Test vestibolari dai quali viene fuori "live sofferenza vestibolare centrale"
buongiorno dott. migliaccio,scrivo per la prima volta, in quanto affascinato dalle risposte professionali che ha dato alle varie richieste che le sono state effettuate, e vorrei associarmi ad una richiesta personale.
Sono molti anni che soffro di vertigini, e proprio durante questi ultimi anni ho fatto una serie di esami prescritti da vari neurologi interpellati nel corso degli anni, che di seguito riassumo:
Due RM all'encefalo con e senza contr dall'esito negativo.Visite complete all'udito senza alcun segno particolare, test vestibolari dai quali viene fuori "live sofferenza vestibolare centrale".Visita oculistica dalla quale risulta che sono ipermetrico e porto occhiali +0.5 solo quando sono al PC.
Dopo un RX alla cervicale, un neurolo mi ha fatto fare anche una RM del canale cervicale dalla quale si evince un ernia C5-C6, e mi ha prescritto ulteriori esami quali Potenziali evocati somatosensitivi e motori, dove entrambi i risultati sono nella normalità.
Aggiungo che ho fatto anche eco vasi sovraortici, e sono in cura al monaldi di napoli al centro di ipertensione per cui anche al cuore sono state fatte tutte le analisi del caso.
L'ultimo neurologo interpellato, è stato l'unico a diagnosticarmi gli attacchi di panico aggravati dall'ansia e mi ha dato una cura farmacologica a base di Entact 20mg.
La mia domanda in sintesi è questa, è mai possibile che attacchi di panico possano far vivere male una persona con contiue vertigini fastidiose che perdurano per interi giorni?
Mi scusi la lunghezza del testo ma gli esami fatti sono molti e volevo essere abbastanza esplicativo nel fornirle del materiale sul quale discutere.
La ringrazio anticipatamente.
Sono molti anni che soffro di vertigini, e proprio durante questi ultimi anni ho fatto una serie di esami prescritti da vari neurologi interpellati nel corso degli anni, che di seguito riassumo:
Due RM all'encefalo con e senza contr dall'esito negativo.Visite complete all'udito senza alcun segno particolare, test vestibolari dai quali viene fuori "live sofferenza vestibolare centrale".Visita oculistica dalla quale risulta che sono ipermetrico e porto occhiali +0.5 solo quando sono al PC.
Dopo un RX alla cervicale, un neurolo mi ha fatto fare anche una RM del canale cervicale dalla quale si evince un ernia C5-C6, e mi ha prescritto ulteriori esami quali Potenziali evocati somatosensitivi e motori, dove entrambi i risultati sono nella normalità.
Aggiungo che ho fatto anche eco vasi sovraortici, e sono in cura al monaldi di napoli al centro di ipertensione per cui anche al cuore sono state fatte tutte le analisi del caso.
L'ultimo neurologo interpellato, è stato l'unico a diagnosticarmi gli attacchi di panico aggravati dall'ansia e mi ha dato una cura farmacologica a base di Entact 20mg.
La mia domanda in sintesi è questa, è mai possibile che attacchi di panico possano far vivere male una persona con contiue vertigini fastidiose che perdurano per interi giorni?
Mi scusi la lunghezza del testo ma gli esami fatti sono molti e volevo essere abbastanza esplicativo nel fornirle del materiale sul quale discutere.
La ringrazio anticipatamente.
[#1]
Egr. signore,
La ringrazio per le lusinghiere parole rivoltemi, ma è inteso che in questo spazio sono liberi di intervenire anche altri colleghi.
Gl attacchi di panico possono anche dare sensazioni vertiginose o di instabilità e la terapia specifica spetta al neurologo o allo psichiatra (che non è il medico dei matti!)
Lei però accenna alla evidenza in cervicale di un'ernia C5-C6.
Senza vedere le immagini non si possono conoscere le sue caratteristiche (morfologia,dimensioni,lateralizzazioni,condizione del disco ecc.) e quindi difficile capire se può avere un ruolo nel determinismo di una vertigine.
Intuitivamente ritengo che così possa essere,ma la certezza può venire solo dalla visita diretta del paziente.
I potenziali evocati sono importanti allorchè si sospetta che il tessuto discale protruso o erniato possa irritare o comprimere il midollo spinale. La loro negatività non significa che l'ernia sia asintomatica..
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti,La saluto con cordialità
La ringrazio per le lusinghiere parole rivoltemi, ma è inteso che in questo spazio sono liberi di intervenire anche altri colleghi.
Gl attacchi di panico possono anche dare sensazioni vertiginose o di instabilità e la terapia specifica spetta al neurologo o allo psichiatra (che non è il medico dei matti!)
Lei però accenna alla evidenza in cervicale di un'ernia C5-C6.
Senza vedere le immagini non si possono conoscere le sue caratteristiche (morfologia,dimensioni,lateralizzazioni,condizione del disco ecc.) e quindi difficile capire se può avere un ruolo nel determinismo di una vertigine.
Intuitivamente ritengo che così possa essere,ma la certezza può venire solo dalla visita diretta del paziente.
I potenziali evocati sono importanti allorchè si sospetta che il tessuto discale protruso o erniato possa irritare o comprimere il midollo spinale. La loro negatività non significa che l'ernia sia asintomatica..
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti,La saluto con cordialità
[#2]
Ex utente
grazie per la celere risposta, ma nella lunga introduzione che ho fatto, ho dimenticato di evidenziare un punto cruciale del mio iter diagnostico, ovvero di dire che la lastra della RM cervicale oltre che farla vedere al neurologo che me l'ha prescritta (che non sono riuscito a capire per quale motivo ha letto solo il referto cartaceo senza visionare la lastra), l'ho fatta visionare anche ad un neurochirurgo di fiducia (su consiglio del neurologo di sopra che mi aveva prospettato un intervento chirurgico all'atto della lettura ,da quì la mia paura ed ansia spaventosa), il quale al contrario del neurologo, ha esaminato direttamente la lastra e tranquillizzandomi mi ha detto e messo per iscritto che non c'è alcun timore in quanto c'è un ernia ma non è in uno stato preoccupante ne tantomeno pressa sul midollo spinale, ed è escluso un intervento chirurgico dicendomi anche che i potenziali evocati prescritti dal neurologo sarebbero risultati nella norma (come poi in realtà è successo).
Il giorno dell'esame dei potenziali la lastra è stata visionata anche dal neurochirugo che poi ha eseguito l'esame ed anche lui nel vedere la lastra ha confermato l'ernia, ma senza rilevare preoccupazioni gravi.
Da quì nasce la mia voglia di capire il perchè di queste vertigini continuano a disturbare grand parte della mia giornata nei periodi acuti di manifestazione, che in media compaiono ogni 20-25 giorni, ma non riesco ad associarli a nessuna situazione particolare del momento.
Il giorno dell'esame dei potenziali la lastra è stata visionata anche dal neurochirugo che poi ha eseguito l'esame ed anche lui nel vedere la lastra ha confermato l'ernia, ma senza rilevare preoccupazioni gravi.
Da quì nasce la mia voglia di capire il perchè di queste vertigini continuano a disturbare grand parte della mia giornata nei periodi acuti di manifestazione, che in media compaiono ogni 20-25 giorni, ma non riesco ad associarli a nessuna situazione particolare del momento.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.8k visite dal 03/11/2011.
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