Riparare nervi danneggiati - esiste una cura o una procedura?
Buon giorno
Il 31 /01/2008 a causa di un incidente con un attrezzo edile, ho subito la rottura dell'arcata zigomatica dx, andando al pronto soccorso, mi sono stati fatti i raggi, la tac la consulenza oculistica e quella dell'otorno, i raggi e la tac hanno confermato la frattura, mentre la visita oculistica ha escluso problemi di diplopia, e l'otorino ha escluso problemi uditivi e della cavità nasale.
A causa di tale frattura però, mi hanno ricoverato al reparto maxillo facciale della mia regione e mi hanno operato sistemandomi l'osso.
Finito l'intervento (con nessun esito negativo: "perfettamente riuscito"), (dopo 1 giorno circa), ho sentito la parte della guancia vicino alla parte dx del naso e meta labbro (sempre dalla parte destra), tutto intorpidito, come se fosse imbombito e gonfio.
Mi è stato detto che il gonfiore è una normale conseguenza dell'intervento, e che poi passerà, ma con il gonfiore sento che ho poca sensibilità della parte interessata: il labbro dx. Mi è stato detto che bisogna aspettare e vedere se ritorna la sensibilità oppure no, perchè con la botta mi hanno detto che potrebbe essersi danneggiato il nervo che passa attraverso un foro presente nello zigomo, quando ho preso la botta lo zigomo si è rotto in corrispondenza del foro in cui passa questo nervo.
IL MOTIVO CHE MI SPINGE A SCRIVERVI E CHE SPERO POSSIATE RISPONDERMI E' IL SEGUENTE:
Un mio amico che ha avuto un danneggiamento di un nervo a causa di un impianto ad un dente; e a causa di ciò ora non sente più la lingua. Gli era stato nizialmente detto che la sensibilità gli sarebbe ritornata e che bisognava aspettare.
Poi visto che ciò non è accaduto, si è fatto visitare da altri medici che gli hanno detto che, era possibile fare qualcosa, per tentare di aumentare la sensibilità dei nervi secondari per tentare di ripristinare la sensibilità persa dal nervo principale, e gli hanno prescritto una cura a base di vitamina b6 e di un farmaco: neurontin.
Non vorrei che la botta che ho preso mi ha danneggiato parzialmente il nervo che passa per il foro zigomatico, e che questo se non curata tempestivamente possa lasciarmi un danno permanente.
Esiste una cura o qualcosa che permetta ad un nervo (se danneggiato) di ripararsi?
Esiste una cira che nel mio caso specifico mi permetta di aumentare la sensibilità di nervi secondari presenti nella parte destra del viso, in modo che in una certa maniera possano andare a compensare il danno ricevuto?
Parlandone con il mio medico di famiglia, mi ha segnato l'impegnativa per una visita da un neurochirurgo, ma temo che a causa dei tempi di attesa, questa visita possa risultare inefficace se fatta tra un mese o due, invece di essere fatta tra una settimana.
SPERO CHE POSSIATE CHIARIRE I MIEI DUBBI ED INDIRIZZARMI VERSO LA GIUSTA STRADA.
GRAZIE
Il 31 /01/2008 a causa di un incidente con un attrezzo edile, ho subito la rottura dell'arcata zigomatica dx, andando al pronto soccorso, mi sono stati fatti i raggi, la tac la consulenza oculistica e quella dell'otorno, i raggi e la tac hanno confermato la frattura, mentre la visita oculistica ha escluso problemi di diplopia, e l'otorino ha escluso problemi uditivi e della cavità nasale.
A causa di tale frattura però, mi hanno ricoverato al reparto maxillo facciale della mia regione e mi hanno operato sistemandomi l'osso.
Finito l'intervento (con nessun esito negativo: "perfettamente riuscito"), (dopo 1 giorno circa), ho sentito la parte della guancia vicino alla parte dx del naso e meta labbro (sempre dalla parte destra), tutto intorpidito, come se fosse imbombito e gonfio.
Mi è stato detto che il gonfiore è una normale conseguenza dell'intervento, e che poi passerà, ma con il gonfiore sento che ho poca sensibilità della parte interessata: il labbro dx. Mi è stato detto che bisogna aspettare e vedere se ritorna la sensibilità oppure no, perchè con la botta mi hanno detto che potrebbe essersi danneggiato il nervo che passa attraverso un foro presente nello zigomo, quando ho preso la botta lo zigomo si è rotto in corrispondenza del foro in cui passa questo nervo.
IL MOTIVO CHE MI SPINGE A SCRIVERVI E CHE SPERO POSSIATE RISPONDERMI E' IL SEGUENTE:
Un mio amico che ha avuto un danneggiamento di un nervo a causa di un impianto ad un dente; e a causa di ciò ora non sente più la lingua. Gli era stato nizialmente detto che la sensibilità gli sarebbe ritornata e che bisognava aspettare.
Poi visto che ciò non è accaduto, si è fatto visitare da altri medici che gli hanno detto che, era possibile fare qualcosa, per tentare di aumentare la sensibilità dei nervi secondari per tentare di ripristinare la sensibilità persa dal nervo principale, e gli hanno prescritto una cura a base di vitamina b6 e di un farmaco: neurontin.
Non vorrei che la botta che ho preso mi ha danneggiato parzialmente il nervo che passa per il foro zigomatico, e che questo se non curata tempestivamente possa lasciarmi un danno permanente.
Esiste una cura o qualcosa che permetta ad un nervo (se danneggiato) di ripararsi?
Esiste una cira che nel mio caso specifico mi permetta di aumentare la sensibilità di nervi secondari presenti nella parte destra del viso, in modo che in una certa maniera possano andare a compensare il danno ricevuto?
Parlandone con il mio medico di famiglia, mi ha segnato l'impegnativa per una visita da un neurochirurgo, ma temo che a causa dei tempi di attesa, questa visita possa risultare inefficace se fatta tra un mese o due, invece di essere fatta tra una settimana.
SPERO CHE POSSIATE CHIARIRE I MIEI DUBBI ED INDIRIZZARMI VERSO LA GIUSTA STRADA.
GRAZIE
[#1]
Gentile signore,
non potendoLa visitare e non potendo vedere le effettive lesioni ossee, non so risponderLe con esattezza.
Ritengo però, da quanto descrive, che il disturbo possa derivare da una lesione del nervo infraorbitario verosimilmente verificatesi al momento dell'evento traumatico.
L'assunzione di vitamine può aiutare.Non esiste una procedura chirurgica per riparare una eventuale lesione di tale nervo.
Penso che il disturbo debba essere transitorio e che in tempi più o meno brevi si risolverà.
Cordialità ed auguri
non potendoLa visitare e non potendo vedere le effettive lesioni ossee, non so risponderLe con esattezza.
Ritengo però, da quanto descrive, che il disturbo possa derivare da una lesione del nervo infraorbitario verosimilmente verificatesi al momento dell'evento traumatico.
L'assunzione di vitamine può aiutare.Non esiste una procedura chirurgica per riparare una eventuale lesione di tale nervo.
Penso che il disturbo debba essere transitorio e che in tempi più o meno brevi si risolverà.
Cordialità ed auguri
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 17.7k visite dal 09/02/2008.
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