Disfagia, reflusso, siringomielia?

Circa due anni fa mi venne diagnosticata via RMN "Sottile cavità siringomielica C5-C7". Il neurochirurgo mi disse che era di entità molto lieve, possibilmente congenita, e che potevo stare relativamente tranquillo sia per la sua entità, sia perché con tutta probabilità non sarebbe peggiorata.

Adesso (ca. 4 mesi) sto combattendo con una serie di sintomi diversificati.

Da un lato quelli gastrici: recidiva di MRGE (di cui soffro parimenti da 2 anni), con pirosi, e con disfagia alta senza dolore (riscontrato edema dietro l'ugola e linfonodo dx ingrossato, mobile ma non dolorante) e lieve disfonia; dall'altro lato l'insorgenza di una rigidezza al collo a volte associata a malditesta (tipo cervicale).

In piu' mi sembra che la destrezza della mia mano destra si sia ridotta da un mesetto a questa parte. E' anche vero però che sto vivendo una situazione di notevolissimo stress e inoltre potrebbe anche essere una RSI (uso moltissimo le mani per lavoro). Aggiungo che spesso mi capita di svegliarmi con formicolio alle mani, specie su un lato (medio-anulare-mignolo).

I medici hanno sempre teso a considerare le varie cose come separate, ho già fatto una visita dall'otorino, farò una eco al collo e una gastroscopia a breve, e mi sto interfacciando con uno psichiatra per i problemi ansiosi.

Ma mi chiedo anche: è possibile che la siringomielia sia peggiorata e origini questi sintomi in modo collegato, visto che ho letto che possono essere suoi tratti caratteristici?

Sono notevolmente in ansia, specie per la disfagia (aggiungo che essa e' sempre presente, ma di intensita' variabile, tende a diminuire di sera. La sensazione e' di nodo in gola e quando deglutisco e' come se il movimento fosse contrastato da una sorta di gonfiore. Mi scuso per la difficolta' nel descrivere la sensazione. Aggiungo tuttavia che spesso mi sento anche la gola infiammata).