Discopatia degenerativa
buongiono dottore!
sono una ragazza di 43 anni soffro da molti anni di mal di schiena dovuti alla sciatalgia ma ultimamente i dolori persistevano anche con molte punture di voltaren e muscoril quindi il mio medico mi ha prescritto una risonanza rachide lombare il cui referto è il seguente:
discopatia degenerativa L5-S1 con irregolarita dei piatti epifisari,sclerosi subcondrale e protusione posteriore mediana senza evidente coinvolgimento delle strutture sacco radicolari.Normali i soprastanti dischi. normale reperto intradurale. cosa mi consiglia di fare? ho forti dolori e non riesco a dormire neanche alla notte.grazie della sua attenzione in attesa di una sua risposta le porgo i miei saluti
sono una ragazza di 43 anni soffro da molti anni di mal di schiena dovuti alla sciatalgia ma ultimamente i dolori persistevano anche con molte punture di voltaren e muscoril quindi il mio medico mi ha prescritto una risonanza rachide lombare il cui referto è il seguente:
discopatia degenerativa L5-S1 con irregolarita dei piatti epifisari,sclerosi subcondrale e protusione posteriore mediana senza evidente coinvolgimento delle strutture sacco radicolari.Normali i soprastanti dischi. normale reperto intradurale. cosa mi consiglia di fare? ho forti dolori e non riesco a dormire neanche alla notte.grazie della sua attenzione in attesa di una sua risposta le porgo i miei saluti
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Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.6k 398 77
Gentile ragazza,
in assenza di una valutazione diretta sia dei sintomi che del quadro radiologico, non è possibile darLe un parere adeguato.
La discopatia degenerativa può essere trattata sia chirurgicamente che conservativamente e la scelta terapeutica dipende da molte variabili cliniche che possono essere prese in considerazione solo a seguito di una accurata visita specialistica.
Cordialmente
in assenza di una valutazione diretta sia dei sintomi che del quadro radiologico, non è possibile darLe un parere adeguato.
La discopatia degenerativa può essere trattata sia chirurgicamente che conservativamente e la scelta terapeutica dipende da molte variabili cliniche che possono essere prese in considerazione solo a seguito di una accurata visita specialistica.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 07/04/2011.
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