Trauma cervicale dopo tamponamento

Gentilissimi dottori,
circa 15 giorni fa ho subito un tamponamento con la mia auto. Da subito ho sentito un leggero indolenzimento alla parte dx del collo, ma non gli ho dato un gran peso. Il giorno dopo sentivo “tirare” dietro al collo e mi è scoppiato un forte mal di testa tanto che mi sono rivolta al pronto soccorso dove hanno effettuato una radiografia al collo (esame negativo) e mi hanno prescritto il collare per 10 gg. Il forte indolenzimento è durato ancora per una settimana tanto che il mio medico di famiglia mi ha prescritto un ciclo di iniezioni (Voltaren+tioside) per 5 gg.
Adesso l’indolenzimento è passato ma sento ancora “tirare” una cordicina che va dalla nuca fino all’altezza di metà schiena (sempre dal lato dx) e negli ultimi giorni mi è capitato di sentire delle scosse (a volte anche molto forti) girando la testa da dx verso sx. Preciso che il movimento non è mai stato fatto in maniera brusca ma molto normalmente.
In effetti subito dopo l’incidente sentivo “scrocchiare il collo” ogni volta che facevo il solito movimento da dx verso sx ma non mi sono preoccupata più di tanto..
Ora non so cosa pensare, se dare importanza a queste “scosse” o aspettare che passi tutto. Ma tutto questo potrebbe essere stato causato dall’incidente?
Ringrazio anticipatamente della risposta e saluto loro cordialmente.
[#1]
Dr. Pasquale Salvatore Neurochirurgo 7
Gentile utente 39614,

Lei ha subito quel trauma della colonna cervicale che più comunemente viene definito "colpo di frusta".

I sintomi che Lei descrive corrispondono a quelli che sono descritti in un libro di testo per studenti di medicina.

Non ha però precisato la Sua età: le persone giovani sopportano meglio questo trauma che, in altre persone meno giovani, non fa altro che peggiorare le alterazioni artrosiche in genere presenti.

E' possibile che, con il trauma distorsivo-distrattivo della Sua colonna, possa essere stata compressa una delle radici nervose di sinistra.

Dovrebbe chiedere al Suo Medico curante di prescriverLe un esame RX tradizionale della colonna cervicale in 6 proiezioni, una RMN della colonna cervicale ed un esame elttromiografico degli arti superiori, in modo tale da escludere le possibili complicazioni derivanti dal trauma subito.

Quello che Le ho scritto è puramente indicativo e generico in quanto non derivante da una accurata visita clinica.

Se vuole può consultarmi direttamente per maggiori e più accurate informazioni.

Distinti saluti.

Dr. P. Salvatore

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dott. Salvatore

la ringrazio per la sua celere risposta.

Ho 33 anni e proprio stamattina sono stata visitata da un ortopedico che, dopo avermi fatto fare dei movimenti particolari con il collo e le braccia, mi ha prescritto la sola RMN alla cervicale e terapia farmacologica con Tiobec.

Appena avrò i risultati della RMN non mancherò di postarli sul forum.

Distinti saluti.

[#3]
dopo
Utente
Utente
Come promesso posto i risultati della RMN al collo:

"Non si apprezzano ernie discali o protrusioni degne di nota.
Nella norma per ampiezza il canale e per morfologia il midollo cervicale.
Segni di discopatia iniziali a livello di D1-D2 per disidratazione discale con minimo avvallamento del piatto epifisario superiore di D2, senza peraltro segni di “attività”, corrispondono a tale altezza sfumate iperintensità di segnale sul soma di D2 nelle immagini T1 e T2 pesate come per piccole zone di degenerazione fibro-adiposa del midollo osseo."

Non ho capito granchè ma mi sembra che non ci sia niente di riconducibile al trauma subìto.

Mi può spiegare meglio cosa significa questo referto?

La ringrazio.

Distinti saluti.
[#4]
Dr. Pasquale Salvatore Neurochirurgo 7
Gentile Utente 39614,

il referto della RMN depone per un processo degenerativo preesistente della colonna a carico prevalentemente dei primi metameri (suddivisioni) della colonna toracica oltre che dei dischi anche delle limitanti ossee dei piatti vertebrali.

La spiegazione del fenomeno è difficile: è sicuramente un processo multifattoriale, una parte potrebbe essere determinata da attività fisica, se Lei pratica sport....

La mia risposta è limitata dal fatto che non è legata ad una visita clinica nè alla visione diretta delle immagini radiografiche. Quindi ha un valore puramente divulgativo.

Resto a disposizione per ulteriori domande.

P. Salvatore