Il dolore sia attutito ma faccio ancora un po' fatica

Adesso sto effettuando la 5^ seduta di ossigenoozzonoterapia, la lombalgia e passata quasi del tutto, dico quasi perchè a volte ho una sensazione di lieve indolenzimento, però mi rimane un fastidio tiramento (scusi la dialettica) al gluteo destro che a volte si irradia fino alla cosca posteriore e alla parte anteriore della gamba (mi hanno detto che in questo caso insieme alla sciatalgia si associata anche una cruralgia dovuta alla protusione L3-L4. Visto che adesso ho fatto 2 sedute di Tekarterapia per la sciatica e sembra che il dolore sia attutito ma faccio ancora un po' fatica a rimanere molto tempo seduto, ma tutto sommato lo sento in modo attutito e solo in alcuni punti, avendo anche smesso del tutto di prendere antinfiammatori. riesco a portarmi la coscia vicino al petto e quando faccio questo movimento sembra star meglio e il fisioterapista mi ha detto che avessi avuto l'ernia che spingeva insistentemente il nervo quel movimento non l'avrei nemmeno potuto fare. Ma secondo lei potrebbe esserci ancora un contatto con il nervo da parte dell'ernia? Vanno bene le terapie che sto facendo?



Piccola ernia sotto-legamentosa in sede paramediana sinistra a livello L5-S1, con alterazione osteofitosica satellite che determina una lieve impronta antero-laterale sinistra sul sacco durale e, in minima misura sulla radice S1 di sinistra. Eventualmente se tutto fallisce è possibile fare un intervento del tipo "Coblaggio"?

a livello L4-L5 è presente una complessiva protusione del disco intersomatico che determina un'impronta in sede mediana e lievemente paramediana destra sul sacco durale e una minima riduzione bilaterale delle dimensioni dei frorami do coniugazione.

Grazie di cuore per una sua eventuale risposta
Saluti
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Dr. Stefano Guidotti Ortopedico, Medico fisiatra, Perfezionato in medicine non convenzionali, Medico di medicina manuale 151 8
Continui la terapia, ma si faccia valutare clinicamente da uno specialista per la valutazione di possibili danni neurologici ogni 3-4 settimane. Purtroppo non esiste un decorso uguale per tutti e la cosa migliore è monitorizzare l'evoluzione. Saluti.

Dr. Stefano Guidotti
Ortopedico Fisiatra Esperto di Onde d'urto Firenze
www.stefanoguidotti.com

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