Linfonodo retronucale??

salve dottore, io sono una ragazza di 26 anni, soffro dall'età di 12 anni di dolori al collo e fastidio(perchè mi son sempre sentita come se avessi una palla , un ammasso,nn so spiegarlo ma qualcosa che mi desse fastidio),tutt'ora non si è capito esattamente da cosa proviene, chi ne dice una chi ne dice un altra.
Allora all'età di 12 anni cominico ad avere questi disturbi :dolore e fastidio tanto che avevo preso un tick di muovere sempre il collo perchè sentivo fastidio,il dolore comincia nella zona retronucale destra e da li adesso scende fino alla spalla.
allora mi eseguono radiografia ma non risulta nulla, vado a visita dal fisiatra e mi trova i muscoli molto contratti e dice che è questa la causa dei dolori e così comincio fisioterapia ma non trovo nessn miglioramento, 3 anni fa scopro di avere una spondilolistesi su L5-S1 e così mi vengo sottoposta ad un intervento di artrodesi, i medici dicevano che probabilmente i dolori al collo venivano dalla schiena,arriviamo ad oggi che sti dolori diventano più forti e da più di una settimana il dolore è sceso fino alla spalla.poi ho sempre mal di testa ogni giorno, non so se sia legato a questo.in questi 2 anni ho fatto delle ecografie il referto è:

MAGGIO2007
in sede nucale dx a sede superficiale sottocutanea intrafasciale , si rileva piccola formazione ovalare anecogena 0,60 cm con rinforzo di parete posteriore da riferire a cisti.

FEBBARIO 2009
Presenza di alcune subcentimetre formazioni ovalari,ipoecogene con centro iperecogeno,compatibili verosimilmente con linfonodi nella regione retronucale destra.

vorrei avere un suo parere,ciò che risulta dall'ecografia può portarmi tutti questi fastidi? e necessario fare ulteriori accertamenti?cosa mi consiglia?
scusi se sono stata molto lunga nell'esposizione .
in attesa di una vostra risposta, cordiali saluti
[#1]
Dr. Nicola Benedetto Neurochirurgo 402 9 2
gentile utente

Non credo che i linfonodi, peraltro di solito non preoccupanti al di sotto del centimetro, siano la causa del suo problema. Vada da un neurochirurgo per farsi visitare de visu. Valuterà se approfondire la diagnostica con altri esami.


Cordiali saluti

Dr. Nicola Benedetto
Neurochirurgia
Azienda Ospedaliera Universitaria Pisa
nicola.benedetto@gmail.com

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