Ghiandola pineale cistica
Buongiorno,
sono una ragazza di 30 anni e tutto è iniziato con una cefalea di 1 anno e mezzo fa.
da un anno sono seguita da un neurologo in quanto da un anno soffro di ansia, attacchi di panico, cefalea, forte irritabilità e nervosismo con depressione. sono in cura con 7 gocce di bromazepam (colazione pranzo e cena) e 10 gocce di cipralex da 1 anno e mezzo. poichè i sintomi erano leggermente migliorati ma continuavo ad avere dei disturbi il mio neurologo mi aveva consigliato una rmn all'encefalo che ho eseguito senza mezzo di contrasto il 31 08 2011 e il 06 12 2011 con mezzo di contrasto da cui risultano i seguenti referti.
Rmn senza mezzo di contrasto del 31 08 2011
NON EVIDENTI SIGNIFICATIVE AREE DI ALTERATA INTENSITà DI SEGNALE A CARICO DELLE STRUTTURE NERVOSE SOVRA E SOTTOTENTORIALI ESAMINATE.
GHIANDOLA PINEALE CISTICA AVENTE DIAMETRO MASSIMO AP DI 13 MM. UTILE MONITORAGGIO EVOLUTIVO.
LO STUDIO DI DETTAGLIO MIRATO ALLA VALUTAZIONE DEGLI ANGOLI PONTO-CELEBELLARI NON HA EVIDENZIATO ALTERAZIONI DI RILIEVO A CARICO DELLE STRUTTURE NERVOSE STATOACUSTICO-FACCIALI, DEI CONDOTTI UDITIVI INTERNI E DEI CANALI SEMICIRCOLARI.
SIMMETRICO LIEVE INCREMENTO DELLA RAPPRESENTAZIONE DEL GRASSO RETROBULBARE PREVALENTE IN SEDE EXTRA CONICA BILATERALMENTE.
SISTEMA VENTRICOLARE IN ASSE E NORMOCONFORMATO.
SPAZI LIQUORALI PERIENCEFALICI NELLA NORMA.
Rmn del 06 12 2011 senza e con m.d.c
l'indagine odierna e' stata confrontata con precedente eseguita presso altro nosocomio in data 31 08 2011.
pur nella lieve diversita' della metodica sostanzialmente invariato risulta l'espanso simil cistico segnalato a carico della regione pineale. Non ulteriori reperti di significato patologico. Nei limiti della norma il sistema ventricolare e spazi liquorali periencefalici. Strutture della linea mediana in asse.
preciso che i miei sintomi sono leggermente migliorati (alcuni giorni sto bene mentre in altri meno). nei giorni in cui sto poco bene accuso ancora, confusione mentale, rallentamenti nel linguaggio e nel pensiero, visibilià annebbiata, stanchezza, forte nervosismo, scatti isteric.tutto ciò mi si ripercuote nel lavoro e nella vita sociale. inizio ad essere disperata e chiedo se è normale che dopo 2 anni ancora non sto bene. o se è il caso di sentire un altro neurologo e medico.
ho anche eseguito le analisi del sangue dove non è stato trovato nulla di anomalo e anche i valori TSH, FT3 e ft4 sono tutti nella norma.
preciso che mi è stato prescritto ill cipralex dopo aver provato per 4 mesi il daparox (febbraio 2011- settembre 2011), poi il citalopram (ottobre 2011- dicembre 2011) per altri 8 mesi e ora assumo il cipralex da 6 mesi (gennaio 2012- ad oggi).
ma io continuo a non stare bene. preciso che nel mese di maggio ho fatto una cura di PINEAL 24 capsule prima di dormire.
è normale dopo 1 anno e mezzo dover ancora trovare la cura giusta? oppure devo cambiare neurologo? l'unico sintomo che mi è migliorato è stata la cefalea che è pressoche scomparsa.
l
sono una ragazza di 30 anni e tutto è iniziato con una cefalea di 1 anno e mezzo fa.
da un anno sono seguita da un neurologo in quanto da un anno soffro di ansia, attacchi di panico, cefalea, forte irritabilità e nervosismo con depressione. sono in cura con 7 gocce di bromazepam (colazione pranzo e cena) e 10 gocce di cipralex da 1 anno e mezzo. poichè i sintomi erano leggermente migliorati ma continuavo ad avere dei disturbi il mio neurologo mi aveva consigliato una rmn all'encefalo che ho eseguito senza mezzo di contrasto il 31 08 2011 e il 06 12 2011 con mezzo di contrasto da cui risultano i seguenti referti.
Rmn senza mezzo di contrasto del 31 08 2011
NON EVIDENTI SIGNIFICATIVE AREE DI ALTERATA INTENSITà DI SEGNALE A CARICO DELLE STRUTTURE NERVOSE SOVRA E SOTTOTENTORIALI ESAMINATE.
