Metastasi cerebrali

Ritengo che la migliore soluzione sia quella della radioterapia a tutta la massa encefalica e,precipuamente, sulla sede nota di lesione.
La lesione mi pare eccessivamente profonda e cercare di aportarla mi appare eccessivamente rischioso per la vita stessa.
Di norma, un trattamento completo (total brain) risulta efficace, almeno in funzione del tipo di lesione trattato.
Naturalmente, va trattata anche la sede primitiva che, immagino, sia stata fatta.
Ritengo anche che la sede primitiva sia stata biopsiata, per cui sapremo l'istologia (quale è?).
Cordialmente

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311

Si è stato trattato il tumore primitivo con la chemioterapia . Mio padre ha fatto anche un esame bioptico ma non è stato in grado di dare un nome a questo tumore visto che proprio il tumore è attaccato alla vena cava polmonare . Le varie chemioterapie fatte hanno anche dato degli ottimi risultati sul tumore primitivo mentre sul campo cerebrale è rimasto stabile . Credo che è una situazione un pò complicata io sto cercando di prendere un appuntamento per un altro consulto perchè diciamo che per ora la radioterapia non vogliono farla . In questo momento nella sua risonanza magnetica risulta anche l'assenza di edema cerebrale . Grazie per l'attenzione . Cordiali saluti

Infiniti auguri cordiali.

Salve , hanno deciso di fare una radioterapia a tutta la massa encefalica perchè dall'ultima risonanza magnetica risulta la metastasi aumentata di volume anche se di millimetri ed esiste anche un piccolo edema cerebrale . Le porgo una domanda : visto il posto della metastasi ( a destra del mesencefalo di 16mm ) queste radioteraterapie risulteranno solo come cura palliativa oppure si può avere un miglioramento a ciò . Ovviamente mio padre sta sotto cura cortisonica e sta assumendo sempre i suoi farmaci per il cuore e per il diabete . Grazie per l'attenzione . Cordiali saluti .

La radioterapia fatta come ho suggerito, e come mi pare abbiano impostato i Radioterapisti, può avere un buon risultato soddisfacente (naturalmente, a distanza, molto dipende dalla natura della lesione che, se ho ben inteso, non è chiara).
Ancora auguri

Grazie mille Dottore per gli auguri . La lesione è di base cistica come scritto sulla risonanza magnetica , persino l'avevano scambiata per una cisti ma per i sintomi che ha ossia sbandamenti , vuoti di memoria e giramenti di testa e per l'accrescimento che ci è stato hanno detto che è una lesione secondaria . Da dire che il Radioterapista ha notato dalla risonanza " alcuni spaersi nuclei di gliosi aspecifica nella sostanza bianca biemisferica cerebrale" . Grazie per l'attenzione . Cordiali saluti.

Dottore , mercoledì papà ha finito la radioterapia ... Ovviamente uno dei sintomi principali del tumore metastatico era un forte formicolio che accompagna tutto il lato sinistro della persona : braccio, gamba , bocca ecc .. Come mai dopo tutte le terapie fatte sta avvertendo un formicolio anche al lato destro ma molto più leggero e a tratti ? Grazie mille

E' stata fatta una terapia radiante tipo panirradiazione, quindi, se essa stessa è comunque biologicamente lesiva, anche il tessuto sano ne sarà rimasto, sia pur marginalmente, coinvolto. In questo caso i disturbi dovrebbero tendere a regredire. Chiaramente, se i motivi sono altri...., molto dipenderà dalla natura dei motivi.
Cordialità

Dopo un mese e mezzo posso dire che la metastasi si è ridotta e tutto l'edema e i nuclei di gliosi biancastri sono spariti del tutto . Adesso i dottori mi hanno detto che gli effetti della radioterapia non sono sono immediati ma vanno anche a lungo termine . Ora l'oncologo vuole vedere come va il tumore primitivo ossia polmonare e decidere cosa fare in base ai risultati .Grazie e saluti .

Mi pare che le cose proseguano soddisfacentemente (ma il quanto dipende molto dalla istologia che ancora non conosciamo).
Se ha piacere dia pure ulteriori notizie.
Auguri cordiali.

Grazie mille dottore , ovviamente vi aggiornerò sempre ... Per quanto riguarda l'istologia ... mio padre , all'inizio della malattia , si fece una broncoscopia ma i risultati non furono chiari al 100 % , c ' erano cellule neoplastiche ma non si riconosceva il tipo di tumore . Avendo poco tempo a disposizione credo che sono intervenuti con le cure . Da premettere che mio padre era un fumatore . Saluti cordiali

Salve dottore , adesso posso scrivere dei dettagli in più perchè mi sono documentata meglio per quanto riguarda la malattia di mio padre ... Per la tipizzazione del tumore non si è mai potuta stabilire perchè mancavano reagenti dalla ASL , quindi facendo un pò ad esclusione e vedendo i marcatori tumorali , hanno stabilito che mio padre non ha un tumore a piccole cellule . In tutto ciò , dopo 6 chemioterapie con pemetrexed e cisplatino e 10 sedute di radioterapia encefalica siamo arrivati a : Polmone destro : addensamento tissutale del DM 12x11 mm (esame precedente 25x16 mm con infiltrazione nel mediastino ) , nodulazioni linfonodali di 15 mm a sede ilare destra , assente versamento pleurico e/o pericardico ; Cranio : area ipodensa del Dm di 11 mm si apprezza a livello della porzione destra del mesencefalo (esame precedente 14mm) . Nel resto degli organi non si apprezzano lesioni ne di tipo primitivo che secondario . Il medico ha optato per un farmaco nuovo : erlotinib . Dottore io ho un pò paura , di cosa si tratta ? Sarà efficace ? Mio padre è un malato terminale ? Grazie dottore per l'aiuto

Questo non so dirglielo, nè ho esperienza di tale farmaco.
Auguri cordiali

Grazie tante per la risposta ......