Cervicobrachialgia

A nov.2010 ho subito tamponamento. Da allora sono stato sempre male con frequenti Cervicobrachialgie sempre a dx. Ho fatto lastra diretta, 2 elettromiograf e 2 rmn. Ho dolori alla spalla, muscoli retro scapola, gomito, avambraccio . Formicolio a mignolo e anulare ed anche all'avambr dx. Vorrei trovare una via per stare almeno un poco meglio. In Ancona mi ha visitato neurochirurgo che ha detto il mio caso non essere operabile. Lastra 1.12.2010: manifestaz. Cervicouncoartrosi con produz. Osteofitiche marginali e riduzione ampiezza spazi intersomatici tra c5 c6 e c6 c7 per discopatia. Rettificaz lordosi cervicale fisiologica. 24.1.11 elettromiog: attiv spontanea di denervaz all'adduttore dx. Attiv. Volontaria ridotta fino a poche oscillaz irregol ripetitive all'adduttore dx.generalm proporzionale fino interferenziale di media ampiezza negli altri. Velocità conduzione motoria n.mediano dx cmap ld 3,6 mesci, ampio, regolare; nervo ulnare dx 54 m.sec, cmap ampio regolare p=d, ld 3,5 msec; n.ulnare sn idem come il destro. Evidenza di danno neurone no assonale.circoscritto al territorio del neuromero C8 Dx. Danno discreto: compatibilità con ridicolo patria pregressa - distruttivo compressivo? Posttraumatico? RMN 7.2.11 inversione della fisiologica lordosi. I dischi intersomatici sono ipolucenti nelle immagini t2dipendenti. Concomitano barre disco osteofitarie nel tratto c3-7, in particolare c4-5 barra ad ampio raggio di curvatura eccentrica paramedica sx. C5-6 bar ampio rag curv ecc dx con riduzione in ampiezza del canale neurale. C6-7 bar amp rag curv concentrica con riduz in ampiezza di entrambi i canali neurali. Gli spazi intersomatici c5-6 c6-7 sono di ampiezza ridotta. Diffusi fenomeni degenerativi delle limitanti somatiche e dei processi articolari. 6.10.11 II ELETTROMIOG: reperti deponenti per danno assonale di tipo sub-acuto a carico della radice c8 dx con residui fenomeni di denervaz ione in fase attiva. Ipotesi alternativa da considerare una compressione a livello del palmo della mano del ramo motorio profondo del nervo ulnare. Coesiste lieve neuropatia compressiva sensitivo motoria con danno mielinico del nervo mediano del tunnel carpale bilateralmente. 3.11.11 II RMN: invers fisiol lordosi in cifosi. Da c4-5 a c7 alteraz degenerative discali assoc a modificaz spondilosiche e uncoartrosiche. In c4-5 piccola protrus disco osteofit mediana impronta la faccia anteriore del sacco durale. In c5-6 complesso dico osteofitario posteriore ad ampio raggio prevalente a dx comprime la tasca radicolare c6 di destra. In c6-7 protr dis.ost. Poster ad ampio raggio. Modesti fenomeni osteocondrosici tipo modic in c5-6 e c6-7. Ho minore forza e sensibilità alla mano in particolare mignolo e anulare. Ho fatto cicli ozono terapia senza successo. Ho fatto tesar, frems, fisiot, osteop, chiroprat, magnetot, ultras senza beneficio. Ho una ragionevole speranza di stare meglio? Cosa devo fare? Ho anche fastidi gomito, avambraccio e fascia muscolare dietro spalla.grazie
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Dr. Alessandro Rinaldi Neurochirurgo, Neurologo 379 20 6
Gentile Signore,
In effetti dagli esami da lei riportati, sia Rm che Emg, si evince una radiculopatia estesa C5-C8, inoltre viene descritta la presenza di probabile neuropatia periferica al carpo sia del nervo ulnare ds che del nervo mediano bilaterale, descritti però senza grande convinzione.
I disturbi da lei riferiti sono compatibile con l'esistenza di entrambe le patologie.
A seconda del suo lavoro potrebbe trattarsi in entrambi i casi di patologie da lavoro, oppure c'è da chiamare in causa le sua forma fisica e le attività che lei svolge.
Un collare cervicale, un tutore al polso bilaterale e della ginnastca posturale possono essere comunque dei consigli basilari di cui tener conto. Un uso discreto di farmaci analgesici, se non controindicati, può transitoriamente alleviare i disturbi. Poi andrà rifatto il punto della situazione in ambiente specialistico. Non è da escludere quindi un trattamento chirurgico sia della sindrome periferica, sia della radiculopatia cervicale, ma solo in base a visita ambulatoriale.
Cordiali saluti
dr Rinaldi

Dr. Alessandro  Rinaldi