Dolore lancinante al fianco ed ernia del disco
Egregio Dottore,
ho 43 anni, donna, ed una vecchia ernia del disco accertata in risonanza 15 anni fa in L5 S1
circa tre settimane fa ho portato pesi e mi sono ritrovata bloccata con dolore alal schiena. Terapia: iniezioni di Voltaren e Muscoril per 7 giorni.
Il dolore vivo alla schiena è passato e si è irradiato alla gamba destra, gluteo, parte posteriore della coscia, inguine e polpaccio. Terapia: il medico mi ha dato antinfiammatori per bocca.
Dopo un'altra settimana (da 4 giorni) mentre ero seduta e ho sollevato la gamba destra per infilarmi la scarpa ho sentito come uno strappo al fianco sinistro, sopra e sotto l'anca. Il dolore si è ora localizzato in quella sede ed aumenta a dismisura (come se prendessi ogni volta uno strappo) se fletto l'anca, mi chino o mi siedo.
Inoltre si irradia nella parte alta del fianco, nel muscolo sotto la parte alta dell'osso dell'anca e verso avanti all'inguine.
ieri visita al Pini: cortisone per 7 giorni, coefferalgan, riposo per 7 giorni e nel frattempo fare la Tac sacro lombare. Il medico sospetta un'altra ernia sopra quelal L5 S1.
per me è impossibile sia flettere l'anca che mettermi per esempio in posizione tipo indiana, come apro la gamba destra urlo.
Vorrei chiederle: perchè proprio il fianco con questo dolore che diventa vivissimo se muovo l'anca? Lei cosa mi consiglia?
Grazie mille
ho 43 anni, donna, ed una vecchia ernia del disco accertata in risonanza 15 anni fa in L5 S1
circa tre settimane fa ho portato pesi e mi sono ritrovata bloccata con dolore alal schiena. Terapia: iniezioni di Voltaren e Muscoril per 7 giorni.
Il dolore vivo alla schiena è passato e si è irradiato alla gamba destra, gluteo, parte posteriore della coscia, inguine e polpaccio. Terapia: il medico mi ha dato antinfiammatori per bocca.
Dopo un'altra settimana (da 4 giorni) mentre ero seduta e ho sollevato la gamba destra per infilarmi la scarpa ho sentito come uno strappo al fianco sinistro, sopra e sotto l'anca. Il dolore si è ora localizzato in quella sede ed aumenta a dismisura (come se prendessi ogni volta uno strappo) se fletto l'anca, mi chino o mi siedo.
Inoltre si irradia nella parte alta del fianco, nel muscolo sotto la parte alta dell'osso dell'anca e verso avanti all'inguine.
ieri visita al Pini: cortisone per 7 giorni, coefferalgan, riposo per 7 giorni e nel frattempo fare la Tac sacro lombare. Il medico sospetta un'altra ernia sopra quelal L5 S1.
per me è impossibile sia flettere l'anca che mettermi per esempio in posizione tipo indiana, come apro la gamba destra urlo.
Vorrei chiederle: perchè proprio il fianco con questo dolore che diventa vivissimo se muovo l'anca? Lei cosa mi consiglia?
Grazie mille
[#1]
Gentile signora,
ho io due domande per Lei prima di rispondere.
1)Ma una patologia dell'anca o delle borse e guaine tendinee che la circondano è stata esclusa clinicamente (ad esempio una borsite peritrocanterica)?
2)Perchè deve fare una TC e non una RMN, visto che la RMN è l'esame di elezione e soprattutto scevro da radiazioni?
Risponda che Le risponderò.
Saluti
ho io due domande per Lei prima di rispondere.
1)Ma una patologia dell'anca o delle borse e guaine tendinee che la circondano è stata esclusa clinicamente (ad esempio una borsite peritrocanterica)?
2)Perchè deve fare una TC e non una RMN, visto che la RMN è l'esame di elezione e soprattutto scevro da radiazioni?
Risponda che Le risponderò.
