Ernia cervicale?

Buona sera.
Ho vari problemi tra cui ansia e altri disturbi correlati. Ma dal 2013 il disturbo principale sono le vertigini e un altra specie di vertigine che fa cadere,avvengono solo in primavera e estate, nel 2013 quattro volte, nel 201 due volte, nel 2015 una volta dieci giorni fa, sono ritornata dal neurologo, sono in cura per ansia da due anni e questi problemi erano molto migliorati ma ritornano in primavera. La vertigine che mi fa paura è quella che fa cadere, se sto seduta mi accorgo come avviene, si contraggono i muscoli del collo si irrigidisce nuca e testa e urlo e tremo un pò, dopo qualche minuto come se non avessi avuto niente solo un pò dolore collo e rigidità nuca poi si scarica stress e ansia e ipocondria.
Il neurologo mi ha dato da fare Tac senza mezzo di contrasto per eventuale ernia cervicale.
Mi sono informata sui sintomi ma non ho sintomi simili alle malattie della cervicale, non ho un vero e proprio dolore ma rigidità alla nuca solo in certi periodi di stress che mi crea instabilità nel camminare. Da svariate visite dal neurologo risultano i riflessi o coordinazioni normali, non ho problemi a braccia o gambe o di altro genere, raramente mi viene qualche dolorino al braccio sinistro, ma in passato ho avuto leggeri problemi all'anca o sciatica o dolori agli arti ma molti anni fa. Dalla Radiografia normale non era uscita cervicale.
Raccontando a molti medici e specialisti come mi vengono le vertigini da caduta, non hanno saputo dirmi niente. In passato ho avuto altri tipi di vertigini.
L'esame è fra un mese e già mi preoccupò cosa uscirà.
mi sono state diagnosticate cefalea tensiva e vertigini parossistiche posizionali e quando sono sotto stress non posso muovere molto la testa.

Secondo lei dottore da cosa possono dipendere i miei sintomi, può dipendere da cervicale o da ansia o altro?

Grazie.