Fratture vertebrali da trauma
Salve, sono una ragazza di 25 anni,
in seguito ad un incidente in gommone riporto fratture vertebrali a carico di L1,L2 ed L3, dalla tac si apprezza modesta retropulsione del muro postero-superiore che appare più marcato ad L1.
Sono stata dimessa dopo 5giorni di ricovero ospedaliero, a seguito del quale non mi è stata data nessuna indicazione se non di portare un busto c35, con il quale avrei potuto tranquillamente muovermi.
Al rientro a casa ho sentito il parere di un altro medico che invece mi consiglia di portare il busto e di muovermi il meno possibile per 30 giorni, inoltre avanza la possibilità di intervenire, trascorsi i 30 giorni, con la vertebroplastica che sconsiglia di fare prima a causa delle condizioni incerte di L1.
Trascorsi 12 giorni, oggi consulto un altro medico che mi consiglia di intervenire subito eseguendo la cifoplastica con palloncino.
Adesso i pareri discordanti di più medici mi hanno confusa e non so come comportarmi. io sarei orientata ad eseguire la cifoplastica, ma la mie paure sono legate ad eventuali complicanze, ho paura di peggiorare il danno, inoltre varie fonti riportano sia una tecnica utilizzata maggiormente come cura per l'osteoporosi ed inoltre mi pare di capire che non si abbiano sicurezze sull'efficacia di tale trattamento a lungo termine ed è quindi controindicata in giovane età.
Vorrei un aiuto per fare un pò di chiarezza e risolvere i miei dubbi.
ringrazio in anticipo.
in seguito ad un incidente in gommone riporto fratture vertebrali a carico di L1,L2 ed L3, dalla tac si apprezza modesta retropulsione del muro postero-superiore che appare più marcato ad L1.
Sono stata dimessa dopo 5giorni di ricovero ospedaliero, a seguito del quale non mi è stata data nessuna indicazione se non di portare un busto c35, con il quale avrei potuto tranquillamente muovermi.
Al rientro a casa ho sentito il parere di un altro medico che invece mi consiglia di portare il busto e di muovermi il meno possibile per 30 giorni, inoltre avanza la possibilità di intervenire, trascorsi i 30 giorni, con la vertebroplastica che sconsiglia di fare prima a causa delle condizioni incerte di L1.
Trascorsi 12 giorni, oggi consulto un altro medico che mi consiglia di intervenire subito eseguendo la cifoplastica con palloncino.
Adesso i pareri discordanti di più medici mi hanno confusa e non so come comportarmi. io sarei orientata ad eseguire la cifoplastica, ma la mie paure sono legate ad eventuali complicanze, ho paura di peggiorare il danno, inoltre varie fonti riportano sia una tecnica utilizzata maggiormente come cura per l'osteoporosi ed inoltre mi pare di capire che non si abbiano sicurezze sull'efficacia di tale trattamento a lungo termine ed è quindi controindicata in giovane età.
Vorrei un aiuto per fare un pò di chiarezza e risolvere i miei dubbi.
ringrazio in anticipo.
[#1]
Gentile ragazza,
senza vedere i radiogrammi della colonna vertebrale non è possibile esprimere un parere sulla necessità o meno di intervenire chirurgicamente.
La correzione chirurgica delle fratture vertebrali dipende dal tipo di frattura, dall'interessamento di una o più parti della vertebra che Le ricordo è composta dal corpo e da altre strutture (le lamine) a loro volta composte da ulteriori segmenti. che possono essere interessati dalla frattura.
Inoltre è importante lo stato clinico del paziente, ovvero la sintomatologia.
Da quello che Lei descrive non è dato sapere le caratteristiche patologiche delle vertebre interessate dal trauma.
La "retropulsione", definita lieve, del muro posteriore potrebbe non essere importante ai fini chirurgici.
Capisco che è difficile prendere una decisione quando vi sono diversi pareri medici, ma a volte è necessario decidere di aver fiducia in un solo medico, magari dopo averne consultati più di uno.
Cordialmente
senza vedere i radiogrammi della colonna vertebrale non è possibile esprimere un parere sulla necessità o meno di intervenire chirurgicamente.
La correzione chirurgica delle fratture vertebrali dipende dal tipo di frattura, dall'interessamento di una o più parti della vertebra che Le ricordo è composta dal corpo e da altre strutture (le lamine) a loro volta composte da ulteriori segmenti. che possono essere interessati dalla frattura.
Inoltre è importante lo stato clinico del paziente, ovvero la sintomatologia.
Da quello che Lei descrive non è dato sapere le caratteristiche patologiche delle vertebre interessate dal trauma.
La "retropulsione", definita lieve, del muro posteriore potrebbe non essere importante ai fini chirurgici.
Capisco che è difficile prendere una decisione quando vi sono diversi pareri medici, ma a volte è necessario decidere di aver fiducia in un solo medico, magari dopo averne consultati più di uno.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.1k visite dal 02/08/2014.
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