Saluti
Dr. Marco Mannino
Neurochirurgo
http://www.studiomannino.com
[#2]
Utente
1. Mi hanno fatto solo l'esame obiettivo e rx bacino, negativa ed tx colonna lombo sacrale. circa quest'ultima ha evidenziato: "presenza di vizio di differenziazione, con sacralizzazione bilaterale completa di L5 e lieve riduzione di ampiezza dello spazio intersomatico di passaggio lombro sacrale".
l'ernia in L5 S1 è accertata in rmn da circa 15 anni ma non mi aveva mia dato dolori al fianco di questo tipo.
tenga conto che il quadro clinico è stato il seguente:
3 settimane fa crisi di ernia che oramai conosco con lori al centro della schiena in sede sacrale ed impossibilità di movimento. Terapia: 7 gionri di iniezioni di voltaren e muscoril
Il dolore si attutisce ma dopo due giorni si presenta dolore nelal sede delle ineizioni e la gamba dx comincia a farmi malissimo e diventa di legno, intorpidita e dolorante. Prescrizione: 7 giorni di ciproxin da 500 mg 2 volte al giorno
Diminuisce subito il dolore alal gamba, tutto sembrava tornare alal normale, mi siedo e sollevo la gamba per infilare la scarpa e si prsenta come uno strappo muscolare al finaco dx, dolorosissimo, mi diventa impossibile piegare l'anca, dolore alla gamba. Se semtto il ciproxin il dolore alal gamba e la pesantezza, torpore etc ritornano. Non ha invece influenza sul dolore al fianco.
Da ieri ho messo un busto semirigido lombo sacrale, prescritto dal medico, ed il dolore all'anca lentamente migliora. Per la gamba se smetto il ciproxin si ripresenta. Non hanno trovato ascessi in ospedale nella sede delle iniezioni, perciò non capisco.
La tac e non la risonanza perchè i tempi della risonanza sono lunghissimi, per avere subito una maggiore possibilità di diagnosi (così hanno detto, e la farò domani 4 ottobre).
Utlima cosa, non so se c'entri: ho un neo nel gluteo dx, nella parte bassa centrale vicino al retto e da due mesi ho ondate di calore e senso che qualcosa tiri in quella zona. ma prima dell'attacco di ernia non mi sono preoccupata, ho pensato sarebeb passato da solo, a volte i nei danno prurito o cose simili e non sono pericolosi. Questo è in rilievo e ce l'ho dalla nascita.
Grazi mille, spero riesca a fare un po' di chiarezza, sono abbastanza confusa.
l'ernia in L5 S1 è accertata in rmn da circa 15 anni ma non mi aveva mia dato dolori al fianco di questo tipo.
tenga conto che il quadro clinico è stato il seguente:
3 settimane fa crisi di ernia che oramai conosco con lori al centro della schiena in sede sacrale ed impossibilità di movimento. Terapia: 7 gionri di iniezioni di voltaren e muscoril
Il dolore si attutisce ma dopo due giorni si presenta dolore nelal sede delle ineizioni e la gamba dx comincia a farmi malissimo e diventa di legno, intorpidita e dolorante. Prescrizione: 7 giorni di ciproxin da 500 mg 2 volte al giorno
Diminuisce subito il dolore alal gamba, tutto sembrava tornare alal normale, mi siedo e sollevo la gamba per infilare la scarpa e si prsenta come uno strappo muscolare al finaco dx, dolorosissimo, mi diventa impossibile piegare l'anca, dolore alla gamba. Se semtto il ciproxin il dolore alal gamba e la pesantezza, torpore etc ritornano. Non ha invece influenza sul dolore al fianco.
Da ieri ho messo un busto semirigido lombo sacrale, prescritto dal medico, ed il dolore all'anca lentamente migliora. Per la gamba se smetto il ciproxin si ripresenta. Non hanno trovato ascessi in ospedale nella sede delle iniezioni, perciò non capisco.
La tac e non la risonanza perchè i tempi della risonanza sono lunghissimi, per avere subito una maggiore possibilità di diagnosi (così hanno detto, e la farò domani 4 ottobre).
