Dolori cronici alla testa (e diffusi altrove)

Salve, sono un ragazzo 27 enne, di buona salute, ho sempre sofferto di cefalea (a grappolo) ma dopo accorgimenti di tipo alimentare è scomparsa, mi capita solo in caso di abuso di alcuni cibi o di alcool.
Premetto che gli ultimi due anni sono stati molto stressanti per me (forte paura del futuro), gli unici risultati eccellenti li ho avuti in ambito universitario, a metà giugno circa ho iniziato ad accusare dolori all'arcata dentale superiore sinistra, sopra l'occhio sinistro, tempia sx, al centro del cranio (sempre sx) e dietro la nuca, a volte anche al collo e fino alla scapola, ho visto diversi medici, l'ultimo dei quali mi ha fatto fare una stratigrafia ATM ed una TAC cranio, la prima ha evidenziato una sublussazione del condilo mandibolare sx, la seconda riporto il reperto di seguito:
"Non sono evidenti aree di alterata densità da riferire a lesioni in fase acuta.
Sistema ventricolare in sede e regolare, con linea mediana in asse.
Normorappresentati gli spazi subaracnoidei della volta e della base.
Calcificazione della falce."
Dati i dolori persistenti h24 ma che non mi impediscono di dormire mi sono fatto prendere molto dall'ansia (che avevo anche prima ma per altri motivi), facendo strani pensieri su tumori celebrali et simila, dalla TAC posso intanto escludere tali patologie?
E cosa mi consigliate di fare?
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 198 45
Gent.le utente,
rispondendo alla ultima domanda direi che se la TC (meglio sarebbe stata una RM) è stata eseguita con mezzo di contrasto può sul quesito specifico rassicurarsi.
L'esame principe della neuroimaging è comunque sempre la "RM Encefalo con sequenze angiofrafiche". Tanto più che i disturbi sembrerebbero (dico sembrerebbero poichè io non ho avuto alcuna possibilità di visitarla e pertanto prenda la mia ipotesi per quello che vale) attrabuibili ad una emicrania cronica quotidiana con componente muscolo tensiva ovvero ad una nevralgia trigeminale del territorio I e II branca del V nervo cranico (poichè riferisce dolore all'arcata dentaria superiore: territorio di innervazione sensitivo del trigemino).
Come vede sono solamente ipotesi.
Eviti in ogni caso l'abuso di alcol e di cibi oramai a lei noti per scatenare il dolore della cefalea a grappolo.
Il consiglio è una valutazione clinica neurologica diretta ed eventuali esami strumentali risultassero indicati.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli
www.europeanhospital.it/uos/neurologia-clinica.html

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

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