creatinina subito dopo l'asportazione di un rene. Ovviamente, il rene rimasto non è prorpio perfetto, ma è probabile che entro qualche settimana possa riprendersi in parte. Comunque non credo che il dato possa rientrare proprio nella norma, anche a distanza. Con tutto ciò, credo proprio che la necessità di dialisi a breve termine sia veramente molto molto remota.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Un intervento di nefrectomia è sempre un intervento demolitivo importante che comporta sanguinamento, ipotensione intraoperatoria, disidratazione e shock ipovolemico. Un aumento della creatinina non è evento raro in tali condizioni ma il dato dovrebbe ridursi in pochi giorni con una adeguata idratazione, correzione della possibile acidosi e l'aiuto di diuretici. La creatinina di suo padre non ritornerà ai valori pre-intervento anche perchè al presente c'è un solo rene al lavoro ma si stabilizzerà su valori di tranquillità ben lontani da quelli di ingresso in dialisi. Naturalmente la mia previsione ipotizza che non compaino complicanze o che non siano presenti comorbilità importanti.
In ogni caso suo padre dovrà affidarsi ad un nefrologo di fiducia per un corretto follow-up e per monitorizzare la funzionalità renale residua nel tempo.
Cordialmente.
In ogni caso suo padre dovrà affidarsi ad un nefrologo di fiducia per un corretto follow-up e per monitorizzare la funzionalità renale residua nel tempo.
Cordialmente.
Dr. Aldo Ortensia
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 25.8k visite dal 16/12/2011.
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