GHIANDOLA PINEALE CISTICA AVENTE DIAMETRO MASSIMO AP DI 13 MM. UTILE MONITORAGGIO EVOLUTIVO.
LO STUDIO DI DETTAGLIO MIRATO ALLA VALUTAZIONE DEGLI ANGOLI PONTO-CELEBELLARI NON HA EVIDENZIATO ALTERAZIONI DI RILIEVO A CARICO DELLE STRUTTURE NERVOSE STATOACUSTICO-FACCIALI, DEI CONDOTTI UDITIVI INTERNI E DEI CANALI SEMICIRCOLARI.
SIMMETRICO LIEVE INCREMENTO DELLA RAPPRESENTAZIONE DEL GRASSO RETROBULBARE PREVALENTE IN SEDE EXTRA CONICA BILATERALMENTE.
SISTEMA VENTRICOLARE IN ASSE E NORMOCONFORMATO.
SPAZI LIQUORALI PERIENCEFALICI NELLA NORMA.
Rmn del 06 12 2011 senza e con m.d.c
l'indagine odierna e' stata confrontata con precedente eseguita presso altro nosocomio in data 31 08 2011.
pur nella lieve diversita' della metodica sostanzialmente invariato risulta l'espanso simil cistico segnalato a carico della regione pineale. Non ulteriori reperti di significato patologico. Nei limiti della norma il sistema ventricolare e spazi liquorali periencefalici. Strutture della linea mediana in asse.
preciso che i miei sintomi sono leggermente migliorati (alcuni giorni sto bene mentre in altri meno). nei giorni in cui sto poco bene accuso ancora, confusione mentale, rallentamenti nel linguaggio e nel pensiero, visibilià annebbiata, stanchezza, forte nervosismo, scatti isteric.tutto ciò mi si ripercuote nel lavoro e nella vita sociale. inizio ad essere disperata e chiedo se è normale che dopo 2 anni ancora non sto bene. o se è il caso di sentire un altro neurologo e medico.
ho anche eseguito le analisi del sangue dove non è stato trovato nulla di anomalo e anche i valori TSH, FT3 e ft4 sono tutti nella norma.
preciso che mi è stato prescritto ill cipralex dopo aver provato per 4 mesi il daparox (febbraio 2011- settembre 2011), poi il citalopram (ottobre 2011- dicembre 2011) per altri 8 mesi e ora assumo il cipralex da 6 mesi (gennaio 2012- ad oggi).
ma io continuo a non stare bene. preciso che nel mese di maggio ho fatto una cura di PINEAL 24 capsule prima di dormire.
è normale dopo 1 anno e mezzo dover ancora trovare la cura giusta? oppure devo cambiare neurologo? l'unico sintomo che mi è migliorato è stata la cefalea che è pressoche scomparsa.
l
[#1]
Gentile Signora,
una dilatazione cistica della ghiandola pineale può essere considerata una variante normale fino a prova contraria. Ciò significa che dovrà sottoporsi con periodicità a cadenza annuale ad esami RM encefalo di controllo, appunto per sorvegliare che la dilatazione non aumenti.
Operare in regione pineale è possibile, ma rientra tra gli interventi neurochirurgici più delicati.
D'altro lato, esclusa la cefalea, nessuno dei sintomi da lei riferiti è direttamente riconducibile alla dilatazione descritta. La terapia per trattare quei sintomi non sembrerebbe chirurgica.
Cordiali saluti,
una dilatazione cistica della ghiandola pineale può essere considerata una variante normale fino a prova contraria. Ciò significa che dovrà sottoporsi con periodicità a cadenza annuale ad esami RM encefalo di controllo, appunto per sorvegliare che la dilatazione non aumenti.
Operare in regione pineale è possibile, ma rientra tra gli interventi neurochirurgici più delicati.
D'altro lato, esclusa la cefalea, nessuno dei sintomi da lei riferiti è direttamente riconducibile alla dilatazione descritta. La terapia per trattare quei sintomi non sembrerebbe chirurgica.
Cordiali saluti,
Dr. Alessandro Rinaldi
[#2]
Utente
La ringrazio infinitamente per la risposta e per la sua professionalità.
intanto il neurologo per la sintomatologia che persiste, mi ha consigliato anche un supporto psicologico lasciando invariato il dosaggio farmacologico.
Spero di trovare presto una soluzione a questa ansia e attacchi di panico che sono diventati un problema per me.
A dicembre avrò la RMN con contrasto di controllo. La tengo aggiornata sul referto.
saluti
intanto il neurologo per la sintomatologia che persiste, mi ha consigliato anche un supporto psicologico lasciando invariato il dosaggio farmacologico.