Utlima cosa, non so se c'entri: ho un neo nel gluteo dx, nella parte bassa centrale vicino al retto e da due mesi ho ondate di calore e senso che qualcosa tiri in quella zona. ma prima dell'attacco di ernia non mi sono preoccupata, ho pensato sarebeb passato da solo, a volte i nei danno prurito o cose simili e non sono pericolosi. Questo è in rilievo e ce l'ho dalla nascita.
Grazi mille, spero riesca a fare un po' di chiarezza, sono abbastanza confusa.
[#3]
Cara signora,
un'ernia L5-S1 non può dare un dolore al fianco poichè l'innervazione dell'ipotetica radice in questione compressa dall'ernia è da tutt'altra parte.
Non saprei il ciproxin perchè le da sollievo...ma la risposta più ovvia sarebbe che lei ha un processo infettivo in corso.
Per questo continuo a sostenere che, soprattutto per non confondere le idee, sarebbe indicata una RMN e non una TC.
Cordialmente
un'ernia L5-S1 non può dare un dolore al fianco poichè l'innervazione dell'ipotetica radice in questione compressa dall'ernia è da tutt'altra parte.
Non saprei il ciproxin perchè le da sollievo...ma la risposta più ovvia sarebbe che lei ha un processo infettivo in corso.
Per questo continuo a sostenere che, soprattutto per non confondere le idee, sarebbe indicata una RMN e non una TC.
Cordialmente
[#4]
Utente
Egregio dottore,
premettendo che ho sempre il dolore al fianco zona anca e me lo sento internamente nel femore DESTRO e continuo a non poter flettere l'anca (mi fa male dal fianco alla gamba come se avessi uno strappo, gluteo destro compreso), ho ritirato la TAC:
In corrispondenza dello spazio discale L5 S1 il profilo posteriore sporge all'interno del canale in posizione paramediana sinistra, improntando il sacco durale e la radice di sin S1, a configurare un quadro di ernia discale. L4 L5 L3 L4 regolari.
Io il dolore ce l'ho a destra, non a sinistra, e sembra uno strappo muscolare fortissimo,tranne all'interno zona femore in cui è dolore e basta.
le sarei grata se volesse darmi un suggerimento da suggerire al mio medico, dato che a quanto pare sto facendo indagini non mirate. Purtroppo non posso prescrivermi da sola le risonanze del caso.
Cordiali saluti.
premettendo che ho sempre il dolore al fianco zona anca e me lo sento internamente nel femore DESTRO e continuo a non poter flettere l'anca (mi fa male dal fianco alla gamba come se avessi uno strappo, gluteo destro compreso), ho ritirato la TAC:
In corrispondenza dello spazio discale L5 S1 il profilo posteriore sporge all'interno del canale in posizione paramediana sinistra, improntando il sacco durale e la radice di sin S1, a configurare un quadro di ernia discale. L4 L5 L3 L4 regolari.
Io il dolore ce l'ho a destra, non a sinistra, e sembra uno strappo muscolare fortissimo,tranne all'interno zona femore in cui è dolore e basta.
le sarei grata se volesse darmi un suggerimento da suggerire al mio medico, dato che a quanto pare sto facendo indagini non mirate. Purtroppo non posso prescrivermi da sola le risonanze del caso.
Cordiali saluti.
[#5]
Cara signora,
così come le avevo detto i problemi non derivano dalla colonna vertebrale. Tuttavia mi viene difficile senza visitarla darle un suggerimeno, nè voglio e nè è giusto che io mi sostituisca al suo medico curante.
Prima di procedre con ulteriori indagini provi a sentire il parere di un ortopedico.
Contemporaneamente si faccia trattare da un bravo osteopata. Son sicuro che otterrà un ottimo risultato.
Cordialmente
così come le avevo detto i problemi non derivano dalla colonna vertebrale. Tuttavia mi viene difficile senza visitarla darle un suggerimeno, nè voglio e nè è giusto che io mi sostituisca al suo medico curante.
Prima di procedre con ulteriori indagini provi a sentire il parere di un ortopedico.
Contemporaneamente si faccia trattare da un bravo osteopata. Son sicuro che otterrà un ottimo risultato.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 49.9k visite dal 01/10/2010.
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