Asimmetria ossa del cranio
La mia piccola bambina (che ora ha 3 mesi) ha subito un intervento di derivazione ventricolo-peritoneale per la risoluzione dell'idrocefalo congenito. Dopo l'operazione la circonferenza cranica si è notevolmente ridotta (passando da 46,5 cm a 43 cm circa). Il neurochirurgo che l’ha operata ci ha consigliato di non far dormire la bambina con la testa appoggiata sul lato dove si trovano valvola e catetere. Ora a distanza di tre settimane dall’intervento la testa della bambina ha assunto una forma assolutamente asimmetrica con le ossa craniche che tendono a sovrapporsi (c'è un "dislivello" di circa un centimetro tra le due ossa frontali, con la parete sinistra che "sovrasta" quella destra, lato dove si trova il cerotto dello shunt).
E' valido il consiglio di non far dormire la bambina sul lato dove sono valvola e catetere? Quali sarebbero i rischi? Non c'è il pericolo che la testa della bambina rimanga malformata (ad esempio che si sviluppi una plagiocefalia)? Grazie.
E' valido il consiglio di non far dormire la bambina sul lato dove sono valvola e catetere? Quali sarebbero i rischi? Non c'è il pericolo che la testa della bambina rimanga malformata (ad esempio che si sviluppi una plagiocefalia)? Grazie.
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dopo
Utente
Gentile dottore, la ringrazio innanzitutto per la pronta risposta.Il neurochirurgo che ha operato nostra figlia ha detto che nei casi di idrocefalo si riscontra spesso un'asimmetria della ossa del cranio, che con la crescita dei capelli non si dovrebbe più notare. Condivide questo parere?
Alla visita di controllo, il neurochirurgo (dopo avere "accertato" il buon funzionamento del sistema derivativo) ci ha detto che la bambina ora può appoggiare la testa sul lato dove si trova la valvola, ma non può stare in questa posizione per troppo tempo.
Mi domando se questo consiglio ha una sua validità (cioè non riesco ancora a capire quali sarebbero i rischi per la bambina [ostruzione del catetere])? C'è qualche accorgimento pratico per "evitare" che la bambina dorma sempre dallo stesso lato, e che quindi l'asimmetria peggiori?
Mi permetto di riproporle il quesito, spero capirà la mia apprensione. Grazie tante per la sua preziosa attenzione.
Cordiali saluti
Alla visita di controllo, il neurochirurgo (dopo avere "accertato" il buon funzionamento del sistema derivativo) ci ha detto che la bambina ora può appoggiare la testa sul lato dove si trova la valvola, ma non può stare in questa posizione per troppo tempo.
Mi domando se questo consiglio ha una sua validità (cioè non riesco ancora a capire quali sarebbero i rischi per la bambina [ostruzione del catetere])? C'è qualche accorgimento pratico per "evitare" che la bambina dorma sempre dallo stesso lato, e che quindi l'asimmetria peggiori?
Mi permetto di riproporle il quesito, spero capirà la mia apprensione. Grazie tante per la sua preziosa attenzione.
Cordiali saluti
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Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
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Evitare di far dormire i neonati prevalentemente o a lungo su uno stesso lato è un consiglio che viene dato dai pediatri per il semplice motivo che, essendo le ossa a quell'età molto elastiche, la prolungata compressione unilaterale può favorire un maggior sviluppo dal lato opposto.
A maggior ragione se sussiste una anomalia verosimilmente favorita dall'idrocefalo.
Cordialmente
A maggior ragione se sussiste una anomalia verosimilmente favorita dall'idrocefalo.
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.5k visite dal 22/06/2010.
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