Spero di trovare presto una soluzione a questa ansia e attacchi di panico che sono diventati un problema per me.
A dicembre avrò la RMN con contrasto di controllo. La tengo aggiornata sul referto.
saluti
[#3]
Utente
Buonasera, trascrivo anche l'utlimo referto della RM ENCEFALO con e senza MDC del 13.12.2012 (indicazione clinica:follow up cisti pineale):
esame condotto con tecnica SE, FLAIR, GRE e di DWI, senza e con somministrazione e v.mdc a base di gadolinio.
Formazione cistica in sede pineale del diametro max di 13 mm, presentante sottile e regolare rim-enhancement e valori di diffusività media analoghi a quelli del liquor. moderata accentuazione volumetrica della cisterna magna. regolare il restante quadro di MRI dell'encefalo.
Ringrazio nuovamente per tutti i chiarimenti che mi fornirà.
saluti
esame condotto con tecnica SE, FLAIR, GRE e di DWI, senza e con somministrazione e v.mdc a base di gadolinio.
Formazione cistica in sede pineale del diametro max di 13 mm, presentante sottile e regolare rim-enhancement e valori di diffusività media analoghi a quelli del liquor. moderata accentuazione volumetrica della cisterna magna. regolare il restante quadro di MRI dell'encefalo.
Ringrazio nuovamente per tutti i chiarimenti che mi fornirà.
saluti
[#7]
Utente
La ringrazio per la sua gentilissima risposta. Nel frattempo ho dovuto eseguire anche un EEG in quanto durante un prelievo del sangue sono svenuta in ambito ospedaliero però con gli occhi serrati e per 20 secodni non ho respirato. La cosa che ha fatto preoccupare le infermiere è che avevo il corpo non del tutto rilassato. e mi hanno consigliato di eseguire un EEG che è stato eseguito 48 ore dopo l'episodio. ho già avuto in passato questo genere di svenimenti con la visione del sangue, forte emozioni, ambienti affollati e caldo eccessivo. a volte anche solo pensando al prelievo e alla sua sensazione e al sangue mi viene la sensazione di svenire. però purtroppo nelle altre crisi nessuno mi ha mai fatto notare che non respiravo o che non avevo il corpo completamente rilassato e gli occhi sbarrato. spesso in altre crisi non era presente nessuno.
il referto del EEG eseguito il 29.12.2012 è il seguente:
Presenza di numerose attività artefattuali di origine oculare.
attività di fondo costituita da ritmo alfa posteriore a 13 c/s, bilaterale,altamente instabile, reagente, di bassissimo voltaggio, frammisto ad attività rapide ipovoltate almeno in parte di possibile origine farmacologica.
iperpnea e SLI non modificano significativamente.
tracciato sprovvisto di aspetti interpretabili in senso francamente patologico.
Non ho mai pensato nemmeno durante i precedenti svenimenti ad una eventuale epilessia. però durante l'ultimo svenimento mi hanno messo un pò di dubbi.
La ringrazio nuovamente.
il referto del EEG eseguito il 29.12.2012 è il seguente:
Presenza di numerose attività artefattuali di origine oculare.
attività di fondo costituita da ritmo alfa posteriore a 13 c/s, bilaterale,altamente instabile, reagente, di bassissimo voltaggio, frammisto ad attività rapide ipovoltate almeno in parte di possibile origine farmacologica.
iperpnea e SLI non modificano significativamente.
tracciato sprovvisto di aspetti interpretabili in senso francamente patologico.
Non ho mai pensato nemmeno durante i precedenti svenimenti ad una eventuale epilessia. però durante l'ultimo svenimento mi hanno messo un pò di dubbi.
La ringrazio nuovamente.
[#8]
Utente
Buonasera gentilissimi dottori, ho nuovamente eseguito il controllo e la formazione cistica in sede pineale è rimasta sostanzialmente inviarata.
nel frattempo ho intrapreso un percorso di pma con stimolazione ormonale e devo assumere i seguenti farmaci:
gonal f dosaggio 400 al giorno per 15 giorni
olgalutran 0.25 al giorno per 5 giorni
ovitrielle 1 fiala
desideravo sapere se questi farmaci possono far aumentare la cisti in questione.
grazie saluti e auguri di buon anno
nel frattempo ho intrapreso un percorso di pma con stimolazione ormonale e devo assumere i seguenti farmaci:
gonal f dosaggio 400 al giorno per 15 giorni
olgalutran 0.25 al giorno per 5 giorni
ovitrielle 1 fiala
desideravo sapere se questi farmaci possono far aumentare la cisti in questione.
grazie saluti e auguri di buon anno
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 47k visite dal 22/09/2012.
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